07/05/2013 21:50
POSTPARTITA
BALDINI A SKY SPORT - ASCOLTA L'AUDIO
Un anno fa parlava di squadra sopravvalutata sul profilo mentale. Un anno dopo è sempre attuale la sua considerazione?
Lo scorso anno non ci era sembrato che la squadra avesse voglia di vincere. Oggi ce l’ha avuta, con risultati modesti, ma non è il caso di ripetere quella frase. Pur giocando in maniera non fluida, la squadra ci ha provato. Venivamo da una partita dura, il Chievo si è chiuso benissimo e questo ha reso difficile la partita. Ci sono state occasioni per sbloccare, ora siamo qui a fare i complimenti al Chievo, che con l’unico tiro in porta ha fatto la partita.
Una costante, lasciare punti con le piccole. Motivazioni che vengono meno?
Spero di no. E’ vero, il campionato dice che siamo la squadra delle occasioni mancate. Ma siamo projti anche per andare a vincere a Milano, dove non incontreremo una piccola
I giocatori non parlano
Non c’è un silenzio stampa, i giocatori erano molto delusi e non avevano spirito dopo questa sconfitta. E’ l’ennesima grande occasione persa, non c’è stata alcuna indicazione da parte nostra
Tante occasioni, ma ritmi troppo bassi
E’ quello che ha detto la partita, ti devi affidare sull’1-1 come aveva fatto Destro. Alla fine abbiamo avuto 4-5 palle gol nitide, con Osvaldo e Dodò. Il gol non lo abbiamo trovato, lo hanno fatto loro nell’ultima occasione e siamo qui a commentare una sconfitta
BALDINI A MEDIASET PREMIUM
C'è poca voglia di parlare dopo una sconfitta
Ci sono i giocatori molto dispiaciuti della gara. E' l'ennesima buona occasione persa, in queste occasione le parole mancano. Non è un silenzio stampa, siamo qua a commentare una sconfitta che fa molto male, ogni volta che abbiamo la possibiltà di fare il passo decisivo per rendere soldia la nostra classifica. Il Chievo ha fatto quello che doveva fare, noi non siamo riusciti a renderci pericolosi, anche se abbiamo avuo 4 occasioni nitide. Loro hanno segnato sull'unica occasione
Vi siete dati una spiegazione sul perchè di questi passi falsi contro le piccole?
Sinceramente no. Stasera, anche se in maniera poco fluida, la manovra era farraginosa, ma i ragazzi hanno messo tutto in campo per vincere. La partita si decide sugli episodi. Il Chievo ha cercato quel punto anche con perdite di tempo, però facciamogli i complimenti. Noi ci leccheremo le ferite
I fischi all'inizio e alla fine
Quelli alla fine sono facili da comprendere: delusione per un'occasione persa. Quella all'inizio sono difficili da capire
Con chi si partirà il prossimo anno
Abbiamo ancora un finale di campionato e la coppa Italia. Il lavoro di Andreazzoli non può essere giudicato in maniera positiva dopo una vittoria e negativa dopo una sconfitta. I risultati ti chiedono il contro, ma noi abbiamo una grandissima fiducia in Andreazzoli
Che differenza c'è tra sabato e stasera?
Sono le domande che ci stiamo facendo per capire come intervenire su questa situazione. La partita di sabato è stata dispendiosa, per questo Andreazzoli ha cercato di cambiare per avere qualcuno più fresco
Le voci sugli allenatori destabilizzano l'ambiente?
Tutto questo fa parte del gioco, ma non siamo certo noi ad alimentare queste voci con contatti nè con contratti
A Roma esperienza sempre più stimolante o stressante?
Le cose quando sono stressanti spesso sono stimolanti. A volte si apprezza di più la parte stimolante, come con la Fiorentina, altre volte come oggi emerge di più la parte stressante
Non era la formazione che si aspettava
Andreazzoli quando fa la formazione cerca sempre di sfruttare le caratteristiche dei giocatori per decidere il modulo
BALDINI A ROMA CHANNEL - ASCOLTA L'AUDIO
Come gestire il malcontento di questa sconfitta
C’è enorme malcontento da parte nostra, immaginiamo quello dei tifosi. Era un’occasione irripetibile, ma quante volte abbiamo parlato di occasione irripetibile e poi abbiamo creato le premesse per crearne un’altra. Speriamo che sia cosi anche stavolta, speriamo di archiviarla in fretta e di prepararci subito per fare una grande partita a Milano, dobbiamo vincere
Dalla possibilità di blindare dell’Europa League a quella di perderla. C’è timore?
C’e timore, ci sono le partite delle squadre che si sono dietro da giocare. E’ chiaro, le partite non sono tutte uguali. Non paragonerei questa partita a quelle con Pescara e Palermo, oggi l’impegno non è mancato. Stiamo parlando di una partita decisa da un episodio, quando le nostre occasioni nette non ci hanno consentito di andare in vantaggio
Tanti giocatori, un nuovo modulo: si vuole cambiare troppo
Ma Andreazzoli lo ha fatto spesso per sfruttare al meglio le caratteristiche dei giocatori. Venivamo da una partita dura, ha cercato di mettere freschezza per mettere fronte ha questi problemi
Pallotta?
No, non ho ancora avuto modo di sentirlo. Chiaramente non sarà contento, ma chi di noi lo è?
BALDINI a RAI SPORT
Abbiamo cercato di vincerla la partita. Sono quelle partite decise dagli episodi, la differenza la fa l'unica occasione del Chievo mentre la Roma ne ha collezionato 4 o 5
L'alternanza di risultati e prestazioni. Questo vi fa tentennare sulla conferma di Andreazzoli?
Se ne parla molto a Roma, ma noi non abbiamo contribuito. Non abbiamo fatto né contatti, né contratti con altri allenatori. Abbiamo grande fiducia in Andreazzoli, il suo lavoro è apprezzato
Cosa cambia nelle prospettive della Roma?
Con 3 punti potevamo parlare di ipoteca sull'Europa. sarà importante vincere a Milano
Qual è la vera valutazione che fate su Andreazzoli? Per me ha rimesso in piedi la stagione...
E' esattamente questa
Rimane nella prospettiva di essere il futuro allenatore della Roma?
L'ho già detto
BALDINI IN MIXED - GUARDA IL VIDEO - GUARDA IL VIDEO SECONDA PARTE
La partita è' oggetto di riflessione, è un rimpianto. Potevamo avere la fortuna di passare in vantaggio, così non è stato. Questo è il calcio, le analisi vanno fatte...
Non possiamo non chiederle dell'allenatore. Andreazzoli è ancora un valido candidato?
E' assolutamente candidato a rimanere sulla panchina della Roma, è il nostro allenatore. Stasera il suo lavoro non sembra così ottimo vista la sconfitta, però lo dico: lui è il nostro allenatore, non cambia nulla questa sconfitta
Speriamo che la squadra abbia la possibilità di costruirsi un’altra occasione, ma questo è ormai un dato che si ripete negli ultimi due anni. Bisogna intervenire per cercare maggiore continuità, e quindi anche i giocatori adatti.
ANDREAZZOLI A SKY SPORT - ASCOLTA L'AUDIO
Ogni tanto la Roma ha dei cali di tensione, oggi non li abbiamo visti. Sembrava una squadra male assortita. Perché la difesa a tre e i due centravanti, due scelte che hanno appesantito la manovra
Effettivamente avevamo un’idea, non siamo stati bravi a perseguirla. La difesa a tre era per sostenere un discorso offensivo di un certo peso. La manovra è stata farraginosa, nel secondo tempo siamo andati anche sull’impulso. Non meritavamo questa sorte, potevamo aprire un discorso favorevole con Osvaldo nel primo tempo, ma abbiamo fatto poco nella prima frazione. C’era molta volontà nei giocatori di fare la partita
Osvaldo e Destro meglio da soli in area?
Può essere, era una situazione per noi e l’abbiamo voluta provare. Nel primo tempo abbiamo avuto fretta nel cercare di chiudere l’azione e ci ha penalizzato. Con queste difficoltà, dovevamo comunque concluderlo in vantaggio. Nel secondo tempo tante azioni, ma non costruite. Quando siamo andati sugli esterni sono uscite le cose che ci potevano premiare
Regalare al Chievo tre giocatori che giocano poco per la squadra, è sembrato rischioso. La qualità è superiore, ma il rischio era il contropiede
A dire il vero lo abbiamo avuto quando hanno segnato. Poi non ho visto altre situazioni. Credo che non abbiamo mai sofferto in maniera particolare, la difesa è sempre riuscita a recuperare. Lo temevamo, ma i problemi ci sono stati più in costruzione.
Regalare al Chievo tre giocatori che giocano poco per la squadra, è sembrato rischioso. La qualità è superiore, ma il rischio era il contropiede
A dire il vero lo abbiamo avuto quando hanno segnato. Poi non ho visto altre situazioni. Credo che non abbiamo mai sofferto in maniera particolare, la difesa è sempre riuscita a recuperare. Lo temevamo, ma i problemi ci sono stati più in costruzione.
Voleva fare la partita, ma poca non avete potuto tenere la palla come auspicava, non c’è stata la squadra.
Si, la partita ha evidenziato questo. Abbiamo posto molta attenzione nel mettere forze fresche, 5/10 erano nuovi e l’attenzione era rivolta a recuperare energie, era un pensiero che avevamo. Non posso che confermare quello che dici, la partita esprime questo giudizio
Andreotti, su di lei che effetto hanno fatto quei fischi?
Mi sono meravigliato, è la prima volta che sento fischi per un lutto. Al di là delle motivazioni, che non capisco, mai mi era capitato e sono rimasto perplesso
ANDREAZZOLI A MEDIASET PREMIUM
Forte con i forti, deboli contro i deboli. Un'altra occasione persa. Che problema è?
Stasera non è stato senz'altro un problema di approccio e testa. I ragazzi hanno fatto sempre con ardore quello che facevano. La ricerca della vittoria c'è stata sempre, alla fine non siamo stati premiati. Perdere con un solo tiro in porta alla fine è il massimo dell'espressione. Però effettivamente, se nel secondo tempo siamo stati produttivi, anche facendo confusione, non siamo riusciti a fare quello che avevamo in testa
Il cambio di modulo ha inciso in questa confusione?
Cambiava pochissimo. Avevamo Piris che poteva essere un quarto, Dodò un esterno offensivo, e chiedevamo a Destro di partire largo. Non è che quindi ci fosse tanta differenza con quello che facevamo prima. Ma non ci siamo riusciti in maniera lineare. Non siamo stati premiati in qualche occasione. Ma il Chievo si è difeso bene, ha meritato il risultato, è stato bravo e fortunato. Il loro portiere è stato il migliore in campo. Ci rammarichiamo ma la squadra ha cercato di fare il suo fino alla fine
Il suo futuro. Tante ombre su quella panchina ma anche una sua possibile riconferma
Presumo che tutti i giudici positivi di questi giorni verranno cambiati come sempre succede a seconda del risultato. Non credo di essere stato così bravo da meritare titoloni prima, non credo di essere così asino da meritare giudizi negativi domani. Il calcio è questo, abbiamo fatto di tutto, ci dispiace perdere davanti al nostro pubblico. Ma così è, il calcio è questo, non è la prima volta che mi capita di perdere così
Cambierebbe qualcosa nella formazione di stasera?
Il senno di poi conta zero. Potrei dire 1000 cose, ma non cambiamo il risultato
Rispetto alla Fiorentina meno dinamismo
Quando siamo riusciti a fare quello che volevamo siamo stati pericolosi e potevamo segnare. Ma siamo stati troppo frettolosi: invece di rimanere larghi siamo andati a giocare come voleva il Chievo, stringendo sui tre centrali. E questo l'abbiamo pagato, è questa la cosa che ho detto alla fine del primo tempo ai ragazzi
Non le saranno piaciuti nemmeno i fischi all'inizio
Nemmeno quelli
ANDREZZOLI A ROMA CHANNEL
Si è avuta la sensazione che, pur non concedendo nulla la Chievo, la squadra aveva pensato di risolvere la partita, forse cadendo nello stesso errore con il Pescara
No, non sono d’accordo, la convinzione di risolverla prima o poi c’era, ma non la paragonerei alla partita con il Pescara. C’era partecipazione, ma anche fretta nel fare le cose, non dimostrando una logica di gioco. Forse è stata la fretta, non l’attesa. Con un po’ di pazienza e rivolgendoci di più alla manovra potevamo fare risultato. Siamo rientrati con molta voglia di chiudere il discorso, abbiamo trovato un portiere bravo e imprecisioni da parte nostra. Sulla traversa di Totti potevamo essere più fortunati, li dovevi sperare. Di fatto, giocavamo contro una squadra chiusa, con due deputati al contropiede ai quali non abbiamo concesso nulla. A due minuti dalla fine hanno trovato il gol, ma abbiamo concesso poco. La partita non ci lascia soddisfatti, potevamo fare di più ma la voglia non è mancata
Le occasioni sono arrivate
Se non la metti dentro tutto resta aleatorio e ottieni il minimo. E siamo qui a fare gli stessi discorsi delle altre volte… ma escludo il problema dell’approccio, è stato come volevamo
Pjanic in difficoltà
Anche questo, qualche situazione problematica la abbiamo. Abbiamo anche il dovere di rimettere in condizione giocatori come lui, come Destro anche… Non li metti in condizione non facendoli giocare. Avevo in mente di fargli fare un’oretta per ridargli condizione. C’è anche la tutela di giocatori come Lamela, che aveva bisogno di tirare il fiato. Considerate le diffide e la stanchezza, volevamo fare una sorta di ricambio, non di turn over. Siamo andati incontro a questi motivi cambiando 5 giocatori per preservare il gruppo. Non siamo stati premiati. Avremo anche demeriti, ma avremmo meritato un pieno
Quinto posto, tutto dipende dalla Roma?
E’ sempre dipeso tutto dalla Roma, dobbiamo stare attenti a non sbagliare nemmeno una virgola e una squadra che ha sbagliato molto può avere momenti di appannamento. Con fatica eravamo arrivati alla condizione ideale. Non ci dobbiamo abbattere, così come abbiamo fatto altre volte lasceremo alle spalle questa esperienza, cercando di rifarci subito
ANDREAZZOLI IN CONFERENZA STAMPA - ASCOLTA L'AUDIO
Abbiamo avuto 4-5 occasioni importanti in cui il portiere si è superato. E siamo qui a raccontare di aver perso una squadra che ha fatto gol con un tiro alla fine, pur giocando una bella gara. E’ una storia che ci vede sconfitti nel momento in cui avevamo molto entusiasmo, e ne siamo amareggiati per primi. I fischi? E’ la prima volta che li sento per un evento luttuoso, e sono rimasto perplesso
Nella prima conferenza disse che sapeva dove intervenire. Possiamo dire che i problemi sono irrisolvibili per questa stagione?
No, assolutamente no. Questa è una partita vinta sul campo. Il risultato è stato ricercato con molta voglia, come non sempre questa squadra ha dimostrato di avere. C’era molta volontà e i ragazzi hanno dato tutto quello che avevano .Bisogna prenderne atto, non ci sono riusciti. Il calcio è maestro nell’indicare questo tipo di situazioni
Una grande squadra deve vincere e basta, il Chievo non ha rubato nulla. La voglia si è vista, ma non si è visto un gioco
Sono d’accordo, stasera non si è visto.
Un’altra cosa, i cambi: Florenzi, Lamela e Bradley. L’ultimo è sembrato un tornare indietro. Perché?
Destro aveva difficoltà fisiche, ormai. Era un cambio preventivato, l’ho tenuto finchè ha potuto. Poi l’ho tolto perché avevo bisogno di dare sostegno a De Rossi, che era un po’ affaticato. E per restare in attacco serviva freschezza. Florenzi me la garantiva e abbiamo alzato Lamela, questo è stato il ragionamento che ho fatto. Il risultato ti mette di fronte al fatto se hai ragionato bene o no, io dico quello che ho pensato. Sulla manovra sono d’accordo, non si è vista
Senza i diffidati dal pirmo minuto, esclusioni anche per questo motivo?
Anche, avevamo anche tre partite in una settimana e abbiamo pensato a questo aspetto. Il pensiero è stato sia nel senso delle ammonizioni che nel recupero delle fatiche fatte. Tutti i ragionamenti di questa giornata sono tutti sballati
Prosepettive non semplici per le ultime due partite, azzerato il successo di Firenze.
Ci dispiace, avete sbandierato la capacità di fare 2 punti di media a partita, ora l’abbiamo abbassata. Da tempo siamo nella condizione di non poterci permettere una battuta d’arresto.
Qualcosa da dire ai tifosi, per chi come noi lavora in radio?
Non posso certo suggerirvi, non me lo chiedere. Non so neppure di cosa parlate. Loro protesteranno? Fanno anche bene, l’aspettativa era di fare punteggio pieno. Non so cosa vi dite, ma di sicuro non so cosa suggerirvi
PREPARTITA
BALDINI A SKY SPORT - ASCOLTA L'AUDIO
Torna Marquinhos dal primo minuto. Il Mundo Deportivo parla di un interesse forte del Barcellona. Avete avuto richieste o sono solo suggestioni?
No, nessuna richiesta ufficiale. Molte squadre si accreditano per vedere le partite della Roma, quindi sappiamo che molte squadre sono sui nostri giocatori. Ma non c’è nulla
Anche il rinnovo?
Il ragazzo ha un contratto di 4 anni, non c’è nessun appuntamento in agenda. Potrebbe esserci qualcosa per gratificare il ragazzo, ma non c’è tutta questa urgenza, non è certamente una priorità.
Formazione sperimentale
Il Chievo non è ancora salvo, gli manca ancora quel punto che li mette in condizione di fare bene la partita, possono permettersi di giocare con serenità. Non è l’avversario da prendere per fare esperimenti. Andreazzoli ha valutato bene la formazione e ha preso i giocatori che gli danno pià garanzie. Non credo che siamo tanto sbilanciati, i due esterni sono due difensori e potrebbe diventare anche una difesa a 4.
State lavorando per il futuro, anche vista la scelta dell’allenatore?
Non vorrei ripetermi continuamente. Prendo atto di quello che si dice, credo di essermi espresso sull’allenatore. Avete liquidato con fretta la posizione di Andreazzoli, che noi invece consideriamo con tutti i benefici del caso.
Sono maturi i tempi per il quarto scudetto?
Ognuno di noi vorrebbe che succedesse il prima possibile, ma tutto dipende non solo da noi, ma anche dagli altri. Bisogna attrezzarsi per colmare questo gap. Previsioni? Non credo di essere in grado di farle.
MARQUINHO A SKY SPORT - ASCOLTA L'AUDIO
Due vittorie di fila, il rischio di rilassarsi esiste?
No, lo abbiamo fatto tante volte, stavolta dobbiamo essere carichi per fare un'altra vittoria
Cosa vi ha dato in più Andreazzoli?
Parlo per me, sono più contento. So che mi fa giocare di più, ma sono più felice. Si può ridere e si può arrivare a Trigoria tranquilli per fare un buon allenamento
Se potessi, allora voteresti per Andreazzoli per il prossimo anno?
Penso di si, i numeri dicono questo. Ha fatto un buon lavoro, se resta qui è una bella cosa
MARQUINHO A ROMA CHANNEL - ASCOLTA L'AUDIO
Dopo la vittoria di Firenze in campo per dare continuità in questo finale di stagione
Certo, abbiamo sbagliato tante volte, stavolta non si può sbagliare. Dobbiamo giocare anche meglio di sabato, dobbiamo stare attenti a tutti
Pochi allenamenti, ma avete provato tante cose. Cosa vi chiede il mister?
Chiede continuità, adesso c’è unione nello spogliatoio e dobbiamo sfruttare questo