Milan-Roma, Calabria: "Loro tra i più forti sulle palle inattive, ma abbiamo fatto meglio e dovevamo portarla a casa"

08/01/2023 23:45

Al termine del pareggio tra Milan e Roma, ha parlato Davide Calabria. Queste le parole del terzino rossonero.

CALABRIA A DAZN

Pensavate di averla già vinta?
“Sarebbe una cosa da stupidi, anche perché non l’abbiamo vinta. Penso di no, ci conosciamo. Abbiamo fatto una buona partita, sprecarla così all’ultimo secondo è una cosa che non va fatta”.

Quindi le due palle inattive sono un caso?
“No. Io credo che le uniche possibilità che aveva la Roma per farci male erano le palle inattive. Sono la squadra più forte su questo fondamentale, l’avevamo anche preparato. È da stupidi buttare questi 3 punti così, era una partita da portare a casa. Abbiamo fatto molto meglio di loro, ma dobbiamo essere più attenti”.

La richiesta era di marcare a zona?
“Noi marchiamo sempre nella stessa maniera. La prima linea è a zona, poi due/tre giocatori vanno a cercare l’uomo. Abbiamo preparato bene questa partita e sapevamo la loro forza sui calci piazzati, non devi lasciare mezzo centimetro perché possono farti male. Pareggiare così fa abbastanza arrabbiare, non ce lo meritavamo. Mi auguro che ci serva da lezione. Loro possono essere più forti e alti, ma dobbiamo cercare di limitare, evitando anche falli stupidi”.

CALABRIA A SKY SPORT

Ci racconti l'umore nello spogliatoio? Perché questo crollo?
"Arrabbiato, è da stupidi sprecare questa partita. Abbiamo preparato bene la gara, abbiamo fatto la partita che dovevamo fare. Loro ci hanno aspettato e siamo riusciti a creare tante occasioni. Arrivare alla fine sul 2-0 e sprecare questi due punti...non possiamo più permettercelo. Secondo me siamo pronti per giocarci il campionato e se vogliamo arrivare fino in fondo non dobbiamo sprecare queste partite. Era chiusa e finita, mancava attenzione in più. Non dovevamo concedere i due calci piazzati e, una volta concessi, dovevamo marcare meglio in area. Sapevamo che loro sono la squadra più forte del campionato su palla inattiva e serviva più attenzione"

Guardi la classifica e credi ancora allo scudetto?
"Ci credo sempre, è ancora lunga. Ma dobbiamo essere consapevoli che il sta spingendo, la non perde da 8 gare. Se vogliamo lottare per lo scudetto, non dobbiamo più concedere queste cose. E, come ho detto l'anno scorso, dobbiamo capire cosa vogliamo fare da grandi: se vogliamo competere per vincere ancora lo scudetto, dobbiamo portare a casa queste partite".

Senza dimenticare che avete fatto una grande partita.
"No, assolutamente. Abbiamo fatto una grande partita e concedere quelle due occasioni è come sprecare il lavoro fatto. Siamo forti e possiamo competere fino alla fine, può addirittura evitare le due punizioni. Loro sono più grossi e più alti, sono forti sui calci piazzati e ogni squadra ha le sue potenzialità. Sappiamo questa cosa ed erano da evitare i falli commessi. Potrà servirci da lezione. Il campionato è più difficile, ancora di più dell'anno scorso, e non dobbiamo lasciarsi sfuggire queste occasioni"

Che consiglio puoi dare a De Ketelaere?
"Deve solo stare tranquillo, isolarsi di più, non ascoltare le voci esterne. Sa quanto talento ha e che può aiutarci. Deve essere sicuro di se stesso. Arriva da un campionato diverso e ha bisogno di tempo. Il Milan è la squadra giusta per lui, noi siamo con lui fino alla fine".