BAYERN MONACO-ROMA: le interviste - RANIERI: "Sono soddisfatto. Il risultato non è veritiero". DE ROSSI: "Niente chiacchere, ora servono punti". JULIO SERGIO: "Dobbiamo fare molto meglio". MONTALI: "Non troveremo alibi, ne usciremo da grande squadra"

15/09/2010 23:45

 

POST PARTITA:

 

in MIXED ZONE:

 
E' possibile che ci siano state difficoltà a metabolizzare i giocatori nuovi arrivati?
 
“non è un alibi, eravamo abituati a giocare in un modo e ora è diverso ma è un modulo che combacia con i giocatori che sono stati comprati, in passato giocavamo con una punta per esigenza di ruoli. Dobbiamo iniziare a fare punti"
 
Il gruppo ci abituati a una grande moralità, grandi serie positive e anche negative come ti spieghi questo?
 
“se avessimo avuto equilibrio avremmo vinto qualcosa di importante, la costanza ci è sempre mancata, le grandi squadre non vincono venti partite e poi ne perdono cinque. Il calcio è così, va  a periodi”
 
Varie giustificazioni a questi risultati negativi come assenze importanti, la condizione fisica, l'entusiasmo che manca, tu a cosa pensi siano dovuti?
 
“mancano tanti giocatori non mi piace, sono tornati giocatori giovani che sono veri, pronti. L'entusiasmo c'è ma non si vince una partita da un sacco di tempo e quindi subentra un po' di tristezza. La formazione non credo fosse sbagliata, magari non abbiamo corso benissimo ma stiamo bene fisicamente”
 
Allora secondo te c'è un perchè?
 
“secondo me non c'è n'è uno in particolare e comunque ne parliamo tra di noi, è un periodo in cui le cose non vanno bene, possiamo fare meglio tutti quanti”
 
Qualcuno pensa che le rincorse negli anni hanno stancato la squadra
 
“sono cose più da copertina che da calciatori”
 
Condividi ciò che ha detto qualche giorno fa Ranieri?
 
Non credo che sia remissivo perchè ci chiede sempre il massimo, la vittoria. Secondo me Inter e Milan sono più forti, se non fanno un campionato al 100% noi siamo lì. Noi siamo più forti anche a livello di numero, davanti abbiamo Borriello, Adriano, Okaka, poche squadre hanno un attacco così”
 
Ti aspettavi un inizio così?
 
“Ogni anno guardano il calendario sembra che dobbiamo vincere tranquillamente le prime cinque partite facciamo venti punti ma non è così, è difficile incontri squadre che giocano con il coltello fra i denti.”

 

 

 
 
a MEDIASET PREMIUM
 
Alla fine del primo tempo il 4-4-2 aveva funzionato, poi nella ripresa è mancato tutto alla Roma
“Sì, il possesso palla è stato solo per loro, entrambe le squadre hanno avuto poche occasioni ma quando trovi giocatori che hanno i colpi come Mueller diventa dura ribaltare  la partita. Potevamo farlo dopo un minuto con Borriello e forse sarebbe finita così ma non successo, poi è difficile trovare le forze per reagire”
 
La diagnosi della stagione, che lettura date di questo momento? La delusione dell’anno scorso non metabolizzata, i nuovi acquisti che si devono integrare, qual è il motivo prevalente?
“Bisognerebbe analizzare tutte le partite giocate, quelle in cui abbiamo fatto male e quelle fatte bene. Rimaniamo concentrati sul passato e vediamo che nelle partenze siamo sempre in difficoltà anche se questa non è una giustificazione, speriamo di riprenderci alla grande anche stavolta”


Guardando la rosa, le grandi motivazioni è strana la situazione. Anche dopo la famosa conferenza di Ranieri, qual è l’obiettivo della Roma? Lo scudetto, la ?
“Partire e dire ‘lotto per scudetto’, ‘lotto per la ’ è sbagliato, però neanche dobbiamo nasconderci ed essere remissivi. Bisogna lottare tutti quanti insieme senza divisioni all’interno, per l’esterno sappiamo tutti com’è Roma. Ora cominciamo a vincere qualche partita e vediamo lo scenario”
 
L’anno scorso davanti c’erano ancora un po’ le idee di gioco della Roma di Spalletti. Questa Roma ha perso l’idee di gioco, è psicologia, è stanchezza, siete fisicamente indietro? Perché non siete più brillanti?
“Non è una scienza esatta il calcio. Non sappiamo cosa non va, spesso sono periodi come visto l’altro anno, Non eravamo i più forti del mondo quando abbiamo fatto 24 partite senza perdere né brocchi all’inizio. Abbiamo cambiato modo di giocare e dopo due anni si parla ancora di Spalletti? Abbiamo preso due centravanti di ruolo, si ricomincia a giocare cosi, consapevoli che l’attacco attuale non ce l’avevamo l’anno scorso, eccetto Toni. Sono fiducioso, ma serve una scossa e fare in fretta”.
 
 

 

 

a RAI SPORT:
 
Ranieri ha visto il bicchiere mezzo pieno. Tu come lo vedi?
E’ stata una partita particolare, l’hanno gestita molto più loro e poi è arrivato questo gol meraviglioso e la partita è stata in salita per noi anche perché ci sono mancate un po’ le forze verso la fine”.
Come pensate di affrontare prima il , il Brescia e poi l’Inter e il Cluj?
“Dobbiamo cominciare a fare punti senza chiacchierare, quello è l’importante, dobbiamo tornare ad essere una grande squadra”
Uscite incoraggiati o scoraggiati da questa partita?
Ne usciamo scoraggiati perché sicuramente il risultato non ci aiuta”.
 
 
 
 

JULIO SERGIO A SKY:

Sul gol di Mueller potevi poco o niente.
“Ha fatto un gran gol, d'esterno, la palla ha girato, avevo anche Cassetti davanti che un pò mi ha coperto, ma non c'era niente da fare”.
 
Sul secondo gol invece potevi fare di più?
“Sì, potevo uscire al volo, ma lui mi ha anticipato, ed è andata così”.
 
Ranieri ha detto che si deve migliorare, ma la squadra c'è.
“Dobbiamo capire quello che possiamo fare meglio, e provare a farlo meglio. Abbiamo fatto una grande gara tatticamente, ma dobbiamo imparare dalle sconfitte”.
 
Qual'è il clima nello spogliatoio?
“Sappiamo che dobbiamo trovare la strada giusta, tutti insieme, e dobbiamo fare molto meglio”.
 
Hai provato a spingere su la difesa nel secondo tempo?
“Si, ma è difficile farlo contro una squadra così, con squadre che fanno girare così la palla, è difficile correr dietro a loro e aspettare, ma abbiamo fatto una gara tattica buonissima, e ci aspettavamo qualcosa di più”.
 
 
 
 
JUAN A SKY:
 
Juan, non è semplice giocare contro squadre che giocano così la palla. C'è un problema reale per la difesa?

“No, quando perdiamo tutto sulla difesa e quando vinciamo tutto sull'attacco. Non è così. Si vince e si perde insieme. Loro hanno condotto il gioco, noi avremmo voluto fare di più ma non è semplice per tutta la squadra”.

Qual'è la condizione della Roma?

“Abbiamo iniziato male la stagione, ma ci possiamo riprendere. Da domenica cerchiamo di rivincere, e trovare la forma”.

Tu che lo vedi in allenamento, quali sono le condizioni di Adriano?

Ha avuto un infortunio, ora lavora con il gruppo, penso però che ancora manca un pò per trovare la forma, e sappiamo che è arrivato a Roma dopo tre mesi senza giocare. Speriamo possa entrare in forma e aiutarci”.

 

 

BORRIELLO in MIXED ZONE:

All' inizio è andata meglio poi piano piano...

"Si devo dire che abbiamo interpretato bene la partita all'inizio eravamo compatti. Poi nel secondo tempo c'è mancata un po' la gamba per ripartire ed è ovvio che se ti schiacciano prima o poi lo prendi. Io ho avuto la palla da gol, ed il ha fatto una parata difficile e strana, di solito si buttano. Ora sta a noi le cose vanno anche un po' male".

Anche qui non è andata dopo Cagliari..

"Sono state due partite stranissime, il Cagliari ha segnato tanto da palle ferme. Poi stasera abbiamo tenuto bene e comunque hanno segnato. Forse dobbiamo migliorare fisicamente ci hanno un po' schiacciato. Non è un problema di testa, non siamo appagati di niente, la Roma non ha vinto molto in questi ultimi anni. Secondo me è un problema di spinta e di gambe. Io mi trovo benissimo e i compagni giocano anche con me e per me, spero arrivino i risultati perchè noi vogliamo entusiasmo"

Era rigore?

Forse su me c'era un rigore però non ci fermiamo a queste cose, andiamo avanti.”

 

 

 

ROSI in MIXED ZONE:

“Sono contento per la mia partita, peccato per il risultato, non siamo riusciti a portare punti a casa”
 
Hai marcato bene sia Altintop che Muller, che difficoltà si incontrano a marcare l'uno e l'altro giocatore?
“Sono due grandi giocatori e me la sono cavata bene soprattutto con Altintop, Muller è più veloce”
 
Riguardo alla partita...
“Nel primo tempo coprivamo bene il campo nel secondo tempo no e ci hanno segnato.” 
 
Con l'infortunio di Riise in qualche modo ti si aprono le porte per un posto da titolare
Ogni volta che ce ne sarà bisogno mi farò trovare pronto e darò tutto per questa maglia”
 
 
 
RANIERI in MIXED ZONE:

Non pensa che sarebbe stato meglio far entrare Menez prima?

“Sì infatti, quando l'ho chiamato lui non era ancora pronto e ci ha messo altri cinque minuti prima che lo potessi far scendere in campo”

Secondo lei la Roma ha fatto una gara da grande squadra?

“No”

Tatticamente il 4-4-2 dà garanzie?

“O torniamo indietro e giochiamo senza punte, come abbiamo fatto anche l'anno scorso o insistiamo così. Dobbiamo insistere soprattutto con le punte che abbiamo”.

 

 

RANIERI a MEDIASET PREMIUM

 
Una Roma di contenimento nel primo tempo, troppo di contenimento nel secondo
Sì, nella prima frazione avevamo fatto un buon filtro, sapevamo che il Bayern cerca sempre il  possesso palla e gli esterni, anche se oggi mancavano Robben e Ribery. Avevamo chiuso tutti gli spazi, poi nel secondo tempo siamo stati troppo ad aspettare ed è arrivato l’eurogol di Mueller. La squadra però mi è piaciuta come attenzione e determinazione, solo che li vorrei più grintosi e con più rapidità nel giocare la palla. I cinque gol sul groppone di Cagliari ci hanno impaurito troppo e forse per quello non abbiamo accompagnato le punte
 
C’è la sensazione che la squadra abbia problemi fisici e cali nella ripresa, come successo in Supercoppa contro l’Inter
Non so quanto ci condizioni la mente dopo Cagliari, qui avevamo contro vicecampioni d’ Europa. Se Borriello segna poi stiamo a parlare di un’altra cosa, ma sappiamo che il calcio è fatto di episodi. I ragazzi però lavorano bene e faremo un buon campionato”
 
Altro gol subito da palla inattiva
“È stata buona punizione e Klose è stato bravo in spaccata. Avevamo subito tiri solo due volte da lontano in precedenza”
 
Analogie con quanto successo alla Roma all’inizio dello scorso anno?
“Sì, ci possono essere, solo che l’anno scorso giocavamo con una punta e Vucinic aperto. Quest’anno cerchiamo le due punte per cambiare dopo tanti anni il modulo. Prima c’erano i tre centrocampisti e ora sto allargando Perrotta sulla fascia e ci vuole un po’ di tempo anche per le punte per ritrovarsi. Ora ai centrocampisti tocca il compito di inserirsi ma anche di fare la fase difensiva”
 
 
 
 
RANIERI a SKY:

Qui all'Allianz Arena si può anche perdere, ma a noi ha colpito la differenza di mole di gioco, perchè il Bayern ha fatto tanto, e per la Roma c'è stata solo qualche occasione, lei l'ha notato?

“Certamente, la forza del Bayern è il gioco sugli esterni, con Robben e Ribery, non avendo loro entravano al centro. Noi abbiamo difeso molto bene, ma in attacco siamo stati troppo timidi, senza I nostri soliti fraseggi. Solo con il lavoro ne veniamo fuori, ma la squadra c'è. Comunque è stato un passo in avanti rispetto a Cagliari, ma li avrei voluti più determinati.”
 
Come si risolve questo momento della Roma?
“Continuando a lavorare. Il tridente non lo possiamo sopportare, perchè la squadra si spacca. Oggi ho visto bene I ragazzi, ma saremmo dovuti essere più compatti e giocare meglio la palla”.
 
Giocare con e Borriello davanti mette in difficoltà I giocatori?
“Sicuramente la squadra ci rimette, perchè era abituata senza punte, perchè pure non è una punta. Però dobbiamo cambiare, sopportare un'altra punta, continuare a lavorare e trovare le soluzioni. Sennò è inutile aver preso Adriano, Borriello, avere Vucinic e lo stesso . Dobbiamo restare ordinati e compatti, e poi ripartire. Siamo andati vicino al gol nel primo tempo quando l'abbiamo fatto. Stasera siamo rimasti troppo passivi, abbiamo aspettato troppo. Però io credo sia anche la botta che abbiamo preso a Cagliari, e poi venire qui contro I vice campioni d'Europa, e I ragazzi forse non hanno retto bene”.
 
Ora che ha tolto e ha perso, ci saranno polemiche.
Mah, questo fa parte del mio mestiere. Quando lo ho tolto nel derby e abbiamo vinto andava tutto bene. In quel momento avevo bisogno di un giocare che mi potesse dare brio, e in quel momento lo stava facendo solo Borriello. La fortuna però dico sempre che bisogna andarsela a prendere. Mueller è stato anche fortunato, però ha fatto un grandissimo gol. Io non dico che sia andata bene, però la squadra mi è piaciuta, ci dovevamo fare un pò più rispettare e cercare di più gli attaccanti”.

 

 

RANIERI a RAI SPORT: 

E’ un peccato per il risultato di questa sera
“Si, perché appena noi abbiamo abbassato il baricentro loro hanno alzato il ritmo. Hanno fatto 2-3 tiri dalla lunga distanza e poi è arrivato il gran gol di Muller, che è un gran giocatore e lo ha dimostrato con questo gol. Peccato perché ci stavamo comportando bene”.
 
Anche Borriello ha avuto l’occasione per segnare
Si è andato anche lui vicino al gol, sono soddisfatto di lui ma di tutta la squadra”
 
A vedremo una Roma con un coraggio diverso?
“La Roma c’è, l’ho sempre detto. Abbiamo fatto una falsa partenza e stasera è andata così. Ripartiamo da qui  perché sono soddisfatto della prova, il risultato non è veritiero”.


 

 

MONTALI a SKY:

Montali, inizia a perdere fiducia la squadra?

“Certo il risultato non è quello che tutti ci aspettavamo, ma oggi vediamo il momento della squadra. L'impegno, l'umiltà, lotta fino alla fine, tutti insieme. In un momento così, un inizio di stagione in salita, non dobbiamo trovare delle colpe ma uscirne tutti insieme, è un momento che la squadra non merita”.

Questa situazione societaria, l'incertezza, le voci che escono, creano una situazione difficile alla squadra?

“La situazione certo non è facile, ma l'ultima cosa da fare è trovare alibi o scuse, queste cose capitano a persone piccole e piccole squadre, la nostra è una grandissima squadra fatta di grandi persone, questo nostro è un problema tecnico, che si può analizzare, ma senza cercare alibi o scusanti. Noi siamo una grande squadra che vuole tornare a giocare e fare I risultati che si merita”.

 

 

 



PRE PARTITA

MONTALI a SKY:

"Ci manca quella chimica che ha caratterizzato il finale della scorsa stagione. Dobbiamo andare in campo pensando di fare solo le cose giuste per questa partita e poi affrontare una gara alla volta senza fare troppi voli pindarici"

Sembra che la Roma ci creda. ha detto che manca solo un ingrediente per sbloccarvi ovvero la vittoria. E' così?

"Noi stiamo lavorando su vari fronti per ritovare quei valori e quell'identità di squadra che avevamo qualche mese fa. Abbiamo bisogno di un pò di tempo, abbiamo bisogno di un pò di coraggio e ritrovare quelle motivazioni che avevamo fortissime la passata stagione"

Che importanza ha la nel progetto della Roma, visti anche i progetti che la famiglia Sensi e Unicredit hanno?

"Molto importante, perchè uno degli obiettivi di questa stagione, dichiarato, è quello sicuramente di passare il turno del girone, e poi giocare una partita alla volta gurdando il più avanti possibile. Ed è unìimportanza strategica, perchè la Roma è una squadra speciale e si merita questo palcoscenico"

 

Da fuori nelle dichiarazioni si ha l'impressione che ci sia nervosismo, è un'impressione?

"L'impressione è per tutto quello che ruota intorno a questa squadra. Le piccole persone e le piccole squadre troveranno sempre delle scuse quando le cose non funzionano. Noi non ce lo possiamo permettere e non lo faremo mai. Ci sono delle situazioni particolari che ruotano intorno alla squadra; sono cose a cui dobbiamo abituarci, quello che conta è quello che sapremo fare sul campo. Verremo valutati tutti, allenatore, giocatori e dirigenti, in quello che faremo in ogni singola gara. Tutto il resto non conta"



C'è più la voglia di vincere o quella di non perdere?

"C'è la voglia di dimostrare che siamo una squadra che ha dei valori di natura tecnica e soprattutto morali. Anche a noi mancano alcuni giocatori ma non deve essere un alibi. Vogliamo dimostrare il valore delle persone da cui è composta questa squadra. Poi piano piano miglioreremo anche sotto l'aspetto tecnico. L'importante oggi è dimostrare il valore delle persone che fanno parte della Roma"