12/01/2014 18:21
POST PARTITA
GASPERINI A RAI SPORT
Prima parlavamo con Gasperini e gli domandavamo di questa sconfitta pesante e lui ha detto: "ci sta"
Vista la partita oggi , ci sta. Perchè Juve, Inter e Napoli e Roma sono in grado di fare un campionato diverso dalle altre. Queste squadre sono di una caratura superiore. Oggi indubbiamente abbiamo regalato il primo gol e poi ci siamo disuniti.
Mi spiega se ha tirato e quanto ha tirato le orecchie a Matuzalem perchè polemizzava col pubblico, voi poi vi siete lamentati
Sicuramente un errore del giocatore, quando è uscito ha fatto questo gesto, magari per vecchie rivalità. Io lo stavo sostituendo per preservarlo per la possima partita che è molto importante, perchè aveva un acciacco, è una penalizzazione pesante. Non dobbiamo cadere in queste situazioni, le dobbiamo sicuramente evitare. Sono situazioni dove dobbiamo essere bravi noi a non cadere.
GASPERINI IN CONFERENZA STAMPA
Il gol di Florenzi lo spartiacque della gara. Ma a questi livelli una squadra può squagliarsi dopo un gol?
Questo è un campionato con una disparità di valori notevole tra le prime quattro squadre e tutte le altre. Potevamo fare meglio ma tra noi e la Roma c'era un abisso, siamo una squadra di terza fascia e il nostro unico obiettivo è la salvezza.. Quello che stiamo facendo è il massimo per questo gruppo stiamo dando molto ma competere a questi livelli è dura. La Roma è molto forte e ha le carte in regola per competere con la Juventus
Marquinho?
Chi viene a Genova deve sapere dove viene, cosa si aspetta la gente e qual è il nostro obiettivo. Il mercato di gennaio non è facile e chi viene al Genoa deve essere motivato, il ritorno sarà duro per tutti. Per come stanno le cose, penso proprio che non verrà, ma fino al 31 gennaio
Sul Caso di Matuzalem, era già uscito quando ha preso la secondo ammonizione
Dovete chiedere allarbitro, lo ha valutato come se fosse ancora in campo
Si è arrabbiato molto su due episodi, come i contropiedi presi sugli angoli
In quelle situazioni correvano più forti loro con la palla, era unazione che dovevamo evitare