04/12/2021 20:07
Dopo il 3-0 subìto allo Stadio Olimpico per mano dell'Inter, l'allenatore della Roma José Mourinho ha parlato ai microfoni dei cronisti. Le sue dichiarazioni:
MOURINHO A DAZN
Era lecito, nonostante l'emergenza, aspettarsi di più dalla sua Roma. Cosa è successo?
"Prima di tutto mi scuso con la gente che è casa, magari poteva essere interessata alle domande. L'Inter è più forte di noi in condizioni normali, in condizioni non normali è molto più forte, è semplice. L'anno scorso erano avanti di 29 punti, oggi la nostra situazione era molto limitata. Con il potenziale offensivo praticamente nullo che avevamo in campo era importante segnare con 2-3 opportunità, perché non ne avremmo avute 7-8. Ne abbiamo avute 3 e non le abbiamo sfruttate. Poi quando giochi con un'organizzazione difensiva, Ibanez che non è terzino da una parte, un puzzle difficile da incastrare... Non si possono prendere gol come il primo e il terzo. La storia è questa, loro sono più forti di noi in condizioni normali. L'arbitro non ha avuto influenza sul risultato, ma mancava forse solo un giallo a Cristante. Complimenti all'Inter e in bocca al lupo per martedì".
MOURINHO IN CONFERENZA STAMPA
Conoscevamo le differenze tra Roma e Inter, ma ci ha colpito la facilità con cui l’Inter è arrivata al tiro e la difficoltà invece della Roma a tenere palla e creare.
"Mi scuso di non rispondere ad altre domande. Dico quello che penso che devo dire. In condizioni normali l’Inter è più forte di noi, in condizioni non normali lo è ancora di più. L’anno scorso ci ha dato 29 punti e anche quest’anno è più forte. Sapevo che sarebbe stata ultra difficile con il potenziale offensivo che non avevamo: senza Tammy, Pellegrini, Carles Perez, El Shaarawy e Karsdorp era ovvio che non avremmo crearo 10 tiri o 10 opportunità. Era importante essere chirurgici e fare gol nelle poche occasioni create, sono arrivate 3 grandi opportunità, 2 quando eravamo 0-0, non abbiamo segnato. Poi con una squadra organizzata difensivamente in maniera debole con Ibanez fuori posizione, Vina che non gioca da tanto e in mezzo che non è andata bene era difficile. Ibanez è quello che sta meglio e non ha giocato al centro nel suo ruolo. Per me era ovvio che sarebbe stata difficile ma non mi aspettavo di prendere un gol come il primo perché è un gol ridicolo. Io come allenatore ho avuto tante sconfitte, ho avuto tanto feeling negativo con alcuni ragazzi di alcune squadre, ma con questi ragazzi non riesco perché danno tutto quello che hanno e come mi hanno insegnato da ragazzino quando dai tutto quello che hai non sei da rimproverare. I ragazzi hanno fatto il meglio possibile io sto con loro, giovedì andremo lì a vincere anche se magari non servirà. Poi luendi senza Zaniolo, Mancini, Pellegrini e non so quanti in più cercheremo di tornare a vincere. La prossima avremo Cristante diffidato e quindi con l’Atalanta so già che non giocherà. Oggi Di Bello ha fatto una buona partita e non ha influenzato il risultato".
MOURINHO A ROMA TV+
Sapevamo le difficoltà, poi il primo gol ha cambiato tutto ed è uscita la qualità dell'Inter.
"In condizioni normali sono più forti di noi. L'hanno scorso c'è stata una differenza di 29 punti. Sono più forti di noi in condizioni normali, immagina in condizioni non normali. E sono condizioni non normali di tanto, 8 giocatori sono tanti e sai perfettamente i nomi. Siamo stati una squadra praticamente senza potenziale offensivo. Era molto importante segnare nelle poche opportunità che la partita ci avrebbe dato e ne abbiamo avute 2 importanti prima di loro, ma non le abbiamo trasformate. E quando non hai potenziale offensivo non puoi sbagliare dietro come abbiamo fatto noi. Il primo gol è ridicolo, il terzo quasi ridicolo. Questa per me è la storia della partita. Ha vinto la squadra più forte. Noi siamo una squadra con un record assurdo di sanzioni disciplinari. Sembriamo una squadra di assassini per quanti gialli prendiamo. Oggi avevamo 3 diffidati e due di loro sono stati squalificati, quindi niente Zaniolo e niente Mancini nella prossima partita. Questa è la nostra storia. Dobbiamo lottare contro le situazioni avverse. Giovedì sarà una partita senza tanto interesse per noi perché siamo già qualificati (contro il CSKA Sofia in Conference League, ndr). Dopo lunedì partita importante con lo Spezia. Abbiamo perso due partite di fila ed è importante cercare di prendere i 3 punti".