15/09/2022 23:08
Dopo la vittoria per 3-0 sull'HJK Helsinki all'Olimpico nella seconda giornata del girone di Europa League, in cui ha anche segnato il suo primo gol in maglia giallorossa, Andrea Belotti ha parlato ai microfoni dei cronisti. Le sue dichiarazioni:
BELOTTI A DAZN
Raccontaci l'emozione del primo gol con la maglia della Roma.
"È un'emozione bellissima segnare sotto la curva dei nostri tifosi, sentire il boato, è stato magico sentire urlare il mio nome. Sono contento del mio gol e della prestazione della squadra dopo la sconfitta nel precedente turno. Questo deve essere un motivo in più per fare meglio".
Quanto è divertente giocare come nel secondo tempo?
"Penso che quando giochi come nel secondo tempo, con giocatori come Pellegrini, Zaniolo e Dybala dietro, per un attaccante è tutto più facile, hanno qualità tecniche elevatissime e lo dimostrano in campo. Oggi è successo così, nel primo tempo era bloccato ma a prescindere di chi gioca e del modulo dobbiamo dare il massimo".
Titolare in Europa League...
"Io sono qua a disposizione del mister e dei miei compagni, abbiamo un grandissimo allenatore che fa scelte e quando ci manda in campo dobbiamo mostrare il nostro valore. Ci sono Abraham e Shomurodov, per me sono motivo per fare sempre meglio perché sono davvero forti e devo dimostrarlo ogni giorno".
Quanto è bello da 1 a 10 segnare sotto quella curva?
"100".
BELOTTI A SKY SPORT
Raccontaci il ritorno al gol.
“È stata un’emozione bellissima, soprattutto perché ho segnato sotto la curva dei miei tifosi. È stata un’emozione grandissima. Sono contento della prestazione della squadra. Sembrava facile, ma loro si chiudevano dietro e a volte bisogna avere pazienza per trovare gli spazi. Quando abbiamo iniziato a far girare il pallone sono arrivate le occasioni e abbiamo fatto tre gol”.
Zaniolo, Dybala e Pellegrini rappresentano il paradiso per una prima punta.
“Penso che le scelte le fa sempre il mister in base alle partire. È facile per chiunque giocare con loro, hanno grandissima qualità e possono mandarti in porta con una giocata. Oggi abbiamo giocato con loro 3 dietro perché eravamo sullo 0-0 e dovevamo vincere. Abbiamo un mister molto preparato, in grado di leggere le partite. Il modo che sceglierà è quello giusto”.
Sei stato per anni leader della squadra, ora hai un ruolo diverso. Come ti stai calando in questa nuova realtà?
“Mi sono messo subito a disposizione del mister e dei compagni. Ho cercato fin dal primo giorno di mettetemi a lavoro per trovare l’affinità giusta con i compagni. Oggi un po’ si è vista e di questo sono contento, ma è solo un punto di partenza. Si può e si deve fare sempre meglio”.
BELOTTI A ROMA TV+
“Emozione grandissima segnare sotto la Sud, sotto ai miei tifosi, è stato qualcosa di fantastico. Quando hanno urlato il mio nome è stato uno shock, si è sentito veramente forte. L’importante era la prova della squadra, contento di aver contribuito ma la cosa più importante era vincere”.
Primo tempo molto al servizio della squadra. Migliori dal punto di vista fisico?
“Si, allenamento dopo allenamento prendi condizione e affinità con i compagni, che non è scontata nonostante conoscessi tanti ragazzi. Io sono al servizio della squadra, come gli altri fanno far gol a me, se c’è la possibilità io faccio fare gol agli altri. Oggi in qualche occasione non è andata, ma alla fine abbiamo fatto 3 gol. Dobbiamo migliorare ed essere più cattivi sotto porta”.
La Roma muove la classifica intanto…
“Sì, è una vittoria importante, dopo la sconfitta col Ludogorets non potevamo più sbagliare. Non è stato facile oggi, loro si chiudevano molto, una volta trovati gli spazi siamo riusciti a fare 3 gol. Ora dobbiamo recuperare l’energia per domenica che è importante. Al Betis ci penseremo poi, ora dobbiamo pensare all’Atalanta”.