04/12/2015 23:30
Il terzino della Roma Lucas Digne ha rilasciato un'intervista all'agenzia di stampa francese parlando sia del suo momento in campo, ma anche degli attentati a Parigi. Queste le sue dichiarazioni:
"Ho accettato il trasferimento perché avevo bisogno di giocare. Al PSG c’erano molti grandi giocatori, ma non ho trovato molto spazio. Giocando avrei avuto la possibilità di riconquistare un posto in nazionale anche per questo ho chiesto di essere ceduto. Ora ho trovato continuità e sono felice. Al PSG ho comunque trascorso un periodo fantastico in cui ho vinto sette trofei e fatto la storia. Totti? E' un mito, come Ibra. Hanno un qualcosa in più che non riesco a spiegare. Il campionato italiano? E' molto più tattico ed è più alto il ritmo. Gli allenamenti sono più lunghi e più frequenti. Gli attentati di Parigi? Li ho vissuti come tutti i francesi. E’ stato un incubo, non ci sono altre parole per descrivere quello che ho provato. Oltre trasmettere le nostre condoglianze alle famiglie, come ho già fatto, non c’è niente da dire. Pochi giorni dopo siamo andati a giocare a Wembley ed è stato bellissimo l’omaggio che ci hanno riservato gli inglesi, li abbiamo ringraziati per questo. Abbiamo anche voluto rendere omaggio al calcio a modo nostro. Sapevamo che molte persone sarebbero state davanti al suo televisore"
(afp)