27/02/2014 19:38
ROMA CHANNEL - Intervistato in esclusiva dal canale tematico giallorosso, Michel Bastos ha parlato della sua esperienza in giallorosso. Queste le sue parole:
Come stai? Come ti trovi?
Tutto bene, perfetto. Sono felice. Sono arrivato in una grande squadra con grandi calciatori. Purtroppo sono arrivato con un piccolo problema fisico e ho dovuto aspettare per giocare. Ho recuperato bene e sono felice
Ti volevano anche altre squadre? Perchè hai scelto la Roma?
Perchè è una grande squadra. E' il sogno di qualsiasi giocatore giocare in un grande campionato. Quando giocavo in Francia seguivo il campionato italiano e la Roma è una di quelle possibilità che non può sfuggire
Pensavi di tornare dopo gli Emirati Arabi?
Quando vai a giocare in un campionato come quello degli Emirato è soprattutto per motivi economici. Mi sono accorto presto che avevo 30 anni, che stavo bene, che potevo ancora dare tanto, che potevo giocare ancora in un altro campionato e in una grande squadra. Per quello ho resistito li solo 4 mesi, sono felice di essere arrivato ora in Italia
Hai debuttato al derby
I derby sono delle partite che mi sono congeniali. Molto spesso ho fatto gol, il primo gol con il Lille è stato proprio contro il Lens ma anche con il Lione. Partite sentite che ho sempre reso al meglio. Sono contento di aver esordito con la Roma in una partita così speciale anche se ho giocato poco tempo ma ho potuto far vedere quello che posso fare
Che ruolo preferisci?
Io sono arrivato qui per aiutare la squadra. Con la nazionale giocavo spesso terzino sinistro, con il Lione e lo Schalke alto a destra. Se ho una qualità è quella di saper fare entrambe le fasi. Poi è evidente che ognuno ha le sue preferenze. Nel Brasile ci sono Marcelo e Dani Alves che sono molto offensivi. Molto spesso i brasiliani hanno questa versatilità. Ripeto ognuno ha la sua preferenza ma io la mia la tengo per me
Come stai adesso fisicamente?
Fisicamente mi sento al 100%, il problema al braccio è completamente superato. Mi manca solo il ritmo partita perchè erano due mesi che non giocavo e l'unica partita intera l'ho giocata contro il Napoli. Una partita che è meglio dimenticare e voltare pagina. Adesso mi sento al 100% e in attesa di giocare e fare il meglio possibile
Quanto è cresciuto Pjanic?
Con Pjanic eravamo molto amici gia al Lione e spesso in contatto. Quando ho saputo che sarei arrivato qui alla Roma abbiamo stabilito un contatto perchè ci eravamo un pò persi di vista. Trovare qui un altro Pjanic, un giocatore molto piu esperto, è per me motivo di soddisfazione. Soddisfazione anche personale perchè avevo sempre visto in lui delle grandissime qualità. E' il classico giocatore che fa la differenza e che oggi dimostra di essere una pedina fondamentale della nostra squadra. Ero contento di arrivare qui a Roma e ritrovare Pjanic ma ritrovarlo in queste condizioni, un giocatore così migliorato, è ancora meglio
Qual è l'obiettivo?
Dobbiamo cercare di finire al meglio la stagione. Di raggiungere il piazzamento più alto possibile. L'obiettivo primario è la Champions ma tutte le opzioni sono aperte e nessuno obiettivo ci è precluso e non possiamo escludere nulla. Il nostro obiettivo deve essere quello di pensare a noi, al nostro calcio e vincere il maggior numero di partite possibili perchè ne abbiamo le qualità e le condizioni per battere chiunque. L'obiettivo minimo è la Champions, ma in quanto calciatore punto ad arrivare più in alto possibile. E perchè no, anche allo Scudetto
E' giusta la differenza di punti tra Roma e Juve?
Chiaro che da calciatore della Roma preferirei che le posizioni fossero capovolte ma anche la Juve sta facendo benissimo quest'anno. Sono due squadre che meritano di essere in alto. Poi si sa nel calcio si vive di alti e bassi, può succedere di tutto. Dobbiamo cercare di vincere e sperare che la Juve perda punti per strada
Quali sono i tuoi obiettivi?
Arrivo da un campionato non paragonabile a quello italiano. Sono arrivato in una squadra che stava facendo benissimo. Il mio obiettivo è giocare e esprimermi al meglio e con il mio aiuto contribuire che la Roma vinca qualcosa, qualcosa di importante. Questo è il massimo a cui posso aspirare
Che idea ti sei fatto di questo gruppo?
Un gruppo buonissimo era da tanto tempo che non vedevo un gruppo di ragazzi così uniti e compatto. Poi è evidente che i risultati aiutano a rimanere così uniti. Nel calcio quello che conta davvero è l'unione e l'intesa all'interno del terreno di gioco. Poi magari a volte capita che fuori due o tre persone non vadano d'accordo ma non è il caso della Roma dove tutti vanno d'accordo sia dentro che fuori dal campo. Importante è anche il ruolo dello staff tecnico che fa da collante. Sono felice di far parte di questo gruppo, sinceramente non mi aspettavo un gruppo del genere
Che idea ti sei fatto del calcio italiano?
Non tanti anni fa l'Inter ha vinto la Champions ed è stata campione d'Europa e in generale le squadre italiane hanno sempre avuto un'ottima tradizione, hanno sempre lottato per trionfare in questo trofeo. Adesso stanno facendo più fatica ma spero che questa situazione possa cambiare presto, gia dal prossimo anno con la Roma in Champions. E speriamo che possa andare il più lontano possibile in questa competizione. E' una competizione speciale che tutti i giocatore sognano di giocare. Ho avuto modo di giocare in questo torneo contro squadre italiane ad esempio quando ero a Lione e so che non è mai giocare contro le squadre italiane. E' un pò strano che queste squadre abbiano perso la forza ma sono sicuro che è una fase temporanea e che le cose cambieranno presto
Sabato l'Inter, senza tifosi
L'Inter ha attraversato qualche difficoltà nella fase centrale del campionato ma adesso sono arrivati giocatori che l'hanno migliorata elevandone il livello. Non è mai facile giocare contro squadre di questo livello anche se giochiamo in casa. Non è il massimo giocare in uno stadio senza pubblico e senza curve ma la nostra qualità principale credo sia il gruppo, dobbiamo scendere in campo concentrati cercando di vincere questa partita. Non sarà facile, ma se giochiamo all'altezza di questa stagione sono sicuro che la vittoria arriverà
Cosa ti piace fare quando non giochi a calcio?
Sono un tipo casalingo, mi piace stare a casa in famiglia con mia moglie e i miei figli. Ho un bambino e una bambina. Come tutti i brasiliani mi piace la musica e a volte mi diverto a fare il dj. Sostanzialmente sono un ragazzo al quale piace stare in famiglia