22/04/2021 20:51
A margine della partita tra Roma e Atalanta, terminata con il punteggio di 1-1, ha rilasciato alcune dichiarazioni ai microfoni dei cronisti presenti Giampiero Gasperini. Di seguito le dichiarazioni dell'allenatore dei bergamaschi:
GASPERINI IN CONFERENZA STAMPA
Come si spiega il secondo tempo?
E’ difficile da spiegare. Alcuni gol mancati erano facili, poteva segnarli chiunque. Abbiamo avuto tante occasioni per vincere la partita. Globalmente è una partita dove usciamo con 4 punti in due partite con la Roma.
Sulla classifica
Siamo comunque terzi e manteniamo un vantaggio sulle inseguitrici. Oggi dovevamo chiuderla prima per come l’avevamo impostata. Ci sarà da riflettere molto perché alcune prestazioni sono state notevoli, ma abbiamo bisogno di tutti
Come mai ha sostituito Malinovskyi?
Era affaticato, incominciavamo ad avere un po’ di buchi in mezzo e dovevamo alzare la statura. Un uomo fresco in quella posizione ci serviva, ma Pasalic non è stato un buon cambio
Sugli errori sotto porta
Quella che sbaglia lui è stata clamorosa. Non c’era la gamba giusta e la concentrazione. Dispiace perché spesso i cambi sono determinanti. L’espulsione di Gosens è da polli, abbiamo messo del nostro nel pareggio.
La squadra ha sentito la pressione della classifica?
La squadra ha giocato bene e creato tantissimo e anche in dieci ha tenuto e difeso. Tante prestazioni sono state di assoluto valore. Non si può generalizzare, ma abbiamo bisogno di tutti quelli in campo. Sennò è complicato
L’espulsione ha inciso così tanto?
Fino a che non siamo rimasti in dieci non ho visto un tiro in porta della Roma. Dopo sono diventati più pericolosi. A quel punto era importante portare a casa un buon punto. In 70 minuti ho visto poche difficoltà per l’Atalanta
GASPERINI A DAZN
Grande Atalanta per un'ora, rabbia per le occasioni perse o per il rosso a Gosens?
Per tutto, potevamo chiuderla da un momento all'altro, con l'espulsione la partita si è complicata. Anche in 10 abbiamo avuto occasioni, ma abbiamo rischiato
D'accordo con la decisione di Calvarese?
Non ho visto, rivedrò le immagini, è chiaro che ci sono stati un po' di cartellini così oggi... Con i cartellini è sempre rischioso quello che può succedere
Tra qualche giorno capirà se è più contento per la prestazione o dispiaciuto per il risultato. Oggi un po' deluso dai cambi?
Non è scontato, è sempre stata una forza per noi, ma siamo rimasti in 10 e questo ha cambiato la partita. La Roma è brava e ha approfittato della superiorità, fino a quel momento abbiamo tenuto la partita a nostro favore. Forse ha ragione, magari avremmo firmato per 2 punti con Juve e Roma, siamo in vantaggio negli scontri diretti ma la partita di oggi poteva essere chiusa
Parla con poche certezze della Champions ma il calendario vi propone gare facili...
Ogni partita ha la sua storia, non si può dire. Guardiamo oggi, non avremmo mai potuto dire di averla rischiata di perdere come stava per succedere. siamo rammaricati per oggi e abbiamo bisogno di stare attenti, la classifica è corta e restano fuori 2 squadre su 5. La battaglia è serrata e abbiamo perso 2 punti, se alla vigilia questo pareggio poteva essere un buon risultato, per me non lo è. Dobbiamo essere in condizione, abbiamo fatto prestazioni di alto livello ma abbiamo bisogno di tutti
Fa provare i tiri in velocità ai suoi? La qualità e la forza dei passaggi è impressionante, da squadra europea.
Questa sera abbiamo fatto errori tecnici clamorosi, specie negli ultimi 16 metri. Va bene andare veloci ma a volte bisogna contare fino a 3, abbiamo sbagliato scelte nella rifinitura
Troppo campo lasciato a Cristante.
Abbiamo tardato a uscire, c'è stato un qui pro quo. Eravamo in inferiorità numerica in quella zona, lui ne ha approfittato ed è avanzato, noi siamo usciti tardi. Ha trovato questo gol e abbiamo pareggiato
GASPERINI A SKY SPORT
Nei primi 70 minuti potevate fare più di un gol?
Assolutamente sì, abbiamo avuto grandi occasioni da gol. E' chiaro che la Roma ha sempre qualità di fare gol, in superiorità numerica hanno avuto la supremazia del gioco. Potevamo evitare. Abbiamo regalato molto.
Come si può migliorare?
Giochiamo tanto, è difficile. Ogni partita ha la sua storia, questa sembra a senso unico per noi da poter vincere. Questo è il calcio, bisogna giocare 90'. Bisogna stare tutti dentro, alcune prestazioni sono state di livello, altre meno. Dobbiamo recuperare la condizione.
Cosa pensa degli investimenti virtuosi dell'Atalanta?
Questo dovrebbe essere la normalità: la meritocrazia e la gestione dei bilanci. Se certe cose le avesse fatte l'Atalanta, sarebbe sparita. La legge è uguale per tutti. Sento dire di necessità economiche. Nella famiglia Percassi i bilanci sono determinanti, non si fanno certe cose e poi si chiedono soldi ad altri.
La Roma potrà credere di arrivare in fondo all'Europa League?
Me lo auguro, l'ho detto a Fonseca, Cristante e Mancini. Tutto il calcio italiano deve sperarlo, è difficile ma sarebbe un grande risultato se ci riuscisse.
Quando sente dire ad alcuni presidenti di avere debiti, l'Atalanta sta dimostrando che si può sopravvivere ad alti livelli.
Non solo l'Atalanta, ci sono tante squadre che sono gestite ad altissimo livello, pensate al Bayern. L'Atalanta è partita da una posizione bassa e ha avuto la possibilità di giocare la Champions. Questo vogliono togliercelo. Ho ammirato Guardiola, Klopp e i giocatori del Liverpool. Speriamo che da tutto ciò si recuperino i valori dello sport e non che ad alcuni si chiede di correre con la bicicletta. Per fortuna questa cosa è saltata.
Guardi la classifica, un motivo per crederci e per avere paura?
Paura nessuna, chi ha paura rimane dietro. E' un motivo di forza perché stiamo giocando con le big. Stiamo lì con Inter, Milan, Juventus, Napoli e Lazio. La Roma è appena attardata, noi siamo lì in mezzo e per questo questa sera siamo dispiaciuti di non aver vinto.