Torino-Roma, Ventura: "Rigore inesistente? Difficile da valutare. Abbiamo messo in difficoltà una grande squadra come la Roma"

05/12/2015 23:24

TORINO-ROMA: LE INTERVISTE
Queste le dichiarazioni del tecnico granata Giampiero Ventura, che per il terzo anno di fila ha fermato in casa la Roma sull'1-1.

VENTURA A MEDIASET

La Roma protesta, abbiamo visto che non era rigore, cosa ne pensa?
Intanto vorrei vederlo. Dico quello che dico sempre, il Torino è quello del rigore nel derby, quello del gol annullato a Palermo valido, io parlo come sempre della partita, gli episodi lasciano sempre il tempo che trovano. Stavamo perdendo una partita immeritatamente perché l'unico tiro in porta della Roma è arrivato all' 89' con , quindi pensare di perdere una partita così avrebbe avuto del clamoroso. Abbiamo sprecato una miriade di possibilità di far male a una grande squadra come la Roma. Per l'ennesima volta abbiamo recuperato il risultato e credo abbiamo giocato da squadra per tutta la partita e con il cuore toro negli ultimi 5 minuti. Quel 'cross' di avrebbe ucciso chiunque ma non noi, poi se era rigore o meno lo era come tutti quelli che non ci hanno dato.

Rivedendo il rigore gli fanno notare come non ci fosse...
Sono d'accordo su tutto, ma anche che è difficilissimo dare un giudizio quando ci sono 4 persone su un'azione così in area.

Avete retto molto bene perché avete un grande equilibrio e una grande organizzazione
Dal punto di vista tattico abbiamo fatto benissimo, non gli abbiamo concesso una giocata, nessuno spazio e poi su palla riconquistata avevamo praterie dove Bruno Peres, Acquah e Molinaro si sono buttati e hanno sprecato l'attimo vincente. Ripeto, non so quante siano le difficoltà della Roma ma era una squadra di un valore assoluto e il fatto di non aver concesso nemmeno un tiro per 89 minuti direi che è sinonimo di un buon atteggiamento per tutta la partita.

E' mancato a tutte e due le squadre l'ultimo passaggio...
Le caratteristiche di Iago, Gervinho e sono diverse da quelle di Belotti o Maxi Lopez ma è vero che siamo entrati 7-8 volte con Bruno Peres che poi ha voluto concludere invece di servire il compagno, bastava quello per avere l'uomo libero davanti alla porta. Non abbiamo sbagliato l'ultimo passaggio ma la scelta, questo ci avrebbe portato a fare molto meglio. Quello che era importante per noi però non era confrontarci sul piano della qualità, ma quello di non concedere niente a una squadra che era in ritiro e è venuta qua con tutte le caratteristiche per fare una grande partita . Faccio un in bocca al lupo di cuore alla Roma per la perché abbiamo bisogno delle italiane in

E' soddisfatto della partita di Belotti?
Sono contento perché ha lavorato per la squadra, ha chiuso una miriade di traiettorie, ha preso un rigore, ha fatto giusto un errore nel finale di primo tempo quando ha concluso da fuori invece di continuare ma nel complesso sono assolutamente soddisfatto. Ha margini di crescita importanti e un futuro importante se continuerà a lavorare così.

VENTURA A SKY SPORT

Pareggio giusto?
Sì direi di sì. Sarebbe stato drammatico perdere senza subire un tiro. Il primo tiro, se di tiro si può parlare lo ha fatto . Avevamo di fronte la squadra seconda in classifica. Non abbiamo concesso una sola giocata, sinonimo di crescita. Andare sotto con un gol del genere, dopo aver fatto una buona partita, non abbiamo mollato fino all’ultimo. Pareggio giusto se non segniamo e sbagliamo scelte.

Da cosa dipendono le scelte sbagliate?
Ci vuole tempo, adesso arriviamo con facilità lì. Abbiamo avuto 8-9 volte la possibilità di mettere il pallone in area. Quando ho detto che il risultato è giusto è perché abbiamo fatto questi errori altrimenti avremmo meritato di vincere. E' stata una buona partita, con buona lettura.

La Roma pressava molto alta
Direi di sì, non sapevamo chi poteva giocare nella Roma perché era tutto nascosto. Nelle ultime 3 partite contro di noi la Roma ha fatto sempre così. a marcare Vives, consentitemi di dirlo. Peres è di assoluta qualità, e il fatto stesso di non aver concesso le zone di campo dove , e è perché abbiamo fatto bene.

Il contatto -Belotti?
E’ impossibile commentare con queste immagini. Qualcosa di assolutamente straordinario, credo che per commentare una difficoltà di una decisione, sono contento abbia fischiato però sono quattro persone in mezzo centimetro quadrato

Hai raggiunto Radice sulla panchina granata. Le parole di Maxi Lopez?
Oggi credo sia un momento importante per me ma ancora più importante sarà domenica prossima perché divento l’allenatore più longevo nel Torino: sono orgoglioso di questo e lo dico con grande umiltà. Radice ha fatto altri tempi e altri risultati, spero si ricordino di me con lo stesso affetto. Maxi Lopez è stato un messaggio cifrato, recepisco e dico che sono 4 mesi che lo aspetto e se si sbriga sono contento (ride, ndr)

Come sta Baselli?
Ha preso una botta, ha giocato più in 4 mesi che in tutta la carriera. Niente di che, c’è stato un interventino che casualmente non è stato visto…