16/09/2014 21:46
LAROMA24.IT - Dalla sala stampa dello stadio Olimpico parlano Roman Eremnko e il tecnico Leonid Sluckij alla vigilia del match con la Roma. Durante i minuti antecedenti la conferenza, all'interno dello stadio sono state svolte le prove per l'inno della Champions League.
LE PAROLE DI EREMENKO
Il ritorno in Italia dopo l'esperienza all'Udinese
Torno sempre volentieri qui e giocare a Roma in questo stadio è sempre una grande emozione
Un giudizio sulla Roma e sul girone?
In Champions League non ci sono squadre deboli. Dobbiamo affrontare tutti gli avversari sempre al massimo delle nostre possibilità
Siete pronti fisicamente?
In campo abbiamo avuto una leggera flessione ma abbiamo recuperato piuttosto bene
Chi temi di più?
Nessuno in particolare. Con Totti bisogna sempre stare attenti ma a me piace particolarmente Miralem Pjanic
Saresti pronto per tornare in Italia?
Secondo me si. Ho 27 anni e ho giocato molto sia in Europa League che in Champions
Un pronostico sul piazzamento di Roma e CSKA?
Il Bayern Monaco è la squadra favorita. Gli altri dovranno conquistarsi la qualificazione
LE PAROLE DI SLUCKIJ
Un giudizio sul girone?
Bayern Monaco e Manchester City le favorite del girone. Per noi sarà una grande sfida poterci confrontare con queste squadre e capire a che punto siamo a livello internazionale
E' vera la storia della carriera interrotta a 19 anni per colpa di un gatto?
Sì, è vero
Chi teme di più della Roma?
L'attacco è spaventoso. Totti, Pjanic, Gervinho e Iturbe possono risolvere le partite da soli
Affronterete la gara a viso aperto?
La nostra squadra è votata all'attacco ma sappiamo che è anche il sistema della Roma. Noi dovremo difenderci e trovare gli spazi giusti per ripartire
Doumbia?
La Champions è una vetrina per ogni calciatore e lui tiene molto a dimostrare le sue qualità
Sabatini vi ha definito i più forti del girone. Il ranking Uefa dice che siete più forti dei giallorossi.
Noi siamo in terza fascia, loro in quarta ma solo perchè non hanno partecipato alla competizione negli ultimi anni. Non ci sentiamo favoriti
Ha già incontrato Garcia. Differenze rispetto a quando allenava al Lille?
Le squadre sono simili per struttura e l'idea offensiva di calcio. Ora Garcia può contare su una rosa di alto calibro
Firmerebbe per un pareggio?
Loro giocheranno per vincere. Vedremo come finirà