Roma-Napoli, RANIERI: “Stiamo cercando di fare di tutto ma gli altri corrono di più. Così è difficile lavorare ma non ci arrendiamo”

31/03/2019 23:16

Queste le dichiarazioni Claudio , allenatore della Roma, rilasciate alla stampa al termine della sconfitta per 4-1 contro il :

RANIERI A SKY SPORT

Al netto dei meriti del , colpiscono l'arrendevolezza e l'inconsistenza del gruppo, sembra poco migliorabile...
Onestamente stiamo cercando di fare di tutto. Prendiamo gol al primo affondo, pareggiamo non so come, è dura. E' difficile aiutarli e lavorare, ma non ci arrendiamo, questo è poco ma sicuro. Gli altri corrono di più.

Gli altri corrono di più, che analisi fa su questo aspetto?
L'analisi è quella che mi dicono i giocatori, si infortunavano e stavano male. Siamo in questa condizione, cerco di farli lavorare ma più di tanto non posso. Siamo così. In più Zaniolo, che è un giocatore importante, è stato male venerdì notte e mi ha chiesto di non giocare. Il gioca bene, è in fiducia.

Si aspettava di trovare una squadra così quando ha accettato? Ci sono limiti tecnici, problemi mentali e fisici...
Da fuori alcune cose si capivano, da dentro si vedono anche meglio. C'è tutto: aspetti mentali e fisici. La squadra ha qualità però. Ad alcuni giocatori devo dire grazie perché non giocano al meglio come , , Kolarov e anche che non stava benissimo. Purtroppo è questo.

I giocatori si sono ricompattati dopo le sue parole dopo la Spal?
Credo che si sono ricompattati perché vedere che alcuni non stanno benissimo e hanno voluto giocare per forza significa che ci vogliono mettere la faccia. Siamo tutti sulla stessa barca e cerchiamo di portarla in porto nel miglior modo possibile.

Senza dinamismo è difficile...
L'aspetto tecnico da solo non è supportato.

Ti sei pentito di essere tornato?
No, mai. Come faccio a pentirmi di aver accettato la Roma?

Ora come fa a isolare il gruppo?
Ci dobbiamo isolare, tra 2 giorni abbiamo una partita. Mi auguro che almeno le partite ci facciano da allenamento.

RANIERI A ROMA TV

Risultato e prestazione difficili
Il ha maramaldeggiato, ha fatto di tutto, eravamo riusciti non so come a pareggiare. Anche una squadra in salute avrebbe faticato dopo aver preso due gol dopo 5 minuti dall'inizio di primo e secondo tempo. Noi non stiamo bene fisicamente e mentalmente, questo si nota ancor di più contro le grandi

Ora cosa si aspetta con la ?
Il fatto è che non posso allenarli. Ci sono molti infortunati che non si sono allenati in settimana ma hanno giocato oggi. Devo solo ringraziare Kolarov, , e
che ci sono voluti essere a ogni costo. Questo vuol dire che ci tengono. Dobbiamo restare calmi, stare compatti e cercare di fare il possibile in un momento no

Dopo pochi minuti il centrocampo è passato a tre...
Si, perchè dopo l'inizio ho visto che Schick faceva praticamente il terzino, ho cercato, senza riuscirci, di dirgli di stare più vicino a e prendere il centrocampista più vicino

I giocatori sembravano rassegnati. Quali sono i tasti giusti da premere?
Ho fatto una dichiarazione forte la settimana scorsa per cercare di farli reagire. Molti giocatori hanno voluto esserci per forza e questo mi fa piacere. Ma quando incontri una squadra che ne ha più di te è dura e fai le figure che abbiamo fatto

La situazione quanto è grave?
E' molto delicata. Anche voi dovete supportarci e spiegare ai tifosi cosa sta accadendo. Siamo tutti sulla stessa barca e dobbiamo cercare di turare le falle e i buchi che sia aprono all'improvviso

RANIERI IN CONFERENZA STAMPA

Cosa si sente di dire ai tifosi?
È normale che quando non giochi bene e perdi il tifoso ci resti male. Cos’altro posso dire, nei momenti difficili stateci vicini. Pronti via, 1-0, riusciamo a pareggiare, sono sincero, non so come, nel secondo tempo pronti via, secondo gol. Anche una squadra in grande condizione avrebbe fatto fatica, figuriamoci noi che non siamo in salute. Dobbiamo riprenderci al più presto.

Il modulo di gioco?
Due ore prima della partita ho saputo che Zaniolo era stato male ieri notte, è venuto e mi ha detto che non se la sentiva, e preferiva partire dalla panchina. Ho messo Cristante perché nell’Atalanta aveva fatto questo tipo di gioco, poi ho visto che Schick tornava più indietro rispetto a , gli ho detto di stare più vicino a e di prendere il centrocampista più basso, ho detto anche a Cristante di tenere più libero Mario Rui.

Possibili dimissioni in caso di ulteriore sconfitta?
No, perché sapevo cosa ci fosse in ballo. Devo fare quadrato e cercare di salvare il salvabile. Non riusciamo ad allenarci, tra infortuni e nazionali ho allenato sette giocatori. Posso solo ringraziare quei ragazzi che pur avendo problemi hanno voluto giocare, significa che ci tengono, che vorrebbero reagire, ma il ha meritato. Grande squadra, tutti si muovono, sono in un momento di forma eccellente, complimenti a loro.

Squadra svogliata?
L’aspetto mentale è la prima cosa di ogni atleta, di qualsiasi sport. Stiamo cercando di reagire, cerco di motivarli e loro devono andare in campo. I risultati non ti aiutano, l’uscita dalla e la sconfitta di Ferrara non sono state cose appaganti nell’ego dei ragazzi. Ieri avevamo fatto allenamento specifico su queste palle filtranti, quando prendi gol all’inizio di ogni tempo non è facile. Abbiamo perso, dobbiamo dimenticare questa partita e pensare alla prossima. Non ci sarà granché da allenare, domani c’è recupero e dopodomani il prepartita, poi ci sarà la Sampdoria. Dobbiamo essere come un pugile, stare coperti e prendere meno botte possibili, perché fanno male.

Obiettivo Europa League?
Ho detto ai ragazzi che se siamo determinati possiamo andare dappertutto, se non lo siamo possiamo non andare da nessuna parte. Mi attendo una grossa reazione in ogni circostanza.

Come si fa a far sbocciare Schick?
In alcune circostanze sembra timido, a vederlo nella Sampdoria o in nazionale è un altro giocatore, convinto, motivato, tenta il dribbling. Mi ha detto di stare bene, il ragazzo c’è, perché è un gran giocatore, ma lo sto aspettando così come il pubblico