Conferenza stampa, Pioli: "Importante ottenere un vantaggio in vista del ritorno. Con De Rossi la Roma è cambiata" - Bennacer: "Vogliamo vincere l'Europa League"

10/04/2024 14:50

Stefano Pioli e Ismael Bennacer, rispettivamente allenatore e centrocampista del Milan, sono intervenuti in conferenza stampa alla vigilia del big match contro la Roma, valido per l'andata dei quarti di finale di Europa League e in programma domani alle ore 21. Ecco le loro dichiarazioni.

Le parole di Pioli

Il Milan ha sempre giocato la prima in casa... Cosa cambia?
"Sicuramente ora non fa così tanta differenza, anche se ormai siamo abituati a giocare la prima in casa. L'obiettivo è prendere un po' di vantaggio in vista del ritorno, ma è chiaro che non potremmo chiudere il discorso qualificazione domani. Prenderci qualcosa in più dei nostri avversari in vista del ritorno sarebbe importante".

De Rossi deve schierare i migliori sia domani sia in campionato?
"Penso che domani sera De Rossi schiererà la formazione migliore, è un obiettivo importante anche per loro. Ci conosce bene, come noi conosciamo loro. Stanno bene, arrivano dal derby vinto e hanno perso solo con l'Inter. Da quando se ne è andato Mourinho sono cambiati, quindi non abbiamo rivisto le partite di campionato contro di noi, ma quelle con De Rossi in panchina".

È il Milan più forte dallo Scudetto?
"Bennacer ha detto che è un Milan diverso ed è vero. È cambiata l'impostazione, il modo di giocare. Ma quel Milan ha ottenuto una vittoria incredibile, mentre questo Milan sta cercando di tornare a vincere. Ora è il momento fondamentale della stagione in cui dimostrare la nostra forza".

La Roma ha un'altra mentalità?
"L'essere squadra conta sempre molto di più rispetto alle altre cose. Credo che De Rossi stia facendo un ottimo lavoro, ma non mi riferisco al gioco, ma al saper essere credibile per farsi dare dalla squadra la totale disponibilità. Quando c'era Mourinho non è stato facile superare la Roma perché difendeva con tanti giocatori, non sarà facile neanche domani non sapendo che scelte farà De Rossi. Tante squadre di solito giocano in un modo, poi cambiano quando affrontano il Milan perché conoscono i nostri giocatori offensivi".

Che cosa c'è di diverso tra un Milan Roma europeo e uno di campionato?
"L'atmosfera è quella di una competizione europea perché si gioca su 180 minuti. Domani non potremo neutralizzare la Roma in tutto e per tutto".

Che cosa saresti disposto a rischiare per regalare uno spettacolo come quello di Real-City?
"Noi ci prendiamo sempre dei rischi quando giochiamo, poi è chiaro che la palla non ce l'avremo sempre noi... Se vuoi essere una squadra offensiva qualche spazio devi concederlo. Credo che domani per mentalità sulla carta domani sarà a livello visivo un bello spettacolo, anche per i possibili colpi dei giocatori singoli...".

Come tipo di gioco è il tuo Milan deve arrivare a Real-City?
"Noi siamo arrivati in semifinale l'anno scorso, vuol dire che eravamo lì. Non credo che siamo molto distanti da quelle squadre. L'Europa League è sotto la Champions, ma ci sono grandi squadre. Nessuno si stupirebbe se noi, il Liverpool o il Bayer giocassimo la Champions. Il nostro girone di Champions è stato l'unico che ha portato due squadre ai quarti di finale, ci è mancato il piccolo scatto. Ora abbiamo un altro obiettivo importante. Noi possiamo giocare un calcio moderno, di ritmo, di intensità, di posizione e di giocate individuali".

Cosa cambia senza Tomori?
"Ha caratteristiche di grande velocità e aggressività che gli altri hanno meno, ma cercheremo di mettere in campo caratteristiche che si possono adattare bene agli attaccanti della Roma. Thiaw e Kjaer stanno bene, quindi sceglierò in base all'avversario".

Cosa deve fare il Milan domani?
"Dobbiamo giocare tutta la partita con la massima attenzione".

Le parole di Bennacer

Che partita è domani?
"Domani una delle più importanti della stagione. Siamo pronti, ci siamo preparati bene, fisicamente e mentalmente. Sarà una bella sfida".

È un bel periodo per il Milan... È come il Milan dello Scudetto?
"È un Milan diverso, più forte. Abbiamo giocatori diversi con molta qualità e più esperienza, c'è uno spirito diverso. Sul campo ognuno muore per l'altro".

Fondamentale vincere l'Europa League?
"Per molti di noi sarebbe il primo trofeo internazionale della carriera: non vogliamo solo andare in finale, ma vincerla. Il Milan ha la mentalità di voler vincere tutto, ma ora siamo concentrati su domani".

Finito il Ramadan.
"Sinceramente non cambia tanto, perché il mister e lo staff aiutano tantissimo quando facciamo il Ramadan, hanno gestito benissimo la cosa e li ringrazio, perché non è ovunque così. Per me ora sarà anche meglio, posso bere e mangiare e avere un po' più di energia... Durante il Ramadan ho avuto dati che non avevo mai avuto prima".

Con la Roma vale l'intera stagione per il Milan?
"Non pensiamo alle altre partite. Siamo concentrati su domani".

Quanti giocatori del Milan sarebbero stati protagonisti in Real-City di ieri?
"Per me quasi tutta la squadra... Siamo forti, non vedo cosa poter togliere alla nostra squadra che venga da Real o City. Anche noi abbiamo giocatori molto forti".

Ti senti un leader?
"Non è da quando sono tornato che stiamo facendo bene, lo spirito è sempre lo stesso. C'è stato un periodo delicato con più infortuni, quando va bene è perché tutti stiamo facendo bene. Io sono qui da cinque anni, quindi devo dare qualcosa in più. Sto tornando, non sono ancora al 100%, ma lavoro ogni giorno per essere al top".