Roma-Udinese, NAINGGOLAN: "Critiche premature, stiamo crescendo. Dateci tempo e ci divertiremo" (AUDIO)

23/09/2017 22:57

Queste le dichiarazioni di , centrocampista della Roma, rilasciate alla stampa al termine della gara con l'Udinese.

A MEDIASET - ASCOLTA L'AUDIO

Abbiamo perso una sola partita, giocando un buon calcio. Abbiamo avuto buoni sviluppi oggi ma bisogna gestire meglio il vantaggio, magari possiamo andare in difficoltà se prendiamo gol prima. C'è da migliorare in tutto. L'importante è aver vinto, questa striscia positiva fa bene al morale

Gruppo cresciuto in maniera esponenziale.
Siamo stati criticati presto. Si iniziava a dire che il gioco non era buono, dopo la partita con l'. Ma stiamo lavorando bene, i risultati si vedono e il gioco migliora. Dateci tempo, vedrete che quest'anno ci divertiremo.

Ora Qarabag e Milan, questa Roma può ambire a più del quarto posto?
Presto parlarne, sicuramente quest'anno sarà un campionato più equilibrate, diciamo che non saranno solo 3 squadre in lotta come l'anno scorso. molte si sono rafforzate. Bisogna lottare, cosi come lo faranno gli altri. Sarà una bella lotta.

La gara rinviata con la Samp pesa?
Oggi abbiamo vinto e si pensa subito alla . Alla Samp ci penseremo più in là, quando arriverà. Bisogna calcolare solo i punti che raccogliamo.


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Ultime tre partite tre vittorie 10 gol fatti e 1 solo subito. Oggi che prestazione è stata?
Una buona prestazione si vedono i miglioramenti sia davanti che dietro anche se oggi abbiamo preso gol per colpa nostra, puó capitare perche si gioca ogni tre giorni e si consumano più energie e ci puó stare anche se bisogna rimanere concentrati sempre

Vi state divertendo?
Si oggi sono mancati gli ultimi passagi dopo buoni sviluppi, siamo stati criticati troppo presto, dicevano che eravamo contro l'allenatore ma ci siamo tutti a disposizione, stiamo dando tutto per la Roma, stiamo facendo meglio dell'inizio ma possiamo migliorare solo lavorando.

Potete competere con e ?
Parlano di quarto e terzo posto... Noi non dobbiamo pensare a quello ma solo a lavorare e a vincere le partite. Alla lunga si vedrà dove arriveremo. Sicuramente ci vuole tempo per apprendere i nuovi meccanismi e poi tante squadre si sono rafforzate, ci saranno sicuramente più scontri diretti sia per noi che per tutte le altre.


A ROMA TV - ASCOLTA L'AUDIO

Le dà fastidio che la Roma non sia considerata come pretendente per lo scudetto?
Dobbiamo solo pensare a fare bene e poi alla lunga si vedrà dove arriviamo. Molte squadre si sono rafforzate e sarà più difficile rispetto agli altri anni. Ci saranno più scontri diretti per noi e per le altre

E’ difficile capire come il ct del Belgio riesca a fare a meno di lei..
(Ride, ndr)

E’ un centrocampo che gira bene con una manovra più fluida…
Io l’avevo già detto due settimane fa che ci devono far lavorare, si stanno vedendo i risultati. Bisogna farlo vedere anche con squadre più blasonate, certo. Dobbiamo continuare su questa strada e sappiamo che tutti i giocatori sono importanti.

Molti dicono che devi giocare più avanzato…
Sono un giocatore che si è sempre messo a disposizione della squadra. Io sono uno dei 26. Penso che ognuno di noi fa quello che deve fare ogni volta che viene chiamato in causa. Sono uno che dove gioco, cerco sempre di dare il massimo

Prima hai detto che è ancora presto per fare un bilancio rispetto a e , perché?
Dobbiamo pensare a noi, altrimenti si dice sempre che arriviamo primi invece dobbiamo pensare a lavorare, partita per partita. Pensiamo solo a continuare su questa strada e a giocare con la cattiveria giusta e poi vedremo dove arriveremo.

E’ cambiato il gioco ma è cambiato anche il modo di pensare. Solitamente il giocatore pensa solo alla vittoria, ma sei in grado di analizzare quegli errori che bisogna evitare…
Si penso che in partite come oggi, si vedeva negli spogliatoi la delusione per il gol preso. Abbiamo tante partite e cerchiamo di gestirci per la partita successiva e quindi per mancanza di concentrazione prendiamo quel gol, che se lo prendi al 60’ cambia la partita, ma sono errori che non possiamo permetterci per diventare una grande squadra e competere con le grandi.