03/05/2018 00:07
Versa ancora in condizioni critiche Sean Cox, il tifoso del Liverpool vittima degli scontri avvenuti martedì scorso ad Anfield prima del match con la Roma. Come riporta la stampa inglese, è stato diramato oggi pomeriggio un aggiornamento sulle sue condizioni, dal quale però non emergono sostanziali novità. Il 53enne irlandese, assistito giorno e notte dalla moglie Martina, resta in coma farmacologico.
La famiglia di Cox, intanto, ringrazia per i messaggi di solidarietà ricevuti dai supporter dei Reds, dalla comunità locale, da tante persone in giro per il mondo e in particolare dalle due società. Lo si legge in una nota diffusa attraverso i media in Irlanda da un amico, Fergus McNult, a nome della famiglia e del St.Peter Gaa di Dunboyne, club di calcio gaelico di cui entrambi sono dirigenti: «Per conto della famiglia di Sean, vorremmo esprimere il nostro apprezzamento per l'enorme numero di messaggi e gesti di solidarieta da tutta la nostra comunità locale e non solo, so che tutto questo offre un po' di conforto alla famiglia di Sean in questo momento».
«L'ultima settimana è stata dura per Sean, per la sua famiglia e il suo grande circolo di amici», scrive McNult, esprimendo «apprezzamento per l'enorme numero di messaggi e gesti di sostegno» e «di conforto». «Vorremmo inoltre riconoscere la solidarietà ricevuta dal profondo del cuore dal Liverpool e dalla Roma Football Club», aggiunge, chiedendo ancora una volta rispetto per la privacy della moglie di Cox, Martina, e della sua famiglia: «Concentrate negli sforzi di un recupero di Sean».
Nei giorni scorsi si era parlato di una qualche cauta speranza dei medici per Cox, imprenditore e padre di tre figli molto benvoluto secondo i media locali nella cittadina irlandese in cui abita la sua famiglia, legata al possibile risveglio dal coma indotto. Ma per ora non vi sono state conferme al riguardo, né dai medici del Walton Center di Liverpool (struttura dove Cox è ricoverato dalla scorsa settimana) né dalla polizia del Merseyside.
(liverpoolecho.co.uk)