16/09/2016 03:10
Queste le dichiarazioni di Luciano Spalletti, allenatore della Roma, rilasciate alla stampa al termine della gara con il Viktoria Plzen:
SPALLETTI A SKY SPORT - ASCOLTA L'AUDIO
Si può fare di più?
Sì, bisogna fare di più e meglio. Eravamo passati anche in vantaggio, potevamo prendere la partita perché c’erano la possibilità e invece è andata su un piano fisico e hanno avuto vantaggio
Perdete la capacità di mettere pressione? Nell'intensità difensiva serve un salto di qualità?
Non abbiamo preso un gol che non potevamo evitare, era evitabilissimo. Poi le partite sono queste e su questi campi se non sei bravo a prendere in mano la situazione... Loro danno tutto dal punto di vista del carattere si buttano al di là dell’ostacolo con anima e corpo e diventa tutto più difficile. Bisogna avere più tranquillità e personalità nel gestire le situazioni. Si deve fare di più.
Aveva dato una specie di ultimatum a Itrube, ha avuto risposte?
Che ultimatum? Ho fatto giocare chi pensavo potesse darmi delle risposte. Secondo me sono rimandati alla prossima.
Pensavi di tenere più la palla in mezzo? Avevate una superiorità numerica che poteva essere sfruttata meglio con la qualità? Parlavi di questo quando ti riferivi alla personalità
Secondo me sì, mi riferivo a questo. Loro hanno spinto ma quando riconquisti palla, loro 'svuotano' in mezzo. Noi dovevamo essere padroni della metà campo, i due moduli potevano evidenziare questo, se avessimo avuto il coraggio, la tranquillità, la voglia anche visto che abbiamo gestito male palloni che erano facilissimi. Sembra che non si creda nelle nostre qualità fino in fondo. Dovevamo gestire di più la partita.
Parlerei di pigrizia mentale sei d'accordo?
Si, questo discorso è una cosa che si può accettare, effettivamente alcune palle ci facevamo anticipare. Su alcune palle perse non ho visto la compattezza per riandarle a riprendere. Alcune volte siamo rimasti in fuorigioco sui lanci lunghi.. E' una cosa corretta, un aggettivo che si può accettare. Ed è qualcosa che ci impone di trovare soluzioni, a far meglio, 'riempire' la partita. In alcuni elementi, oggi, non siamo riusciti a farlo.
Gerson?
Ha fatto tutto sommato anche una buona gara, però probabilmente essendo la prima è quello che è giustificato un po’ di più. In generale chi gioca di meno devono sfruttare l’occasione. Non si hanno a disposizione 5 partite nel nostro calcio: si hanno 5 minuti in 5 allenamenti, non 5 partite per entrare nei meccanismi di una squadra. Dobbiamo fare di più, sopratutto chi gioca di meno deve sfruttare queste situazioni. Deve essere visibile la voglia e l'intensità.
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Partita complicata…
Non abbiamo giocato come dovevamo. Per certi versi è stata una partita complicata, in altri momenti non abbiamo sfruttato l'occasione. Dobbiamo portare a casa questo pareggio, perché il campo dice questo.
Poca precisione nella costruzione della manovra?
Dovevamo prendere il centrocampo in mano e non ci siamo riusciti. Eravamo nella condizione di aver avuto il vantaggio iniziale e non siamo stati bravi a prendere in mano la partita. Dobbiamo fare di più, abbiamo commesso anche un paio di leggerezze dove loro hanno preso vantaggio, in diversi momenti abbiamo fatto cose egregie ma senza compattezza e senza ricerca evidente.
Come valuta gli innesti di chi aveva giocato meno?
Siamo tutti rimandati, io insieme a loro che, avendoli fatti giocare, mi aspettavo qualcosa di più. Quando uno si gioca la possibilità di un futuro nella Roma deve far vedere per lo meno la convinzione, i duelli, qualche presa di posizione dove si butta il cuore e l'anima oltre le proprie qualità.
L'Austria Vienna intanto ha vinto.
Noi dobbiamo ottenere la nostra qualificazione sul campo, non dobbiamo fare affidamento alle altre.
Domenica la Roma gioca a Firenze e la Juve contro l'Inter...
Domenica si giocano due belle partite, sono convinto che andremo a Firenze e faremo una buona gara.