Europa League: il Debrecen e il Kukesi

19/06/2019 23:22

LAROMA24.IT - La Roma ha scoperto oggi l'avversario del secondo turno preliminare di Europa League: sarà la vincente tra il Debrecen  VSC e il Futboll Klub Kukesi.

Il Debreceni VSC è una squadra di calcio ungherese, qualificatasi al terzo posto in classifica nella stagione appena conclusasi, alle spalle di Ferencvaros e Vidi FC. Ha chiuso il campionato con 44 reti segnate e 39 subite, facendosi apprezzare più per l'organizzazione difensiva - ad ogni modo non eccelsa - che per la manovra offensiva. Ha collezionato, nella sua storia, sette titoli di campione d'Ungheria, tutti negli ultimi vent'anni, e sei coppe di lega. Fondato il 14 marzo del 1902, il club disputa il suo primo campionato nella massima serie solamente nella stagione 1943/1944. Il soprannome di "ferrovieri" è dovuto al significato dell'acronimo VSC, che letteralmente tradotto significa "Club Sportivo Ferrovieri".

Il Debrecen, così chiamato comunemente proprio per la sede ubicata nell'omonima cittadina, ha partecipato solamente due volte alla fase finale delle coppe europee, almeno per quanto riguarda la formula con cui oggi sono strutturate, anche se uno dei risultati più importanti della storia del club è senz'altro il raggiungimento dei sedicesimi di finale nella vecchia Coppa UEFA, stagione 2003/2004, in occasione dei quali viene eliminato dai belgi del Club Brugge; qualificazione ai gironi di Europa League, invece, per l'unica volta nella sua storia, nella stagione 2010/2011 quando il Debrecen fu eliminato in un girone composto anche da Metalist, PSV Eindhoven e Sampdoria.  Il risultato storico, però, era arrivato un anno prima, con la qualificazione ai gironi di , quando i biancorossi dovettero arrendersi ad un girone di ferro cui presero parte Liverpool, ed Olympique Lione.

Il Debrecen disputa le sue partite casalinghe al Nagyerdei Stadion, inaugurato solo nel 2014: catino da poco più di 20.300 posti a sedere, terreno riscaldato, spalti vicinissimi al campo e quattro stelle nella classificazione UEFA.

Non una squadra di stelle quella ungherese, capitanata però da Daniel Tòzser, centrocampista centrale che ha militato, fra le altre, anche in , Parma, Watford e Queens Park Rangers.

Siede sulla panchina Andràs Herczeg, sessantaduenne ungherese in carica da un anno e mezzo, che ha disputato 219 partite ufficiali, ottenendo 117 vittorie, 37 pareggi e 65 sconfitte. Media punti: 1,77 a partita. Herczeg ha fatto parte dell'organigramma del Debrecen praticamente da quando ha appeso gli scarpini al chiodo, con un paio di parentesi in squadre minori, ricoprendo ruoli di diverso genere tra i quali quello di allenatore delle giovanili ed . Modulo preferito: 4-4-2, con una certa predisposizione che lo ha portato, in diverse occasioni, ad infoltire il proprio centrocampo rinunciando ad una punta di ruolo.

Il Debrecen ha disputato, nella sua storia, soltanto quattro partite contro squadre italiane, proprio nelle occasioni menzionate sopra: due sconfitte contro la , una per 5-2 ed una per 4-3, in , nella stagione 2009/2010; un successo in casa per 2-0 ed una sconfitta in trasferta per 1-0, invece, contro la Samp in Europa League, l'anno successivo.


Il Futboll Klub Kukesi, invece, è una squadra di calcio albanese, con sede nella città di Kukes. Il club viene fondato nel 1930, ma riesce a raggiungere la sua prima, storica promozione nella Kategoria Superiore, massima serie albanese, soltanto nella stagione 2011/2012, grazie alla seconda piazza conquistata nella seconda divisione. Da allora, il Kukesi ha cominciato a riempire la sua bacheca, che ad oggi può vantare un titolo di campione d'Albania, avvenuta nella stagione 2016/2017, due coppe di lega, stagioni 2015/2016 e 2018/2019, ed una supercoppa di lega, conquistata sempre nella stagione 2015/2016. I tifosi del Kukesi sono ormai abituati a posizioni di vertice, con cinque secondi posti ed una terza piazza conquistati negli ultimi sette anni, oltre al titolo del 2017.

Blu e bianco i colori sociali, sulla panchina del Kukesi siede Ernest Gjoka, allenatore albanese che ha allenato in carriera per un totale di 198 volte, ottenendo 83 vittorie, 55 pareggi e 60 sconfitte. Media punti: 1,54 a partita. Gjoka predilige per le sue squadre il , ma ha dimostrato in carriera una certa elasticità, non snobbando moduli alternativi come il 4-4-2 ed il .

Non certo una squadra piena di calciatori di caratura internazionale, quella del Kukesi: in questa stagione, solo due giocatori nella rosa hanno anche fatto parte del giro delle rispettive nazionali: il kosovaro Maloku, e la punta del Mozambico Reginaldo, quest'ultimo anche in scadenza al prossimo 30 giugno.

Il Kukesi disputa le sue partite casalinghe in uno stadio che pare più, a ben vedere, un campetto di periferia. Costruito sullo scheletro dell'ex Perparimi Stadium nel 2010, il Zeqir Ymeri Stadium conta soltanto 5.200 posti a sedere.

Il Kukesi ha disputato solo in due occasioni i preliminari per la qualificazione alla fase a gironi della , venendo eliminata nella stagione 2016/2017 dallo Sheriff Tiraspol, ed in quella successiva dal Qarabag, sempre al secondo turno. Nemmeno la qualificazione all'Europa League è mai riuscita al Kukesi, che però ha disputato i preliminari in ben cinque occasioni: eliminato per tre volte al terzo, una volta al primo ed una al secondo turno. Tutte le partecipazioni di cui sopra, hanno comunque contribuito a conferire al Kukesi il più alto coefficiente UEFA tra le avversarie in cui la Roma potrebbe imbattersi: coefficiente che si attesta sui 4.750, contro gli 81.000 della Roma.

La formazione albanese, nella sua storia, non ha mai disputato incontri con squadre italiane: da questo punto di vista, la sfida contro la Roma rappresenterebbe un inedito assoluto.