Roma-Genoa, Prandelli: "Il 2-2 ha condizionato tutto. Rigore su Pandev? Siamo stati defraudati"

17/12/2018 04:53

3-2 è il risultato maturato questa sera nella partita tra Roma e , ed è la prima sconfitta subita del Grifone sotto la gestione del nuovo allenatore Cesare Prandelli, dopo il pari conquistato nell'ultimo turno di campionato contro la Spal. Proprio il tecnico rossoblù, durante il post-gara, si è fermato nella mixed zone dello stadio Olimpico per rispondere alle domande dei giornalisti presenti. Queste le sue parole:

PRANDELLI A SKY SPORT

Sull'episodio dell' errore arbitrale.
"Sì, l’ho visto chiarissimo dalla panchina. È un rigore clamoroso, non solo con le mani ma anche con i piedi. Peccato, non capisco perché non l’abbiano rivisto".

Troppi gol subiti? 
"Sì, è chiaro che dobbiamo cercare di capire e mantenere un equilibrio tra i reparti, non ci possono essere troppo spazi. Dobbiamo essere più attenti in area di rigore".

Guardavo l’attacco...
"Abbiamo avuto molte opportunità in area di rigore e ci è mancato l’ultimo passaggio. Ma la partita l’abbiamo persa a 7’ dal primo tempo, dove abbiamo preso una ripartenza che ha condizionato tutto. Eravamo in vantaggio, se fossimo andati nello spogliatoio con il vantaggio sarebbe stato diverso. Abbiamo perso la partita lì".

Sei stato fuori da molto, ti sei sentito vittima?
"Sono contento di essere a Genova, il presidente mi ha dato fiducia. Ho entusiasmo e voglia, ho una squadra buona, ci toglieremo soddisfazioni. Non voglio fare nessuna polemica".

Ha visto una Roma in difficoltà?
"Ha cambiato sistema di gioco e non trovi di incanto le misure. A noi è mancato l’ultimo passaggio".

Come giudica Piatek e Kouame?
"Sono attaccanti moderni, con sensibilità in area di rigore. Kouamé ha basi straordinarie e deve migliorare il primo controllo, ma ha qualità di base ottime. Di mercato non so nulla, sono giocatori importanti e mi auguro restino da noi".


PRANDELLI IN CONFERENZA STAMPA

"Ci sentiamo defraudati, abbiamo fatto una grande prestazione, costruendo  tante occasioni. Abbiamo commesso degli errori tecnici,è vero, ma anche l’arbitro ne ha fatti. Non capisco perché non abbiano rivisto l’azione al Var. Volevamo la vittoria e siamo venuti a giocare a viso aperto. La partita l’abbiamo persa a dieci secondi dalla fine del primo tempo, dovevamo gestire il pallone e invece abbiamo preso una ripartenza che potevamo evitare. Stasera c’è stato un grosso errore, se rivedi l’azione ti rendi conto che è stato un errore grande perché la spinta era chiara ed evidente. Il Var  è uno strumento democratico, l’ho detto più volte, anche in democrazia accadono degli errori: stasera c’è stato un errore tecnico dell’arbitro, per me è clamoroso. L’atteggiamento mi è piaciuto, siamo ripartiti bene soprattutto sugli esterni, accorciando molto bene. Dobbiamo migliorare sulle chiusure preventive ed essere più concentrati quando difendiamo in area di rigore.  Che vedremo nel proseguo del campionato? Vedremo un che lotterà e che deve migliorare, e abbiamo le potenzialità per farlo. Stiamo lavorando sul migliorare individualmente i calciatori, i ragazzi mi seguono. Provano a fare ciò che facciamo in settimana. Con ci siamo salutati e mi ha dato il benvenuto, io gli ho fatto un caloroso e sincero in bocca al lupo. La Roma ha giovani straordinari, Zaniolo è il futuro del nostro calcio, non solo della Roma. Prima della partita , , Balzaretti e sono venuti a salutarmi, è stato bello riabbracciarli".