01/11/2015 04:03
Roberto Mancini fa i complimenti ai suoi ragazzi dopo la vittoria che ha permesso all'Inter di superare la Roma in classifica, in attesa delle altre sfide dell'undicesimo turno di serie A. Queste le parole dell'allenatore dei nerazzurri:
MANCINI A SKY
Eri commosso?
No, avevo un po' d'aria nell'occhio
Sesto 1-0 dell'Inter in questa stagione, non può essere più un caso. Gli scudetti si costruiscono dalla difesa?
Una squadra è come una casa, se non fai le fondamenta crolla. Noi le abbiamo fatte bene. Questa non era una partita che poteva finire 3-0 visto che giocavamo contro una grande squadra
Da molto tempo non si sentiva un boato del genere a San Siro: può essere l'anno buono?
Dobbiamo lavorare, oggi i ragazzi sono stati fantastici, è merito loro. Sono contento anche per i tifosi
Perché Icardi non è partito da titolare? Per quello che ha detto dopo il Bologna?
No, è stata una scelta tattica tecnica, non volevamo dare punti di riferimento alla Roma
Forse avete rischiato troppo in alcune occasioni
I contropiedi che abbiamo avuto avremmo dovuto cercare di sfruttarli meglio
Conte diceva che il primo che si sarebbe portato in guerra sarebbe stato Vidal, lei si porterebbe Medel?
Oggi ci sarebbe da portare tutti. Medel è furbo, tecnico, intelligente...
...e pure sottovalutato?
Forse per gli altri
Perché hai fatto entrare Palacio al posto di Jovetic?
Avevo bisogno di un giocatore più fresco, Jovetic aveva lavorato tanto e avevo bisogno di un giocatore come Rodrigo che attaccasse la profondità. Anche Ljajic si è sacrificato tanto, è stato bravissimo
MANCINI A MEDIASET
Le lacrime a fine partita?
C'era aria, mi dà fastidio agli occhi.
Un capolavoro?
È dei giocatori, hanno fatto una grande partita, sono stati bravissimi a concedere poco, è stata una bellissima partita.
Icardi?
Scelta tecnica, non ha detto nulla. Pensavamo di giocare così, senza punti di riferimento.
Handanovic?
Ha fatto quello che deve fare, come mercoledì a Bologna. È un grande portiere.
Scudetto?
Siamo all’undicesima, ci sono cinque squadre in un punto.
Le tre punte?
A volte possiamo giocarci, a volte no, a volte serve un centravanti.
Nagatomo e D’Ambrosio?
Ci servivano due giocatori forti e veloci al contrasto, D’Ambrosio ha avuto un po’ di crampi ma ha fatto benissimo, se lo merita. Sono stati bravi entrambi.
Migliorati rispetto a Bologna?
A Bologna in 10 abbiamo vinto, eravamo già migliorati.
MANCINI A RAI SPORT
Come ha preparato la partita?
Le scelte sono risultate vincenti. Sono stati tutti bravi, come D'Ambrosio e Nagatomo che hanno fatto una grande partita. Avevamo bisogno di calciatori veloci che contrastassero Salah e Gervinho. Abbiamo concesso molto poco alla Roma, sono soddisfatto.
Icardi?
Non volevo dare punti di riferimento alla Roma, è un bravissimo attaccante. Può stare in panchina come gli altri, ma è importante per noi.
Handanovic?
Handanovic è un grande portiere: ha salvato la gara a Bologna e oggi in due occasioni nel secondo tempo nelle uniche occasioni concesse. Ma tutti questa sera siamo stati bravi. Jovetic ha fatto la sua parte, ha corso tanto. Siamo contenti. Ci vorrà ancora tempo per vedere la vera Inter. E' una squadra che sta ancora nascendo, faremo ancora altri errori, ma l'importante è metterci sempre grande impegno e grinta, altrimenti non si vincono partite dure come quelle di oggi.