03/08/2014 18:09
ROMA CHANNEL - Il portiere della Roma, Morgan De Sanctis, ha rilasciato un'intervista al canale tematico giallorosso. Queste le sue parole:
Gli Stati Uniti?
Quando si arriva c’è una sensazione positiva tutto pulito e ordinato ma con il passare dei giorni apprezzo più le città europee soprattutto Roma. Abbiamo la fortuna di vivere in una delle città più belle al mondo
E del modo di fare sport?
Credo che la mentalità di approcciarsi allo sport sia un universo più completo, più moderno. Un modo, una tipologia da seguire e da imitare, nelle strutture e nel modo di vivere lo sport sono i numeri uno.
In Italia si parla molto dopo le dichiarazioni di Tavecchio…
E’ chiarissima la situazione. Io mi rifaccio anche alle parole di Ulivieri. Quando una persona è inadeguata non è solo per demeriti. E’ perchè ha una storia che non ti permette di ricoprire un certo incarico. Poi se la Figc deve cambiare non puo’ passare per una figura come lui. Ci vuole qualcosa di diverso e noi puntiamo su Demetrio Albertini che puo’ cambiare qualcosa. Chi nel 68% si riconosce nella candidatura di Tavecchio spero possa cambiare idea e prendere coscienza che la situazione migliore è quella di Demetrio. Ci sono altri 10 giorni, speriamo che il processo avvenga e sia completo l’11 agosto”
Quanto ti piace questo tipo di carriera politica nel calcio?
Sono sicuramente nella parte terminale della mia carriera, tengo tantissimo a finire bene. La maggior parte delle energie è focalizzata alla stagione sportiva della Roma. Ho preso questo impegno, sono un consigliere AIC e se il processo democratico lo permetterà diventerò Consigliere Federale. Voglio capire se mi piacerà un ruolo dirigenziale, ma ora sono focalizzato sulla Roma e penserò a questo solo dopo il ritiro
Roma coperta in porta, qual è il tuo pensiero?
Non mi sorprendo se qualcuno può fare osservazioni, sono figlie del fatto che non sto partecipando alle amichevoli, non mi sto allenando con la squadra. Credo che se qualcuno si prende il fastidio di guardare gli allenamenti, può tranquillamente capire che il rientro, forse con qualche giorno di anticipo, avverrà presto. Mi ricompatterò e mi rimetterò insieme alla squadra prestissimo. Salvo imprevisti dell’ultima ora sarò a completa disposizione di Rudi Garcia il 30 agosto. Il mister ha parlato di gerarchie, con lui ho parlato spesso, la stima è frutto di quello che succede sul campo. Si parla di portieri che possono rappresentare una garanzia, finché lo fanno gli altri accetto qualunque tipo di discorso. Dal 30 agosto si ricomincerà a fare sul serio
La Roma ha allestito una rosa ben assortita pronta per competere sui tre obiettivi…
Lo condivido. Siamo ben assortiti, se abbiamo da analizzare la struttura della rosa, questo mix tra giovani ed esperti è stato ben strutturato. Questo accade sia in difesa, che a centrocampo, che in attacco. La rosa è strutturata per le tre competizioni. L’ho detto in alcune situazioni pubbliche, tutto questo ottimismo attorno alla Roma è frutto di un lavoro eccezionale dello scorso anno e che è continuato ad esserci in estate. Necessariamente devono esserci sudore e umiltà. Non possiamo pensare di essere più forti di quel che siamo. Consapevoli dei nostri mezzi, ma la parola chiave è umiltà, con quella raggiungeremo risultati spero migliori dell’anno scorso,
Quali sono a tuo avviso gli obiettivi stagionali della Roma?
Il campionato dovrà necessariamente essere il primo obiettivo. Bisogna cercare di migliorare rispetto all’anno scorso, abbiamo ottenuto 85 punti, molto probabilmente fare di più vorrebbe dire vincere il titolo, perché è quasi impensabile immaginare che una squadra possa fare più di 90 punti, succede raramente. La Champions League e la Coppa Italia sono obiettivi. Per quanto riguarda l’Europa la Roma torna dopo 3 anni, quindi sinceramente non ci può essere altro obiettivo che passare il turno. Da questo punto di vista un po’ di chiarezza la potrò dare dopo il sorteggio dei gruppi, bisognerà capire con chi ci giocheremo la qualificazione.
Dicono che la Roma è la regina del mercato. Sei d’accordo?
Questo secondo me è un discorso parziale, la Roma per il momento ha costruito una rosa adeguatissima a quel che dovrà essere la nostra stagione. Però il mercato chiude il 2 settembre, non è improbabile pensare che ci siano altri cambiamenti. Il bilancio si farà a mercato chiuso per quel che riguarda le chiacchiere, quello vero quando la squadra comincerà a giocare.