11/01/2015 15:17
Queste le dichiarazioni dei protagonisti di Roma-Lazio, gara valida per la diciottesima giornata di Serie A. Le parole dei giallorossi: GARCIA - TOTTI - DE ROSSI - ITURBE - MANOLAS - PJANIC - BALDISSONI
POSTPARTITA
GARCIA A SKY SPORT - ASCOLTA L'AUDIO
Che valore dare a questo pareggio? Vale un po' di più?
Sì, è sempre così, quando pareggi 2-2 è sempre meglio rimontare. I ragazzi hanno fatto un secondo tempo di alto livello e senza dubbio all'intervallo non era facile aver subito due gol.
Perché la squadra è andata in difficoltà?
La Lazio non ha avuto tante occasioni ma abbiamo regalato tanti palloni interessanti per loro, anche nel secondo tempo. Le loro occasioni sono stati errori nostri. Non dovevamo concedere quello spazio a Felipe Anderson, lo sapevamo
Questo sistema di gioco è adatto in attesa di Gervinho?
E' adatto ma l'unica cosa, quando si sta perdendo 2-0, è fare al meglio come ha fatto Pjanic che ha certcato di offendere alto. Poi abbiamo fatto un grande secondo tempo
Ha fatto degli errori nell'undici iniziale?
No, non ho sbagliato. Per giocare gare di alto livello bisogna avere giocatori al 100% e Ljajic non era al 100%, non era possibile giocare per lui più di un tempo. Stringendo i denti anche lui ha fatto, con Strootman, un grande ingresso e i giocatori hanno dimostrato nella ripresa che la partita non era finita.
In questo momento vi serve un centravanti d'area o chiederà a Totti di giocare più avanti?
E' la partita che lo richiedeva. Con Pjanic in campo non era necessario che il capitano tornasse e così abbiamo fatto andare indietro la difesa della Lazio
Si aspettava questo schieramento della Lazio con Mauri che vi ha creato qualche problema?
Sì è un ottimo giocatore, lo sappiamo che con i 3 attaccanti più Mauri avrebbero avuto una maggiore pericolosità offensiva. La cosa importante è essere tornati in campo nel secondo tempo con la testa giusta e aver giocato una grande ripresa con mezzora di altissimo livello. Non siamo stati fortunati, siamo stati bravi e abbiamo avuto molta più presenza in area e abbiamo sfruttato bene le fasce come dimostra il secondo gol di Totti con il cross di Holebas
Un aggettivo per Totti e un'opinione su Destro, è difficile gestirlo?
Sì Mattia è un grande giocatore e arriveranno partite ogni 3 giorni e quindi ci saranno spazi per tutti. Il capitano ha dei colpi di genio perché è un genio e stasera l'ha dimostrato ancora una volta sul campo. L'ho detto prima della partita che sarebbe stata la sua partita e non mi sono sbagliato
Quanto peserà questo punto?
Per il momento siamo tornati primi alla pari. Peccato, il nostro obiettivo era tornare primi ma da soli. Oggi vedremo la partita della Juve, una vittoria del Napoli ovviamente sarebbe molto meglio per noi.
A Parigi non si riesce a calcolare quante persone stiano sfilando nella manifestazione in ricordo delle vittime di Charlie Hebdo.
Ho famiglia e amici che sono lì a Parigi e stanno facendo questa cosa: dimostrare al mondo intero che siamo uniti e dimostrare che la libertà deve vincere sempre.
GARCIA A MEDIASET
Un punto guadagnato o due persi?
L'ambizione era di essere primi da soli e invece siamo primi ma a pari e quindi non siamo soddisfatti ma quando si pareggia 2-2 meglio rimontare che il contrario. Questa forza mentale della mia rosa ci servirà tanto per la seconda parte di stagione.
Che ha detto ai giocatori nell'intervallo?
La partita non era finita, ci credevo tanto perché sapevamo che bastava segnare un gol per cambiare l'andamento, ho cambiato anche modulo mettendo Pjanic alle spalle dei centrocampisti liberando Totti in area, questo ha funzionato. Mi piace di essere tornati sul 2-2 con il gioco.
Mi descrive Totti?
Ha dei colpi di genio perché è geniale, me lo sentivo che era il suo giorno, l'avevo detto prima della partita a De Sanctis.
Ha pensato all'intervallo di essersi sbagliato su Totti?
No per niente, io sono sempre positivo e guardo sempre a cosa si può fare per migliorare, era necessario cambiare le cose e sono entrati Strootman e Ljajic benissimo, nel primo tempo la Lazio è stata micidiale e ha sfruttato errori nostri, con una squadra così veloce davanti non si possono perdere palloni a centrocampo.
Felice della scritta 'Je suis Charlie' sulle maglie della Lazio?
Si molto, questo dimostra che al di là della rivalità il mondo è unito per mostrare che la libertà è importante e dobbiamo lottare per mantenerla. Molta gente ha pagato con la vita per la libertà, dobbiamo mostrare al mondo che siamo uniti.
C'è stato un appannamento normale di vista fisico oppure il vostro modo di giocare si conosce di più?
No, non è possibile essere brillanti tutte le partite e questo riguarda tutte le squadre di tutti i campionati, bisogna essere solo più efficaci perché a Genova e Udine potevamo raddoppiare, ma nello stesso momento non abbiamo preso gol. Questa sera è differente perché abbiamo regalato un po' troppe cose ad una squadra che fa delle ripartenze la sua qualità ma nel secondo tempo se fosse stata una Roma debole non sarebbe stato possibile rimontare, dobbiamo solo ritrovare l'equilibrio tra la difesa e l'efficacia in attacco.
Come mai la Roma fa fatica ad ingranare nella prima metà di gara?
Non è vero, perché all'inizio chiudevamo le partite già nel primo tempo, è casuale. Noi sappiamo che possiamo fare sempre gol e stasera l'abbiamo dimostrato, anche se oggi avevamo più equilibrio nel secondo tempo che nel primo.
Nel primo tempo la squadra ha deciso di andare a ritmi bassi o la Lazio vi ha messo in difficoltà? Ho visto uno Strootman recuperato al 100%
Kevin è il nostro acquisto della seconda parte di stagione, l'abbiamo visto a Udine, è tornato al 100% anche se ancora gli manca un po' di ritmo, è un'ottima soluzione per noi perché non c'è Keita, ma lo sarà anche quando li avrò tutti a disposizione. Sapete bene che il centrocampo è il cuore del mio gioco.
A Palermo due squalificati però...
Abbiamo tempo per pensare a questa gara, per il momento recuperiamo e godiamoci questa rimonta.
E' un'arma in più la possibilità che avete di passare dal 4-3-3 al 4-2-3-1?
Si, è un'arma in più per la Roma, sapevamo che era possibile far giocare Pjanic trequartista e lasciare più spazio in area a Francesco e questo ha funzionato alla grande.
Destro confermato al 100%?
Si, Mattia farà una grande seconda parte di campionato, ci aiuterà tanto è un grande giocatore. Avremo tanti impegni con la Coppa Italia e l'Europa League e abbiamo bisogno di tutti.
GARCIA A RAI SPORT
Molto difficile per Garcia preparare una partita di calcio?
Ho famiglia e amici a Parigi per mostrare che il mondo intero è unito per lottare con queste cose. La libertà ha un prezzo importante, sono contento di vedere tutte queste bandiere. Anche la Lazio ha fatto un gesto importante oggi
Si aspettava una grande prestazione del capitano?
Si, non so perché. Anche a De Sanctis lo avevo detto. Nel secondo tempo con Pjanic avanti, era per il capitano più possibile essere in area. Quando li riceve in area è micidiale
Quanto è contento di aver ritrovato Strootman?
Mi sono espresso anche durante la sosta: è il nostro acquisto di gennaio. Lo ha dimostrato a Udine e oggi. Una grande notizia sapere che abbiamo un campione in più
Cosa non ha funzionato nel primo tempo?
Sapevamo che la Lazio avanti è pericolosa. Con un primo tempo così non si può sbagliare, noi lo abbiamo fatto e abbiamo pagato. Nel secondo tempo la rimonta è stata un segnale importante per il futuro. Nell’intervallo ero convinto che non era finita, con un gol l’atteggiamento della gara cambia e i ragazzi lo hanno fatto. Siamo tornati con il cuore e anche con il gioco. Dobbiamo dare più continuità, eravamo solidi ultimamente e abbiamo segnato però poco
La Lazio meritava di più?
Il primo tempo è stato della Lazio, il secondo della Roma. Sotto di due gol è normale aprirsi per le loro ripartenze. Un risultato normale il pareggio
Cosa è successo all’intervallo? Si è vista la sua mano?
Ho trovato 11 lupi nel secondo tempo pronti a tornare ad un risultato più positivo. Possiamo lavorare per il futuro da questo pareggio
Il Napoli può fare un regalo alla Roma?
Si credo di sì, il Napoli è forte.
GARCIA IN CONFERENZA STAMPA - ASCOLTA L'AUDIO
Mi è piaciuto il fatto che siamo tornati non solo con il cuore ma anche con il gioco. Dovevamo avere un equilibrio più efficace, abbiamo ritrovato l’efficacia davanti ma abbiamo perso qualcosa sul piano difensivo. Sapevamo delle qualità della Lazio, quindi non è possibile sbagliare certi palloni a centrocampo e consegnare loro delle occasioni.
In ottica scudetto si sente più rafforzato dalla reazione o più preoccupato dalla ripresa?
Sono contento della reazione, sapevo che la partita non era finita e lo abbiamo dimostrato. Il cambio di modulo ha premesso a Totti di essere più presente in area e ha trascinato la squadra nella ripresa.
Due innesti nella ripresa e 4-2-3-1. Il movimento di Totti sul quarto difensore era qualcosa di studiato o solo istinto?
Sul secondo gol era facile andare sul secondo palo, avevamo 4 giocatori in area loro e per loro era difficile difendere. Serviva solo un gol per cambiare l’atteggiamento psicologico della gara. E’ stato così e per questo ci sono state note positive.
Cosa ha detto a Destro? Responsabilità di De Sanctis sul secondo gol?
Nulla da dire a Morgan, non ha visto partire il tiro, Anderson è sulle nuvole in questo momento. Su Mattia, speravo che facesse il terzo gol, gli ho chiesto anche di sacrificarsi e stare sulla fascia
Con i primi 2 cambi ha ripreso una partita, il cambio di Destro non ha sortito gli effetti sperati. Se Iturbe non avesse avuto problemi avrebbe fatto lo stesso cambio?
Era previstodi far entrare un altro giocatore in caso di un calo di Iturbe, ho avuto le informazioni 5 minuti prima, poi Iturbe mi ha chiesto di uscire ed è stato giusto farecosì. Non era un problema fare uscire Totti, aveva il piede caldo e Destro poteva stare sulla fascia negli ultimi minuti, specie dopo l’ingresso di Cavanda che è un mancino e attaccava meno di Radu.
Ha rimesso la chiesa al centro del villaggio. Chi l’aveva spostata?
Un po’ noi e un po’ la Lazio ad approfittare dei nostri regali. E’ una squadra in fiducia che sta facendo un buon campionato, per questo abbiamo visto una bella gara. Il nostro obiettivo era vincere, volevamo essere primi in solitaria. Ora tocca al Napoli, noi dobbiamo concentrarci sulla prossima trasferta per recuperare i 2 punti persi stasera
Più rimpianti o un sospiro di sollievo?
E’ normale aprirsi un po’ di più, come ho detto alla squadra nel secondo tempo le grandi squadre possono anche giocare al circo, senza reti. Abbiamo fatto bene, ci siamo aperti un alucni momenti ma c’era ritmo. Era possibile fare meglio su alcuni palloni persi e regalati, anche nella ripresa. Rimaniamo sulle note positive, su questa rimonta della Roma.
GARCIA A ROMA TV - ASCOLTA L'AUDIO
Cosa è successo nel primo e nel secondo tempo? Una gara spettacolare.
Si, abbiamo regalato qualcosa ma è stata una gara spettacolare. Conta la rimonta, avvenuta non solo con il cuore ma anche con il gioco.
Si tende a sottovalutare l’avversario.
Sappiamo che la Lazio è una squadra in forma con grandi giocatori, specie in attacco. La cosa importante era segnare il primo gol, avrebbe cambiato l’atteggiamento psicologico della gara. Per la bravura dei ragazzi abbiamo fatto un grande secondo tempo
Conta tanto la testa nel derby.
Questa voglia non deve togliere la serenità ai giocatori, devono essere consapevoli della nostra forza. Anche sotto di 2 gol siamo in grado di poter vincere una partita. Ci servirà tanto questo pareggio in futuro .
La coreografia della su? Il selfie di Totti?
Sul selfie? Mai visto in campo qualcosa del genere e non me lo aspettavo (ride, ndr). Il capitano è stato davvero grande. All’intervallo gli ho detto: “Porta la tua squadra in campo e fare in modo di portare un risultato positivo” e così ha fatto.
Nel secondo tempo gioco più largo e siete entrati meglio nelle linee degli avversari. Dopo il derby dello scorso anno disse di sentirsi romanista. Oggi si sente più romanista?
Ogni giorno sempre di più, è normale, abbiamo avuto segnali positivi dalla nostra tifoseria. Era il momento di ripagarli e, almeno per il secondo tempo, i tifosi possono essere fieri della squadra, hanno fatto davvero una grande ripresa. Sull’atteggiamento tattico, mettendo Pjanic alle spalle dei due centrocampisti loro erano meno efficaci sul pressing a centrocampo. E questo ha liberato il capitano in area, che resta sempre micidiale. Peccato, mi aspettavo di vincere ma non è stato così, in ogni caso finiamo la partita con sentimenti positivi
Altre squadre si possono aggiungere nella lotta scudetto?
Per gli altri non è finita, ma Roma e Juve vanno forte. Non abbiamo sfruttato la nostra opportunità ma per ora siamo alla pari. Speriamo in un risultato positivo del Napoli stasera.
Strootman, De Rossi ha voluto parlare di lui.
Ha fatto bene, mi sono già espresso su Kevin , è il nostro acquisto di gennaio. E veramente una notizia importante e buonissima averlo ritrovato. Quando riavrò Keita avrò un centrocampo di alto livello. Anche perché già mi mancheranno due giocatori la prossima partita.
Vedrà la Juve questa sera?
Si, ovviamente.
TOTTI A SKY SPORT - ASCOLTA L'AUDIO
Un derby splendido, tirato dall'inizio alla fine e con la tua doppietta
Purtroppo abbiamo buttato il primo tempo e non siamo riusciti a fare la nostra partita e siamo andati sotto di due reti. Nel secondo tempo siamo stati più cinici e abbiamo dimostrato di essere una squadra che può lottare per lo Scudetto
11 gol al derby, cosa si prova?
Per un romano è una delle cose più belle che ci possano essere, un orgoglio, una soddisfazione per me
Hai sempre avute delle esultanze particolari, come è nata quella del selfie?
In settimana, non sono abituato a seguire questa moda del selfie perché ci tengo molto alla mia vita privata però è stato un momento indimenticabile
Il cellulare era tuo?
Sì l'ho dato a Nanni e gli ho chiesto cortesemente di portarlo in campo
Agganciata la Juventus
Sì un segnale importante, era importante non perdere soprattutto per come si era messa. C'era gran voglia di far bene perché l'unico obiettivo che abbiamo è lo scudetto
TOTTI A MEDIASET
Che è successo nel primo tempo?
Anche noi non ce lo spieghiamo, non siamo entrati al 100%, loro hanno segnato subito e si era messa bene per loro ma nel secondo tempo grande reazione, grande spirito, abbiamo cercato di prendere i tre punti ma era importante non perdere
Ci racconti questa doppietta?
E' un record che volevo io e i tifosi però speravo più nei tre punti che nei gol, sono contento per me stesso ma anche per la reazione della squadra. Il selfie è stata una cosa simpatica per ricordare questa giornata con i tifosi
Un punto guadagnato o due persi?
Per come si era messa un punto guadagnato, il derby è una partita a sé lo sappiamo, ma abbiamo avuto una grande reazione, volevamo non perderla e questa è la dimostrazione che lotteremo fino alla fine
Ora simpatia per il Napoli?
Stasera tifiamo Napoli.
TOTTI A ROMA TV - ASCOLTA L'AUDIO
Come stai?
Ho un po’ di dolore al costato, vediamo nei prossimi giorni.
‘The King of Rome’ non solo non è morto, ma è vivissimo e integro..
Sono contento per la squadra, non volevamo assolutamente perdere. Abbiamo dimostrato che siamo assolutamente competitivi.
Come nasce il secondo gol?
Ho visto questo cross lungo di Holebas, che Marchetti provava l’uscita e poi è rientrato, l’unico modo per prendere quella palla era cercare di impattarla e mandarla sul secondo palo.
Cosa avresti voluto fare dopo il gol? Come nasce il selfie?
Avrei voluto fare mille cose, me n’è venuta in mente solo una. Il selfie? E’ stato un gesto concordato con un amico, per ricordare a tutti il record di gol nei derby. Ma andavo di fretta, era tanto tempo che ero fuori dal campo.
La Juve? Cambia qualcosa dopo questa partita?
Non cambia nulla, ci sono sempre due squadre in lotta per lo scudetto. La Juve ha qualcosa in più degli altri, ma cerchiamo di stare più vicini a loro. Napoli è un campo ostico, non si porteranno i 3 punti da casa.
Invece del selfie abbiamo pensato che chiamavi un ambulanza per i laziali…
Ho pensato anche a quello (ride, ndr).
Altro record battuto, dove vuoi arrivare?
Prima viene la squadra, non ho obiettivi singoli. Lìimportnate è vincere qualcosa di importante, se arrivano con i miei gol è tutto di guadagnato. Il secondo scudetto? Sarebbe il record dei record.
Il tuo ritratto in Curva Sud?
Ringrazio i tifosi. E’ un amore eterno, che non finirà mai, la coreografia dice tutto. Questa è la Roma.
DE ROSSI A ROMA TV - ASCOLTA L'AUDIO
Ti sei tolto un peso?
Si, la partita è sempre meno pesante, riesco a viverla in maniera diversa, egli ultimi anni ho imparato a gestirla meglio e sarebbe grave il contrario.
Il tuo volto era nella coreografia della Sud.
Non è ruffianeria, ma è tra le prime 3 emozioni della mia carriera. Sapevo della coreografia, che era qualcosa da ‘lacrimuccia’. E’ stato bello e anche un po’ destabilizzante vedermi tra il meglio che ha offerto questa squadra.
La partita?
Secondo me non abbiamo iniziato male, abbiamo preso un gol in contropiede, una delle loro virtù migliori, e uno dalla distanza. Siamo una grande squadra e non era facile rimontare, a livello mentale abbiamo reagito alla grande.
Raggiungere la Juve momentaneamente può mettere pressione a loro?
Ho visto male la Juve negli ultimi minuti con l’Inter, ma per il resto è stata come sempre devastante. Sarà difficile mantenere questo ritmo. Ci saàr bisogno di tutti quanti. Una parola per Kevin: il fatto che sia rientato è che sia tornato al meglio farà la differenza, abbiamo riacquistato un uomo e un calciatore mostruoso.
Cosa hai pensato dopo il secondo gol loro?
Ho pensato che sarebbe stata dura, abbiamo parlato negli spogliatoi e apevamo che la partita restava aperta. Fare gol in pochi mnuti cambia l’inerzia mentale della partita. Dopo il nostro pareggio ho visto qualcuno di loro un po’ bianchiccio… Ma è qualcosa di normale.
Una parola su Totti?
Ho pensato a questo quando ho visto la coreografia, sarà passato un minuto da quando l’ho guardata al fischio d’inizio e mi è sembrata una vita. Stare accanto a lui per un’intera carriera a quello che verrà ricordato come il giocatore più grande della storia non è normale. In questa città un po’ strana qualcuno ha provato a raccontare la storia di me e di lui contro, per dare forza alle sue tesi… Ma sono maiali col microfono e restano maiali col microfono.
ITURBE A SKY SPORT
Quali sono state le tue emozioni?
Un derby è bello da giocare e da vedere. Penso che siamo stati bravi nel secondo tempo, nel primo non siamo stati fortunati. Abbiamo fatto di tutto per vincere.
C'erano Totti e De Rossi nella coreografia della Sud, gli altri non li conoscevi... te lo aspettavi il capitano così giovane da farsi il selfie?
Sì penso che con il selfie ha fatto una bella cosa. Non stavo lì, neanche me ne sono accorto, altrimenti mi sarei messo dietro (ride, ncc)
Sul serio?
Sì sì certo, al di là del risultato è stata una bella cosa il selfie
Deluso dal pareggio?
Un punto del derby non è male soprattutto perché siamo riusciti a pareggiare dopo essere andati in svantaggio. Abbiamo fatto di tutto per vincerla
Come rispondi a chi dice che giocavi meglio al Verona?
Non è facile arrivare in una squadra con tanti giocatori, li chiamo campioni. Sono ancora giovane, l'anno scorso ho fatto tante cose perché ero più libero. Penso che ho la possibilità di fare gare sempre più buone con tutta la fiducia che sto ricevendo.
ITURBE A MEDIASET
Hai già retwettato il selfie di Totti?
No ancora no perché non ho internet, ma penso che ha fatto una cosa bellissima, non tutti la pensano. Il capitano aveva una grande gioia perché per lui giocare con la Lazio è speciale
A che punto è Iturbe?
Penso che sto crescendo piano piano, non è facile dopo un'infortuno non buono per la mia carriera, ma sto riuscendo a fare delle cose che riuscivo a fare l'anno scorso, sono contento che la squadra e il mister mi stanno dando fiducia
Stasera tifate Napoli?
Noi pensiamo a noi
Come vi spiegate le difficoltà del primo tempo?
Non era facile, la Lazio era più cattiva di noi ma siamo riusciti a fare meglio nel secondo tempo e questo ci servirà per le partite che mancano
Che vi ha detto Garcia all'intervallo?
Che dovevamo riuscire a pareggiare e poi vincere, noi siamo forti e penso che nel secondo tempo si è vista una grande Roma
E' stato un peso l'investimento che la Roma ha fatto per te?
Devi chiedere a Sabatini, io penso a giocare non a quanto mi hanno pagato.
ITURBE A RAI SPORT
Cosa è successo tra primo e secondo tempo?
entriamo sempre per vincere, nel secondo tempo abbiamo fatto bene. Una Roma come nel secondo tempo può fare bene in tutto il campionato
Siete entrati in campo molto più convinti?
Penso che la cattiveria del secondo tempo, anche i nostri tifosi sono stati bravi ad appoggiarci, perché non è facile recuperare due gol. Possiamo fare molte cose belle
Un punto che ha quale significato?
Un punto importante, i punti contano. Noi guardiamo a noi stessi e vogliamo vincere.
MANOLAS IN MIXED ZONE
Brutto primo tempo, grande reazione nel secondo.
Dovevamo mandare un segnale. Un pareggio in casa non è il massimo ma siamo contenti per la reazione.
MANOLAS A MEDIASET
Derby a due facce?
Nel primo tempo non abbiamo giocato bene, ma nella ripresa la reazione è stata davvero buona. L'unico dispiacere è quello di non aver portato a casa i 3 punti
Hai chiesto a Totti di mandarti il selfie?
Gli ho solo fatto i complimenti.
PREPARTITA
BALDISSONI A SKY SPORT
C'è pressione?
La pressione ce la dobbiamo dare da soli, la dà l'obiettivo che ci siamo dati. Noi vogliamo competere per vincere, sappiamo di avere possibilità di vincere lo Scudetto, ogni partita è carica di pressione. Sappiamo di dover vincere per provare a superare la Juve, si va in campo per vincere. Cerchiamo di fare il possibile per farlo oggi, anche se oggi intorno alla stadio ci saranno delle pressioni aggiuntive, ma in campo i giocatori sono concentrate solo sulla vittoria
Su Destro.
E' un ottimo giocatore anche se non va sempre in campo, ma questo fa parte delle scelte di Garcia, noi non abbiamo motivi per privarci di lui
PJANIC A SKY SPORT
Questa partita è bella da giocare, è un derby contro un bell'avversario. I tre punti sono l'obiettivo principale, siamo concentrati solo su quello. Vogliamo farci un regalo e farlo ai tifosi.
La Juve?
E' normale pensare alla Juve, ma prima pensiamo alla nostra partita, vedremo poi quello che faranno gli altri. Prima concentriamoci sui tre punti
PJANIC A ROMA TV
Il derby è sempre una partita delicata, quest’anno a maggior ragione per la classifica.
Loro non possono superarci in classifica, l’importante è che noi vinciamo questa partita. Giocheremo per vincere, innanzitutto per allontanarli e per superare la Juve. E’ una partita importante, ci sono 3 punti in palio e speriamo di prenderli.
Quanto daresti per segnare un gol decisivo in questa partita?
Tanto, ma l’importante è che vinciamo. Provo a dare il massimo per aiutare i miei compagni a vincere