03/05/2018 19:38
E' stato il protagonista in negativo di una serata che poteva essere epica. Damir Skomina da Capodistria, 42 anni, arbitro internazionale dal 2003, tra i più esperti nelle Coppe Europee e a livello mondiale. E finito sotto accusa per i gravi errori che hanno determinato la partita tra Roma e Liverpool. Soprattutto i due rigori non fischiati alla Roma, il primo per fallo di Karius su Dzeko (azione fermata per un fuorigioco inesistente) e poi il secondo per il clamoroso fallo di mano di Alexander-Arnold su tiro di El Shaarawy.
Motivo per cui l'arbitro sloveno è finito sotto l'occhio della critica, non solo della stampa italiana. Anche in Slovenia non usano mezzi termini per definire la prova del direttore di gara. "Prova catastrofica", secondo lo Sloveske Novice, che nel presentare gli errori di Skomina usa un titolo più che emblematico: "Ha distrutto la Roma". Errori sottolineati anche dal portale sloveno siol.net, che titola allo stesso modo ("Una catastrofe, ha danneggiato i giallorossi") ed evidenzia, oltre alle due sviste già citate, anche il rigore concesso nel finale per il fallo di mano di Klavan (braccio attaccato al corpo). Un "regalo non sufficiente" per la stampa slovena, che "peggiorà l'impressione già negativa" che si è avuta su Skomina nell'arco della gara, chiedendosi alla fine "Chissà come sarebbe andata a finire se avesse arbitrato bene...". Sempre sullo stesso portale sloveno viene poi citato un tweet di ieri sera del giornalista Tancredi Palmeri che descriveva Skomina come "distrutto" negli spogliatoi "dopo aver realizzato gli errori commessi, ammettendo di essersi sbagliato".
ESCLUSIVO: l’arbitro Skomina negli spogliatoi era distrutto dopo aver realizzato gli errori commessi, ammettendo di essersi sbagliato
— Tancredi Palmeri (@tancredipalmeri) 2 maggio 2018