Roma-Feyenoord, ZANIOLO: «Momento stupendo che sognavo, la Conference è tutta dei tifosi. Futuro? Vedremo, la vita è imprevedibile»

25/05/2022 23:01

Queste le dichiarazioni di Nicolò Zaniolo, centrocampista della Roma, al termine del match con il Feyenoord:

ZANIOLO A SKY SPORT

Le tue emozioni?
Stupendo, ci godiamo questo momento. È il mio sogno da bambino e ce lo godiamo oggi.

Tifosi?
È tutta per loro, sono fantastici.

Hai la sensazione che sta nascendo qualcosa di speciale?
Siamo forti, non sappiamo neanche noi quanto. Ci godiamo questa serata stupenda.


ZANIOLO A SKY SPORT (SECONDO INTERVENTO)

Sei entrato nella storia della Roma.
Si, ci tenevamo a vincere questa coppa. Per tanti è il primo trofeo, notte memorabile. Ci godiamo questi momenti che solo il calcio può regalarti.

Il cross di Mancini?
Ci conosciamo da tantissimo, abbiamo un bellissimo rapporto. È esigente, tutti dobbiamo avere il suo atteggiamento in campo, lo dobbiamo seguire e io lo seguo. Lo ammiro.

Gruppo unito?
Si, siamo amici fuori dal campo. Se succede qualcosa a qualcuno tutto lo risentiamo. Daremmo la vita per gli altri.

I tifosi?
Sono magnifici e fantastici. Abbiamo fatto qualcosa di straordinario per la Roma, la città e per noi.

Pensavo segnassi il gol decisivo per i Mondiali, l’hai fatto per la Conference. Faresti a cambio?
Il momento di forma lo devo ritrovare allenamento dopo allenamento, allenarmi bene e i risultati vengono. L’importante è trovarla e farlo per la squadra.

Complimenti, se andrà via dalla Roma o meno non dipende molto da te in verità…
La doppietta col Porto in c’era Caressa a commentare, quando sono giù di morale mi rivedo quei momenti e so le parole a memoria. Per il futuro vedremo, la vita è imprevedibile e non sappiamo mai cosa ci riserva.



ZANIOLO A DAZN

Dopo due anni difficili, com'è chiudere il cerchio così?
Venivo da 2 anni di inattività, sognavo questo, di rientrare e vincere un trofeo con questa maglia. Sono felice

Sei commosso, quanto se la merita questa gente?
E' tutta per loro.

C'è una dedica speciale?
I miei genitori, mia sorella, i miei nonni e tutti quelli che mi sono stati accanto in questi due anni senza smettere di credere in me