Roma-Lazio, PEROTTI: "Nessuno credeva in noi, ora si vedono i risultati. Nainggolan? Non è umano..." (AUDIO e VIDEO)

19/11/2017 02:45

Queste le dichiarazioni di , centrocampista della Roma, rilasciate alla stampa al termine del derby con la Lazio

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Diego sei tornato in nazionale
Ho fatto una bella esperienza dopo 6 anni. Tornare in nazionale è stata una sensazione unica ed è tutto grazie alle prestazioni che ho fatto qui

Tremano le gambe sul rigore?
Non so se tremano, ma so di avere la responsabilità di altri 10 compagni e tutti gli altri che stanno fuori. Non potevo sbagliare. Abbiamo meritato la partita

Hai creduto nel ritorno di dopo infortunio?
Io non capisco cosa abbia nel corpo. Ogni volta che si fa male guarisce più in fretta. Quando smette di giocare gli devono fare analisi perché secondo me non è umano (ride, ndr)

Avete vinto le ultime 6 con 12 fatti e 3 subiti. cos'è scattato?
Abbiamo saputo capire i messaggi dell'allenatore. Piano piano. All'inizio è stata dura per lui e noi per ciò che si diceva. Mancava fiducia nel suo lavoro. Abbiamo lavorato, lo abbiamo seguito e ogni allenamento proviamo a fare il massimo e i risultati si vedono in campo. Se giochi bene e non vinci non serve. Noi dobbiamo vincere e tutti insieme siamo stati forti nel non lasciarci condizionare dalle parole degli altri. Siamo stati uniti in ogni partita.

L'Italia non andrà al mondiale, tu invece sei reduce da un bel ritorno in Nazionale dopo 6 anni. Com'è stato?
Molto emozionante. è stato l'apice della mia rinascita del calcio. Questo sport mi ha fatto soffrire e ora mi fa godere. Col lavoro e il supporto di famiglia e amici ho passato i brutti momenti. Sono tornato a fare bene con i club e con la nazionale. Non so se andrò ancora, non so cosa pensa samapoli, ma rimettere quella maglia è stato il completamento della mia rinascita nel calcio

Aspetti un altro figlio?
Per il 9 di giugno aspettiamo il gol più bello.


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La corsa sotto la Sud, bellissima, come contro il
Questo è ancora più bello e importante, fare un gol così sullo 0-0 sotto la Sud è stata un'emozione unica

Vi rilancia questa vittoria in classifica?
Manca ancora una partita da recuperare ma questa è una partita che ti dà una spinta in più, sono più di 3 punti. Si gioca così il derby ma ora dobbiamo pensare subito alla partita contro l'Atletico

Le parole che ti ho detto ti hanno stimolato (domanda di Rizzitelli, ndr)
Ti devo ringraziare allora. Fare gol è più bello, prima penso a vincere poi chi fa gol non è importante. Magari faccio 30 gol ma arriviamo quinti, l'importante è fare bene con la squadra. Questa è la strada giusta, anche per chi non pensava che fossimo stati lì davanti. Stiamo facendo bene anche in e fino ad adesso siamo molto contenti.

State mantenendo un controllo importante anche dopo questa vittoria importante
Ancora non abbiamo fatto niente, è un bel momento un buon mese però siamo ancora a novembre e non abbiamo alzato un trofeo come vogliamo tutti. Prima nessuno credeva in noi e nell'allenatore, siamo stati fuori dalla lotta per lo scudetto e noi siamo stati zitti e abbiamo lavorato seguendo quello che chiede il mister. Ora stiamo giocando al meglio e poi i risultati aiutano però come ti ho detto siamo a novembre e ancora manca tanto


IN MIXED ZONE

Gol nel derby e ritorno in Nazionale
Non posso chiedere di più, ho saputo che diventerò papà 10-15 giorni fa. Mese importante per me e per la squadra

Quanto sono importnati i 3 punti?
Sono più di 3 punti, per noi e i tifosi. Li abbiamo meritati, abbiamo giocato alla grande come fosse una finale

E' il tuo miglior momento?
Penso di sì, ho trovato la continuità, sto trovando di più il gol e poi anche la chiamata della Nazionale...spero non finisca più o possa ancora migliorare

Con Kolarov come ti sei trovato?
E' un giocatore importantissimo, dal primo minuto che è arrivato ha dimostrato di avere personalità. E' un giocatore per noi fondamentale

Ti fa impressione che non ci sarà l'Italia?
Sì, è brutto, mi dispiace molto per i ragazzi. Li ho visti soffrire e non se lo meritavano