25/01/2016 05:53
L'attaccante bianconero Paulo Dybala ha rilasciato le seguenti dichiarazioni al termine della partita contro la Roma, decisa proprio grazie a una sua rete.
DYBALA A MEDIASET
Ti fa piacere che molti club hanno puntato gli occhi su di te?
Ho finito una partita un'ora fa dove ho fatto un bel gol quindi mi sto godendo questo momento.
Partita difficile: sembrava la fotocopia di Juve-Milan
Loro sono venuti a difendersi e per cercare qualche contropiede ma noi non gli abbiamo concesso nulla, abbiamo girato bene la palla e penso che i 3 punti sono giusti.
Il segreto del gol è stato quello di tirare subito dopo lo stop...
Me l'hanno detto anche i compagni dentro, il portiere si aspettava un tempo in più, ho pensato anche che avevo il difensore attaccato e che ero in fuorigioco quindi ho calciato subito.
Ti aspettavi di far dimenticare così presto Tevez? Qual è il tuo obiettivo?
Cercare di aiutare i miei compagni, la società a vincere il quinto scudetto di fila. I complimenti mi fanno piacere ma il campionato è ancora lungo e non abbiamo vinto niente.
Cosa hanno nel dna gli attaccanti argentini?
Secondo me il fatto che quando cresci vedi tutti gli attaccanti argentini che ci sono e vuoi diventare come loro. Tutti quando iniziano in Argentina vogliono fare l'attaccante, vogliono imitare Messi, penso che sia per questo.
Cosa è successo a fine partita che ti ho visto discutere con Digne?
Non facciamo polemiche, rimane li dentro il campo.
Quando ti fai il look come Pogba?
Io sono più classico, più normale, queste cose le lasciamo a lui che ormai le fa sempre, meglio che lo faccia lui.
Ogni tanto ti senti con Messi?
No, non l'ho mai conosciuto e non l'ho mai sentito.
DYBALA A SKY SPORT
Sei un eletto?
No,no..
12 gol in campionato…
Non mi aspettavo tutto questo e far dimenticare Tevez è difficilissimo. Lui ha vinto tanto io non ho vinto nulla…
Hai mai sentito la pressione?
No. I miei compagni e la società mi aiutano per stare tranquillo. So che non è facile giocare per questa maglia ma ho tanti amici che mi aiutano a migliorare.
Il gol è pensato o è istinto?
Ho pensato all'uomo attaccato e ho capito che dovevo tirare velocemente.
All'inizio giocavi di meno, ti ha aiutato?
Non mi ha mai dato fastidio, sapevo che era così e non pretendevo nulla. Sono arrivato per migliorare e cercare di imparare. La maglia della Juve è difficile da portare ma ho grandi compagni che mi aiutano.
DYBALA A RAI SPORT
Come contro il Milan, partita non brillante ma gol decisivo
Si ho provato la stessa gioia, Il gol della vittoria per me era importante, è servito per i 3 punti.
Higuain trascina il Napoli, siete i due più decisivi del campionato?
Higuain è fortissimo, sta facendo tanto. Siamo una squadra di 11 e lottiamo per raggiungere loro, non è facile vincere 11 partite di fila.
Che differenze hai notato nel ruolo rispetto a Palermo?
Lì giocavo con Franco che giocava dietro di me, quì porto la squadr avanti e cerco di trovare Mandzukic, Morata o Zaza. Sicuramente corro di più
L'inserimento graduale ti è servito
Arrivare in una squadra come la Juve non è facile, il mister mi ha fatto imparare, così come i compagni. Prima ero abituato a fare la prima punta.
Sei il pupillo di Messi in nazionale?
Veramente non l'ho conosciuto. Quando sono andato lui era infortunato
Sei il suo erede?
Sarà difficile raggiungere l'eredità di Messi.
Nel panorama dei grandi giocatori argentini, a quale ti senti più vicino?
In Argentina mi dicevano che assomigliavo ad Aguero per movimenti in campo, mi faceva piacere, cercavo di imitarlo un po'.