16/04/2021 00:10
La Roma pareggia tra le mura dell'Olimpico per 1-1 contro l'Ajax e, in virtù del risultato di andata accede alle semifinali di Europa League. Al termine del match è il capitano della squadra Dusan Tadic a presentarsi in conferenza stampa e commentare la gara. Queste le sue parole.
TADIC IN CONFERENZA STAMPA
Cosa non ha funzionato oggi?
"Guardando le due partite la squadra migliore ha perso, abbiamo dimostrato di essere i migliori tra andata e ritorno. È stata una partita difficile, sapevamo che la Roma si sarebbe difesa con tanti uomini dietro la palla. Abbiamo continuato a giocare, sapendo che avremmo creato delle occasioni e così è stato. Avevamo fatto anche il 2-0, ma non siamo più riusciti a fare altri gol. Sono orgoglioso della squadra, avremmo meritato di passare. Ero vicino all’arbitro, mi ha fatto segno di continuare, era vicino ma poi è intervenuto il Var. L’arbitro era vicino ed era in grado di giudicare".
Come mai l’Ajax ha creato poco negli ultimi minuti?
"Abbiamo giocato più in verticale, ci sono stati diversi momenti in cui i giocatori della Roma hanno perso tempo, abbiamo aspettato il momento giusto ma non è arrivato. Ripensando alla gara di andata e al rigore sbagliato ad Amsterdam aumenta il rammarico. Ogni momento è importante, anche il rigore ma abbiamo avuto altre occasioni. A volte ci riusciamo, altre no, ma nella doppia sfida abbiamo dimostrato di essere migliori di una buona squadra come la Roma".
Come sta la squadra?
"È normale che ci sia delusione, ma è una sensazione normale. Sapevamo che era una partita importante. Ora non ci resta che guardare avanti".
L’arbitro ti aveva detto di continuare a giocare sull’azione del 2-0?
"Sì era vicino e ha fatto un cenno chiaro dicendo che non era successo niente. Invece subito dopo… Non voglio trovare scuse o cercare alibi, ma è stato un momento decisivo".