14/05/2022 20:29
Va in scena l'ultima partita stagionale della Roma all'Olimpico: alle 20.45 i giallorossi ospitano il Venezia nelle penultima giornata di Serie A. Prima del fischio d'inizio il Gm giallorosso Tiago Pinto ha parlato ai microfoni dei cronisti. Le sue dichiarazioni:
TIAGO PINTO A SKY SPORT
Il pensiero stupendo della Conference ha tolto concentrazione alla Roma negli ultimi 180' di Serie A?
"Non c'è musica che toglie la concentrazione della squadra. Abbiamo iniziato la settimana con un umore pesante per la sconfitta di Firenze, sappiamo che è importante finire nel miglior modo possibile in campionato. Arrivare quinti o settimi non è la stessa cosa che arrivare ottavi e lo sappiamo. siamo concentrati, dobbiamo vincere e il futuro è nelle nostre mani".
Visto l'entusiasmo dei tifosi è possibile che ci sia un extra budget sul mercato?
"L'entusiasmo non è per la Conference, la Serie o la Coppa Italia, ma per quello che vedono che nel club sta cambiando. Ringrazio i tifosi per l'appoggio, che è per la squadra, il mister ed il progetto perché penso che abbiano capito che stiamo cambiando la mentalità della squadra. Sarà così anche per la prossima stagione".
Pensava al calcio già da bambino?
"Sì, i portoghesi e gli italiani sono uguali in questo: siamo nati col pallone nel letto, orienta la nostra vita anche se facciamo altri mestieri. Ho avuto l'opportunità di lavorare al Benfica, ho lavorato con una persona importante come Rui Costa. Sono giovane, ho tanto da imparare e questa esperienza i Italia mi permette anche questo".
Dobbiamo aspettarci giocatori stile Abraham? Zaniolo ci sarà nella prima partita in casa della Roma dell'anno prossimo? (domanda di Gianluca Di Marzio, ndr)
"Non mi aspettavo che potessi mettermi in così tanta difficoltà...(ride, ndr) Ho capito subito la domanda quando mi stavi elogiando, dimostra che fai bene il tuo lavoro. Zaniolo ha sentito un po' un fastidio a Firenze, ha giocato tutto il secondo tempo e oggi si è fermato, vediamo la prossima settimana. Abbiamo la speranza che possa giocare le ultime partite. Capisco che è il tuo mestiere, ma il mio mercato è Venezia, Torino e la finale di Conference. Sono sicuro che il 31 agosto del 2022 la squadra sarà migliore di quella di oggi. Questo è il nostro progetto. Avevo sentito dire da qualcuno in diretta che il progetto della Roma sarà step by step, sarà così con Mourinho come leader. Dopo hai 3 mesi per parlare di mercato".
Che ne pensa della tendenza di acquistare i giocatori tramite un algoritmo?
"Non conosco nessuno che li prende solo con un algoritmo. Quando sono arrivato si è creata questa idea, poi abbiamo preso Mourinho e non abbiamo bisogno di un algoritmo per prenderlo, vale lo stesso per Abraham e Rui Patricio. I dati sono importanti, il calcio si è evoluto ma nessuno prende un giocatore per un algoritmo. La dimensione sociale e psicologica è anche più importante dei dati. L'algoritmo è per sottovalutare un profilo come il mio".