03/09/2015 18:35
Viene presentato a Trigoria Antonio Rudiger. Il centrale tedesco ha ormai recuperato dall'infortunio che gli ha impedito di essere a disposizione per le prime due gare di campionato. Da ieri, però, l'ex Stoccarda è tornato in gruppo.
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Ecco la sua conferenza:
L'introduzione di Mauro Baldissoni: "Buongiorno grazie di essere venuti. L'assenza di Zanzi capita sempre quando c'è da presentare quelli più alti e lo trovo piuttosto sconveniente visto che mi sembra lui molto più adatto di me vista la differenza di statura. E' un piacere presentare un giovane talento del 93, 22 anni ma ha già una lunga esperienza in Bundesliga e con la nazionale tedesca quindi perfettamente in grado di essere un protagonista nella Roma, ed è quello che ci aspettiamo. Gli lascio la parola per le vostre curiosità, Antonio Rudiger"
Volevo sapere quali sono i tuoi obiettivi stagionali e cosa ti aspetti da questa stagione?
"Innanzitutto saluto tutti, mi chiamo Antonio Rudiger. il mio obiettivo ovviamente è quello di raccogliere i maggiori successi e di fare del mio meglio."
Per prima cosa volevo sapere se hai parlato di questo trasferimento col ct della tua nazionale Loew? E poi se hai preferenze nel giocare centro destra o centro sinistra in difesa?
"Ho parlato si con Loew di questo trasferimento, ama il modo di giocare dell'allenatore il modo di fare pressing e quanto alla mia posizione io ovviamente mi definisco un difensore centrale, in Germania però ho anche giocato come terzino destro, qui a Roma ovviamente la mia posizione è sempre quella di difensore."
Di Rudiger in Germania si dice che è un difensore di grandissima prospettiva, grande potenzialità, lo conferma anche la stima che ha di lui il commissario tecnico della nazionale, ma che ha anche ampi margini di miglioramento dal punto di vista tecnico, se si riconosce in questa descrizione che danno di lui in Germania?
"Naturalmente sono consapevole di dover migliorare molti punti, ho solamente 22 anni quindi bisogna sempre migliorare."
Per Baldissoni, è stata un po' una sorpresa per tutti noi questa posizione di De Rossi nel ruolo di difensore centrale, è una grande ricchezza avere in rosa giocatori che sanno fare più ruoli, se è stata un po' programmata questa situazione e se in qualche modo ha condizionato anche le scelte di mercato?
"La Roma deve avere 4 centrali difensivi di ruolo, che ha, in aggiunta a questi peraltro c'è anche Capradossi che è un giocatore ancora in età di primavera, protagonista di tutte le nazionali giovanili italiane. La scelta di poter utilizzare Daniele è una scelta ovviamente di natura tattica, Daniele scherza spesso che la Roma ha in casa il difensore centrale dei prossimi anni, lui ci si diverte a giocare li quando è necessario, ripeto è un'opportunità tattica in più, ma il pacchetto dei centrali difensivi è stato completato con altri giocatori."
Per quanto riguarda gli europei 2016 che cosa pensi di questo trasferimento in vista di questo?
"Penso che sicuramente sia stata una cosa molto positiva per quanto mi riguarda, per quanto riguarda la mia persona, poi sono in un club che è uno dei migliori, per cui essere in questo grande club mi soddisfa."
Vorrei sapere intanto come procede il recupero, se lei conta di poter giocare già la prossima partita, la settimana prossima col Frosinone? In secondo luogo lei viene da un campionato in cui è andato un giocatore che ha lasciato la sua impronta su questa squadra, cioè Mehdi Benatia, se si sente pronto al confronto a reggere il confronto?
"Ho iniziato ad allenarmi ieri, per quanto riguarda il ginocchio, posso dire al momento che non ho dolori e sembra che tutto proceda per il meglio, sembra tutto positivo, ovviamente deciderà l'allenatore, io posso solo dire che porterò la mia migliore prestazione in campo, poi l'ultima parola spetta all'allenatore. Per quanto riguarda Benatia cosa dire, lui ha dato sicuramente il suo grande contributo, ma io sono Antonio Rudiger, ho la mia personalità per cui cercherò di dare il meglio e che la mia persona può dare."
Volevo chiederti, tu vieni dalla Bundesliga, e hai affrontato diverse il Bayer Leverkusen che sarà avversario della Roma in Champions, volevo chiederti che tipo di avversario sarà? E quante chance ha la Roma di proseguire il cammino in Champions?
"Penso che le qualità di questa squadra siano veramente parecchie e non ha nulla da temere, sicuramente il Leverkusen è una squadra molto forte, e come noi gioca un calcio offensivo, pressing, per cui sicuramente non sarà facile ma credo in questa squadra per le qualità che essa possiede."
Volevo sapere dall'esterno come hai visto la Roma in queste prime due partite, visto che ancora sei fuori, e viste le tue qualità le tue caratteristiche che tipo di contributo puoi dare alla difesa della Roma per come è impostata da Garcia?
"Ho visto le ultime due partite certamente, devo dire che le prime partite sono sempre le più difficili, perchè arrivano nuovi giocatori, bisogna conoscersi, poi per esempio quella con la Juve è una squadra molto dominante, per cui erano comunque partite difficili e mi è sembrata una buona squadra, che sia molto in forma. Io spero di dare il mio contributo dando del mio meglio, aiutando ovviamente De Rossi, e collezionando ovviamente presenze."
Benvenuto, in Germania lei ha un po' la fama del duro, pensa di dover migliorare un po' anche dal punto di vista comportamentale?
"In realtà non so proprio cosa risponderle, perchè non so cosa abbia sentito o letto. Sono un ragazzo abbastanza tranquillo, e porto rispetto sempre, quindi tranquillo. Sono cresciuto avevo 19 anni, ho preso anche due cartellini rossi, col tempo si cresce si migliora."
Vieni da un campionato che negli anni ha probabilmente superato la serie A, ossia la Bundesliga, ecco proprio su questo punto cosa può darti in più la serie A rispetto alla Bundesliga a livello tattico, tecnico, e un pensiero un'idea che ti sei fatto sulla serie A?
"Bè in Germania siete molto conosciuti per questo lavoro di difesa incredibile che avete qui in Italia, per cui io sono un difensore e cosa possa fare di più che imparare, migliorando proprio in questa posizione di difesa per esempio, quindi è ottimo per me."
Volevo chiederti se ti senti anche di poter fare il titolare qui a Roma, insomma giochi nella nazionale, insomma se sei pronto anche per giocare appunto titolare? E al direttore volevo chiedere se voleva commentare le parole di ieri di Marotta?
"Come ho già detto, ovviamente io cercherò di dare da parte mia le migliori prestazioni, poi sarà l'allenatore ad avere l'ultima parola e a decidere."
Baldissoni: "Nessun commento per le parole di Marotta"