RÜDIGER: "Con Spalletti sono migliorato, un onore giocare con Totti"

27/12/2016 17:59

ASROMA.COM - , difensore della Roma, ha rilasciato alcune dichiarazioni per il sito ufficiale del club giallorosso, che in questi giorni sta ripercorrendo i principali eventi del 2016 in casa Roma. Queste le sue parole:

Sull'esonero di "Ero abituato ai cambi di allenatore visto che nella mia ex squadra, lo Stoccarda, ho cambiato qualcosa come sei allenatori in quattro o cinque anni. Quindi ero abituato ad affrontare il cambiamento. Quando sono arrivato alla Roma l’allenatore era , una persona molto alla mano e un ottimo professionista".

Sull'arrivo di “Quando era certo che sarebbe arrivato, ho chiesto ad altri giocatori cosa pensassero di e ho fatto alcune domande all’interno della mia agenzia e mi hanno detto tutti che era un personaggio unico. E a ragione – è sempre in piedi per novanta minuti e urla, urla, urla! Grazie a lui sono migliorato molto in fase difensiva e in fase di costruzione quindi, per quanto mi riguarda, mi ha aiutato davvero molto. Con sono migliorato molto, anche se non mi piace fare paragoni tra gli allenatori. Ogni allenatore ha i suoi pregi e i suoi difetti e quello che posso dire di Luciano e Rudi è che sono due allenatori molto noti e apprezzati in tutta Europa”.

Sull'impatto di “Penso che l’impatto di nella scorsa stagione sia stato fenomenale. Francesco è un esempio e un idolo per tutti noi. Mi ricordo la partita contro l’Atalanta, in cui eravamo sotto 3-2. È entrato e ha segnato il gol del pareggio. In quel momento eravamo davvero tutti felici per lui. Quella partita pazza contro il Torino quando è entrato e ha segnato due gol nelle due occasioni che ha avuto…è stato incredibile, davvero incredibile. La sua esperienza gli consente di capire esattamente cosa fare in questi momenti importanti. La scorsa stagione, quando abbiamo sfiorato il secondo posto, si è rivelato fondamentale. Ma i complimenti vanno fatti a tutta la squadra perché, davvero, ce l’abbiamo quasi fatta, ma il contributo di ci ha consentito di preparare al meglio la gara con il , in cui abbiamo vinto. Quello che posso dirgli è Rispetto. Rispetto la sua carriera e per me è un onore poter giocare assieme a un giocatore come lui".