Genoa-Roma, Prandelli: "Buona prestazione, ma c'è l'amaro in bocca. Il rigorista? Era Criscito"

06/05/2019 02:24

Lo stadio Ferraris è stato il teatro dove è andata in scena la partita tra e Roma conclusasi sul risultato di 1-1. Al termine del match, durante il post-gara, è intervenuto ai microfoni dei giornalisti presenti nella mixed zone dell’impianto sportivo genovese il tecnico rossoblù Cesare Prandelli il quale ha dichiarato:

PRANDELLI A SKY SPORT

Partiamo dalla fine, ha calciato Sanabria il rigore, perché non Criscito?
"
I rigori si sbagliano, Sanabria se l'è procurato, probabilmente si sono d'accordo ed è andato lui".

Chi è il rigorista per lei?
"E' Criscito, ma tira chi se la sente. E' stata una bella prestazione, siamo in corsa".

Dove la sua squadra ha trovato la forza per reagire?
"Sono mesi che questi ragazzi lavorano con determinazione e voglia, hanno messo in campo tutto ciò che avevano. La squadra è solida e ce la giocheremo nelle ultime 3 partite".

Kouamé straordinario..
"Ha generosità, entusiasmo e voglia di crescere. Deve trovare più freddezza in area di rigore".

Come si riparte a lavorare in una settimana delicata?
"Devo dire che l'ambiente oggi è stato straordinario: ringrazio chi è venuto allo stadio, tutti ci sono stati vicino. Dopo il gol subito la reazione c'è stata anche dal pubblico".


PRANDELLI IN CONFERENZA STAMPA

La prestazione?
"L'atmosfera ci ha aiutato molto. Chi è venuto allo stadio ci ha aiutato molto, siamo molto contenti di questo. La prestazione è stata grande, purtroppo all'ultimo minuto potevamo mettere la ciliegina ma rimane la fiducia che potremo giocarcela fino all'ultimo minuto dell'ultima gara".

Il rigore sbagliato di Sanabria?
"Come sempre quando un rigore viene sbagliato si cerca di fare polemica. Quando Sanabria era titolare i rigoristi erano lui e Criscito. In queste partite Sanabria ha avuto qualche problema e quindi il primo rigorista era Criscito. I due hanno parlato e Mimmo gli ha lasciato la battuta del rigore. Purtroppo i rigori si sbagliano anche".

Trovato l'assetto giusto?
"Non è che stiamo cercando l'assetto. Stiamo cercando di trovare gli equilibri e le distanze, purtroppo anche oggi abbiamo avuto diverse occasioni ma non siamo riusciti a trovare la porta. Dobbiamo riprovarci e non perdere la fiducia".

Quante emozioni ci sono state?
"Questa è la cosa più importante da sottolineare: che oggi non eravamo soli. Avevamo la nostra gente che ci ha aiutato. Questo è un posto dove se la gente ci aiuta possiamo trovare energie importanti. Sono contento perché tutti hanno dato più di quello che potevano dare. È chiaro che rimane l'amaro in bocca , ma si rosica non più di dieci minuti e da domani si torna lavorare. Io sono convinto che sabato, se continuiamo così, faremo una buona partita".

La prestazione delle punte?
"Un allenatore è contento quando vede che una squadra ha le idee e attacca l'area di rigore. Gli attaccanti poi possono sbagliare perché il calcio è questo. L'importante è che abbiamo creato tante palle-gol".

Lapadula?
"Abbiamo cercato di avere più qualità con Goran e ci ha permesso di uscire palleggiando. Infatti l'azione del rigore è stata un'azione manovrata bene".