Roma-BATE Borisov, SABATINI: "Ci giochiamo il prestigio e il decoro, non 13 milioni" (AUDIO)

10/12/2015 02:26

ROMA-BATE BORISOV: LE INTERVISTE


Queste le dichiarazioni di , direttore sportivo della Roma, rilasciate alla stampa a pochi minuti dal fischio d'inizio della sfida con il BATE Borisov.

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La situazione di Gervinho?

La stiamo gestendo, stiamo facendo una verifica. Voglio precisare che non c’è uno stiramento nè un'interruzione delle fibre , è un'infiammazione che ha provocato un leggero edema fastidioso, non è un infortunio conclamato. Per questo è soggetto a verifiche, in caso di stiramento non si sarebbe nemmeno scaldato. Non drammatizziamo e non spettacolizziamo la cosa davanti alle telecamere. Ci dispiace se non giocherà ma abbiamo dei sostituti, non siamo per nulla allarmati.

13 milioni di buoni motivi per passare il turno. La Roma sa già dove utilizzare queste risorse sul mercato?

Non so quanti protebbero esssere. Prima dei 13 milioni invocati, che invoco anche io ma credo siano di meno (ride, ndr), in primo luogo viene il nostro prestigio e il nostro decoro. La nostra dignità davanti ai nostri tifosi e davanti al momento del calcio. Il primo motivo è questo, se ci saranno vantaggi economici ne prenderemo atto con soddisfazione, ma valuteremo dopo.

ha incontrato la squadra?

E’ fondamentale e adrenalinica la presenza del presidente avanti al nostro gruppo di lavoro. La sua presenza sarà sentita dalla squadra in maniera particolare.

Ci colpisce la vuota.

E' qualcosa che riguarda la curva e le istituzioni, la società soffre perché è nel mezzo di questa situazione. La squadra evidentemente soffre questa carenza affettiva, chiamiamola così L'affetto per la squadra rimane ma non si esprime e la squadra evidentemente ne soffre, è un momento delicata. Intanto vedo che in qualche modo la curva si sta riempiendo. E’ una cosa positiva, nessuna squadra può giocare in solitudine.