PELLEGRINI: "Ho sempre sognato di alzare un trofeo con la Roma. La passione dei tifosi giallorossi è unica. I gol nel derby e quello contro il Leicester i più emozionanti" (VIDEO)

08/12/2022 13:00

Dopo l'anticipazione rilasciata nella giornata di ieri, ecco altri stralci dell'intervista di Lorenzo Pellegrini alla rivista britannica. Il capitano si è soffermato sull'arrivo di José Mourinho, la vittoria della Conference League e il rapporto con Chris Smalling. Queste le sue dichiarazioni.

Che emozioni hai provato quando Mourinho è stato annunciato come nuovo allenatore della Roma?
"È stato eccitante, innanzitutto perché nessuno se lo aspettava. Nessuno sapeva niente, lo abbiamo scoperto praticamente nello stesso momento in cui la Roma lo ha annunciato. È un allenatore che ha scritto la storia del calcio, ha trasformato questo sport e fa ancora di tutto per continuare a vincere, è un qualcosa che ci infonde ogni giorno. Con Mourinho qui da un anno e mezzo ho avuto nuove sensazioni. Riesce a infonderti dentro delle emozioni da trasmettere in campo. Sono onorato e orgoglioso di lavorare con lui".

Quanto è stato emozionante vincere da capitano con il club che hai sempre amato la finale di Conference League, il primo trofeo europeo dopo 61 anni?
"Tutto il percorso è stato speciale. Fin dall'inizio abbiamo creduto di poter vincere. Vincere è stata la realizzazione di un sogno per me. Ho sempre sognato di alzare un trofeo con questa maglia e la scorsa stagione è stata la mia prima vera stagione da capitano. Essere riuscito a combinare queste due cose è stato veramente emozionante".

Le celebrazioni a Roma sono state speciali, avete girato la città su un bus. 
"Qualcuno potrebbe dire che tutta quella passione è venuta fuori dal fatto che la Roma non vinceva un trofeo da parecchi anni. Non è così, è la passione dei nostri tifosi ed esiste solo qui a Roma. Riuscire a celebrare una coppa, un gol o una vittoria con la stessa passione è unico. Questo è un club speciale".

Sembra che tu abbia un gran rapporto con Smalling. Lui continua a segnare dai tuoi calci di punizione...
"Gli ho chiesto di recente dove mi avrebbe portato fuori a cena, quest'anno gli ho già fatto tre assist. Abbiamo detto: ogni tre assist, una cena fuori. Una cena top, però! Lui è eccezionale, un grande dentro e fuori dal campo".

(Four Four Two)


Lorenzo Pellegrini è stato intervistato anche da Goal poiché candidato tra i 50 finalisti di GOAL50, la classifica dei 50 migliori giocatori del 2022 scelta e votata dai lettori di GOAL. Il centrocampista della Roma ha risposto ad alcune domande, soffermandosi sui gol più importanti, la cavalcata in Conference League e tanto altro. Queste le sue dichiarazioni: “Di gol emozionanti ne ricordo abbastanza, sicuramente i due nel derby. Un altro emozionante è stato quello dell’anno scorso contro il Leicester. Mi viene in mente quello anche per rimarcare la cavalcata e la vittoria della Conference League”.

Un’ovazione che ti ha reso orgoglioso?
“Quella nel derby vinto 3-1 con un mio goal di tacco. Sia io sia la squadra venivamo da un momento difficile, c’era una partita da vincere e lo abbiamo fatto. Quella è stata forse una delle partite che ricordo con più piacere”.

Un avversario che vorresti affrontare?
“Ce ne sono tanti, ma sicuramente io sono un fan di e quindi giocare contro di lui è sicuramente un’emozione”.

Una leggenda che ti ha ispirato?
“Domanda facile perché ogni ragazzo romano ha avuto due punti di riferimento, ovvero e , i quali hanno indicato la via a tutti i bambini romani innamorati della Roma. Da bambino ero molto innamorato di Ronaldinho, perché mi piaceva da morire la sua felicità e quello che ti trasmetteva giocando a calcio”. 

(Goal.com)

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