Dopo uno stop per infortunio sei tornato a disposizione per dare il tuo contributo alla squadra: come stai fisicamente?
“Sono ancora in fase di ripresa e sto cercando di arrivare nuovamente al cento per cento fisicamente. Sto lavorando per arrivare al massimo della condizione”.
Ieri c’è stata una grande prova di carattere contro l’Austria Vienna, avete immediatamente reagito dopo il gol di svantaggio…
“Sì, abbiamo fatto benissimo e reagito subito: la vittoria è stata importante per noi in questa partita anche per trovare fiducia in vista della prossima sfida di domenica”.
Spalletti ha detto che appena cala la tensione subite troppi rischi. È sulla concentrazione che dovete lavorare?
“È anche per questo che dobbiamo stare concentrati per 94 minuti, fino alla fine, non dobbiamo mollare un attimo. Se molli due minuti puoi avere qualsiasi sorpresa: dobbiamo essere intelligenti e lavorare sulla concentrazione per non commettere errori del genere”.
Nelle ultime partite spesso la difesa diventa a tre e tu sei più libero di attaccare: cosa ti chiede Spalletti in queste situazioni?
“La difesa è sempre a quattro, solo durante il possesso palla ci mettiamo a tre e posso alzarmi più vicino alla porta e aiutare anche il reparto offensivo. Continua a essere uguale, però, non cambia molto”.
Dopo due vittorie e due pareggi siete primi nel girone in Europa League: quanto ci tenete a questa competizione?
“Ci teniamo tanto, sappiamo che dobbiamo arrivare fino alla fine e fare bene. Ci sono però partite ancora importanti da giocare per finire primi nel girone”.