22/01/2025 19:21
Dopo la vittoria col Genoa, la Roma torna in campo in Europa League: domani, alle 18.45, i giallorossi saranno ospiti dell'AZ Alkmaar nella settima giornata della fase campionato della competizione europea. Alla vigilia della sfida, dopo la rifinitura a Trigoria e l'arrivo in Olanda, Claudio Ranieri e Niccolò Pisilli sono intervenuti in conferenza stampa dall'AFAS Stadion intorno alle 19.30.
L'intervento di Ranieri:
L'importanza della partita di domani?
"Conta al di là della partita perché ogni squadra vuole vincere. Sono curioso, stimo tantissimo l'AZ: gioca 90', corre e attacca la porta. Sono curioso della partita che andremo a fare e sono fiducioso perché la squadra sta bene".
Da parte vostra c'è la consapevolezza, vincendo le ultime due partite, che si può arrivare ancora tra le prime 8?
"È una partita importante e sappiamo l'importanza dell'Europa. Tutti vogliono giocare in Europa, noi ci giochiamo e vogliamo tornarci. Sappiamo che per farlo dobbiamo fare qualcosa di incredibile, mettiamo mattone dopo mattone. Domani è una gara difficile contro un ottimo avversario e cercheremo di fare la nostra partita come sempre".
C'è spazio e modo per promettere qualcosa in più?
"Conosciamo Roma per cui è meglio promettere lavoro e sacrificio, credo sia la ricetta più giusta. Non bisogna promettere e poi non mantenere. Ho impostato la mia carriera così: lavoro, serietà e cercare di rendere felici i tifosi. Domani, per esempio, affrontiamo un'ottima squadra, la più giovane d'Olanda e d'Europa, che gioca in avanti come piace a me, sarà un bel banco di prova per noi".
Cosa si dice ad una squadra che non vince da tempo in trasferta? Deve ragionare sulla gestione delle energie anche in vista di domenica?
"Si dice che andiamo ad affrontare una squadra che sono due mesi che non perde. Penso sempre alla prima partita che devo affrontare, poi alla seconda. Ci aspettano due grandi e bellissime partite, una in Europa e l'altra in campionato, pensiamo alla prima".
Pellegrini è recuperato, immagino ci sarà qualche considerazione da fare su Dybala. Per domani sta facendo delle valutazioni su tutti e due?
"Volete sapere la formazione, ho capito, ma sapete che non la dico. Possono giocare tutti e due, lo abbiamo fatto più volte. Quindi, perché no?".
Qual è la prima cosa che l'ha colpita di Pisilli?
"È una forza della natura, non si arrende mai e sa lottare. I giocatori che sanno lottare mi piacciono da impazzire".
Che tipo di giocatore è Rensch?
"Sono felice, è un buon giocatore, ha buona qualità e buon tempo di inserimento. È un giocatore di cui abbiamo bisogno, ci può aiutare nella fase difensiva".
Farioli è stato accostato alla Roma.
"È un giovane allenatore, sta facendo bene all'Ajax e sappiamo che è una piazza esigente. E aspetterà".
L'intervento di Pisilli:
Cosa ti aspetti dal futuro prossimo? La tua posizione in campo: ti senti un equilibratore?
"Posso dire che sto benissimo a Roma, non c'è nessun problema con la società e del rinnovo ne parla la società con il mio procuratore. Penso solo a dare il 100% in ogni partita. Nasco come una mezz'ala, ma posso giocare anche nei due mediani e un po' più avanti, non ho problemi e cerco di fare quello che mi chiede il mister".
Nel 2024, anno in cui hai compiuto 20 anni, hai avuto 4 allenatori diversi. Una cosa che ti hanno insegnato tutti?
"Li devo ringraziare tutti e mi hanno insegnato che una parte importantissima è l'allenamento: come ti alleni giochi. Quindi devi dare il 100% in allenamento".
La Roma storicamente fatica in trasferta in Europa, ma ha fatto bene col Tottenham, a Milano e a Bologna. Cosa ha portato Ranieri in termini di mentalità?
"Con la sua esperienza ha riportato tranquillità e ci lascia più liberi di giocare ed esprimere il nostro calcio, questo credo sia fondamentale per i giocatori".