20/08/2015 14:54
CORSPORT - Ieri l'allenatore della Roma, Rudi Garcia, è stato ospite del quotidiano, dove si è lasciato andare parlando di molti temi. Subito una battuta sul calendario, che vede la sua squadra sfidare la Juventus già all'inizio. Troppo presto alla seconda? "Non lo so e non possiamo farci niente. Ma per noi non ci sono problemi".
Ma di certo non sarà già decisiva, perchè come spiega il mister: "Sarà una stagione molto lunga. Ci sarà più competitività rispetto all'anno scorso". La lotta scudetto quindi si allargherà per il tecnico francese, non più Roma e Juventus come nelle ultime due stagioni, ma "ci sono altre squadre interessanti. Le due milanesi per esempio: quando sono arrivato in Italia, sono rimasto sorpreso nel vedere Inter e Milan così lontane dal giro scudetto. Ora stanno tornando. E poi il Napoli. Se ne parla poco ma è una bella squadra, ha sempre un attacco fortissimo e ha aggiunto qualche buon giocatore: Allan, Valdifiori, Chiriches. Infine la Fiorentina, la regina dell'estate: sono curioso di capire come andrà".
Un pensiero anche sul calcio italiano, che dopo anni di appannamento sembra tornare in alto: "Sono arrivati tanti grandi giocatori quest'estate". Arriverà anche Ibrahimovic? "A quanto ne so, lui resta al Psg, club che ha fatto del bene al movimento francese ma è anche un esempio pericoloso. Che succede se il ricco straniero se ne va? Meglio l'idea del Lione, che prevede una crescita graduale come la nostra. Certo, la Roma ha obiettivi più ambiziosi".
Il mister rivela anche un desiderio: "Ci piacerebbe aprire le porte degli allenamenti, perchè sarebbe bellissimo stabilire un contatto diretto con la gente e perchè non abbiamo nulla da nascondere. Purtroppo non è possibile a causa delle problematiche di logistica e sicurezza. Inoltre la tribuna di Trigoria è piazzata davanti al campo sintetico, per noi sarebbe pericoloso cambiare superficie".
Immancabile una battuta su alcuni dei suoi giocatori, primo fra tutti Francesco Totti: "E' una forza della natura, il capitano, un professionista esemplare". Ma anche su Pjanic, nel quale Rudi Garcia rivede un po' se stesso da calciatore: "Un centrocampista offensivo, più bravo nell'ultimo passaggio che nei gol".
Non si può non parlare di derby e dei rapporti tra Roma e Lazio: "Qui c'è una rivalità che in Francia non esiste, visto che nessuna città ha due squadre. Sarebbe bello se ci fosse un rapporto più semplice, più scambi tra loro e noi. A Roma è raro che un calciatore passi da una parte all'altra".
In questa stagione, la squadra giallorossa, sta facendo importanti rinnovamenti delle strutture di Trigoria, ma come ci spiega il tecnico, è solo l'inizio di un percorso: "All'interno del centro sportivo stiamo facendo dei lavori. Trigoria è efficiente, è organizzata bene. E poi è bella, essendo immersa nel verde. Forse sta diventando piccola perchè la società è cresciuta tanto e coinvolge ormai molte figure professionali. Ma il grosso della ristrutturazione avverrà quando ci sposteremo nel nostro stadio, che prevede la creazione della Nuova Trigoria".