21/02/2018 00:04
Paulo Fonseca, allenatore dello Shakthar Donetsk, insieme al terzino Bogdan Butko, ha parlato nella conferenza stampa di rito in vista della sfida contro la Roma di domani sera valida per gli ottavi di finale della Champions League.
Per Fonseca:
Perché avete svolto l'allenamento a Kiev che è a due ore di macchina da qui?
E’ un posto abituale, ma Kharkiv è la nostra casa. Conosciamo tutto qua, ma noi siamo abituati a fare l'allenamento a Kiev, prima di venire a giocare a Kharkiv
Lo Shakhtar di oggi è più forte di quello del 2011?
I risultati di sette anni fa non influenzano la partita di domani e quella del ritorno. Io all'epoca non ero qua, così come non c'erano molti dei giocatori attuali. La squadra è cambiata e io non posso dire se è più forte o meno, la squadra è diversa e gioca in maniera diversa sia in attacco sia in difesa.
Bernard come sta?
Bernard è stato recuperato totalmente e giocherà sicuramente dall'inizio la partita di domani.
Che Roma si aspetta domani?
Ultimamente la Roma ha fatto alcuni cambiamenti tattici, ma secondo me sono piccoli. Non possono trasformare la squadra. La Roma è una squadra forte con giocatori in rosa molto forti, infatti è al terzo posto in Serie A. La partita di domani sarà difficile per entrambe le squadre, molto interessante tatticamente. Siamo pronti per questa partita.
Dodò domani avrà chance di giocare domani?
È una domanda difficile, ma confermo che domani giocherà Butko e Dodò non giocherà domani. Dodò è un giocatore giovane che dovrà crescere ancora, infatti la scelta di far giocare Butko è legata anche alla sua maggiore esperienza.
Ha ancora il costume di Zorro usato in conferenza? Lo vedremo ancora
Non ho quel costume, credo ce l’abbia un responsabile della società. Non pensavo di metterlo ancora, ma ora non posso garantire nulla. Vediamo cosa succede.
Può darci qualche aggiornamento su quando potrà tornare Srna a giocare?
Non ci sono ancora informazioni. Io sono convinto che tra un po' di tempo avremo notizie buone. Siamo convinti della sua importanza in molti aspetti del gioco e la speranza è che torni presto ad allenarsi e a giocare con noi.
Può influire la sosta, e quindi il vostro riposo, nella partita di domani?
Considero uno svantaggio avere una pausa così lunga, perché non si possono giocare partite competitive. È un problema perché solitamente dopo la pausa è difficile avere ottimi risultati. Noi, però, ci siamo preparati al meglio per domani.
Quali sono le percentuali di qualificazione dello Shakhtar?
Domani si affrontano due squadre di pari livello e mi aspetto una gara equilibrata con tanta intensità. Siamo due squadre che non hanno paura di giocare e di esprimere le loro idee, per questo sarà tanto equilibrata come partita.
Per Butko:
Lo Shakhtar ha già fatto bene contro Manchester City e Napoli, ora affronta la Roma. Hanno qualcosa in comune queste squadre?
Se una squadra può arrivare agli ottavi è già buona. La Roma è una squadra con ottimi giocatori e tanta classe. Segna tanto, ma subisce tanti gol. Abbiamo lavorato tanto per affrontare al meglio la partita e spero che domani la Roma non segni alcuna rete.
Vorresti promettere qualcosa se la Shakhtar passerà il turno?
Se passiamo il turno penso che non succeda nulla. Se dovessimo vincere la Champions vi prometto che mi raserò i capelli. La strada per Kiev è lunga ma dobbiamo provarci, giocando al meglio tutte le partite.
Pensi che il cammino in Champions possa fermarsi già domani contro la Roma?
Sicuramente no. Noi speriamo di passare il turno, ma la partita di domani non sarà quella decisiva.
Può essere un problema la vittoria per 5-0 dell'ultima partita dove non avete subito nulla?
La partita di domani sarà un'altra partita, perché non è importante che nell'ultima partita non abbiamo potuto vedere le nostre condizioni difensive. Speriamo di non subire gol.
Domani nella tua zona ci saranno o Perotti o El Shaarawy. Chi temi di più dei due?
Preferirei non parlare dei nomi. Noi abbiamo studiato la Roma come squadra e per me non è importante chi avrò davanti. L'unico obiettivo è quello di fare risultato domani.