05/03/2023 23:12
Il tecnico della Juventus, Massimiliano Allegri, è intervenuto ai microfoni dei cronisti al termine della sfida persa per 1-0 dai bianconeri in casa della Roma con il gol decisivo di Gianluca Mancini. Queste le sue dichiarazioni.
ALLEGRI A DAZN
Cosa ha messo in più in campo la Roma oggi?
“Sapevamo delle difficoltà. La Roma è una squadra scorbutica e avere tutte queste occasioni non è semplice. Loro hanno corso molto, in molti hanno avuto i crampi. Purtroppo sul gol potevamo difendere meglio, ma il calcio è questo. Potevamo fare meglio anche nelle occasioni fatte. L’espulsione non ci voleva, poteva darci una mano”.
Un commento sull’espulsione?
“Kean ha sbagliato, ha chiesto scusa ma ha messo in difficoltà la squadra. Quando si entra si può determinare. Era un fallo a favore e ha avuto una reazione sbagliata”.
La Juve è pronta per giocare con il 4-3-3?
“In quel momento della partita ne avevamo bisogno. Pogba non è ancora pronto, fa fatica a giocare dall’inizio. Chiesa anche va gestito. Poi giochiamo sia giovedì sia domenica. I ragazzi devono stare sereni, la squadra ha fatto 50 punti. Stasera poteva essere importante ottenere un risultato positivo. Bisogna essere forti e non crollare, dobbiamo ripartire. I ragazzi stanno facendo qualcosa di importante. Nel calcio non è mai esistita una situazione come quella che ha subito la Juventus quest’anno. Abbiamo obiettivi importanti da raggiungere e una sconfitta non può far crollare tutto”.
C’è un senso di frustrazione?
“Non dobbiamo caderci. Kean ha sbagliato, forse era nervoso perché non aveva giocato. Dobbiamo essere sereni, anche dopo un pareggio sembra che il mondo ti crolli addosso, ma non è così. Dobbiamo continuare a lavorare, ciò che succederà non dipenderà dal campo. Dobbiamo arrivare tra le prima quattro e momentaneamente siamo secondi”.
Quale è il reparto che poteva fare meglio?
“Dopo il gol Locatelli si alzava molto, mentre Rabiot si abbassava. Ci voleva più ordine, mancavano 35 minuti e potevamo ribaltare la partita. Abbiamo avuto buone occasioni, ma il calcio è questo e forse stasera doveva andare cosi. La Roma sta facendo un grande campionato, non prende gol in casa. Abbiamo approcciato bene nel secondo tempo, ma potevamo fare meglio in alcune situazioni. Abbiamo preso un gol in cui è stato bravo Mancini, ma dovevamo accorciare prima”.
Come sta Vlahovic?
“Segna meno, ma oggi ha fatto una buona partita anche dal punto di vista tecnico. È stato presente in area, poi con Chiesa siamo stati più offensivi”.
L’Europa League diventa il primo obiettivo stagionale?
“L’obiettivo della Juventus è raggiungere le squadre davanti. Mancano 13 partite e oggi abbiamo buttato tre punti, anche con il pareggio tenevamo la Roma a 9 punti. All’andata meritavamo di vincere, ma nel calcio se vinci sei bravo se perdi hai sbagliato qualcosa”.
ALLEGRI A SKY SPORT
Come si analizza una partita del genere?
"Sapevamo delle difficoltà, la Roma non prendeva gol da 5 partite in casa e abbiamo concesso un tiro da 25 metri, è stato bravo Mancini ma potevamo uscire meglio e più velocemente. Dopo abbiamo sbagliato diverse situazioni. Nel primo tempo non è stata una bella partita ma abbiamo avuto un'occasione con Rabiot, loro iniziavano a difendere meno bene. Nel secondo tempo eravamo partiti anche bene, ma abbiamo preso gol e non siamo riusciti più a recuperare".
Sorpreso dall'assenza di Abraham? La posizione di Wijnaldum imponeva di mantenere lo stesso assetto?
"Non è questione di Wijnaldum. La Roma gioca questo tipo di partite, sta dentro la partita e aspetta l'episodio favorevole, questa sera è stato così. Bisognava solo fare gol, poi magari potevamo far meglio in alcune situazioni. L'ultima palla di Danilo era importante ma non siamo riusciti a sfruttarla".
L'ingresso di Bonucci in campo è stato per i problemi fisici di Alex Sandro o per cambiare qualcosa?
"Alex Sandro non stava bene, ma Leo ha fatto bene. Anche gli altri che sono entrati hanno fatto bene".
Parlando di Chiesa, abbiamo visto la stessa situazione di Nantes. È complicato partite così per questione fisica o cosa?
"Non è complicato, questa sera immaginavamo che la Roma nel secondo tempo ci avrebbe concesso di più perché gioca bassa e corre dietro gli avversari e quindi non bisognava lavorare molto i due centrocampisti centrali. Prendere un gol del genere non era nelle previsioni. I cambi ci hanno dato una mano".
Kean?
"Non si può commentare, ha sbagliato e prenderà una grossa multa. È questione di responsabilità. Quando si gioca a calcio e si è all'interno di una squadra ognuno ha responsabilità. Sbagliare in questo momento non è concepibile. Penso che quello che è successo alla Juve non sia successo a nessuna altra squadra nella storia del calcio mondiale, che ci tolgano 15 punti a novembre. Siamo un po' fragili, con una sconfitta o un pareggio sembra che crolli il mondo addosso. I ragazzi erano delusi, qualcuno piangeva. È uno sforzo importante a livello mentale, all'esterno si parla solo di numeri ma non è così. I ragazzi devono stare sereni, il nostro obiettivo è quello di arrivare in fondo al campionato nelle prime quattro. Al momento siamo secondi, quello che succede fuori non ci deve interessare. Se arriviamo tra le prime 4 abbiamo fatto il nostro dovere".
ALLEGRI IN CONFERENZA STAMPA
Ha già parlato con Kean?
“Ha chiesto scusa. Pagherà quello che deve perché un errore così non si può fare. È questione di responsabilità. Prenderemo provvedimenti, pagherà la multa. Deve trarre insegnamento da questo, quando si entra si può determinare. In dieci si penalizza la squadra”.
Possiamo abituarci al 4-3-3?
“Non parliamo di moduli. Nonostante la sconfitta di stasera, con Mourinho che è mondiale nel preparare queste partite, abbiamo fatto bene anche nel primo tempo. Abbiamo cercato di far correre la Roma e di portarla a casa. Nel secondo tempo abbiamo iniziato bene, ma abbiamo preso questo bel gol dove potevamo fare meglio, poi abbiamo avuto occasioni. Questa partita, indipendentemente dai numeri, non deve abbatterci. La Juve ha fatto 50 punti e questo nessuno se lo deve dimenticare. Nella storia del calcio mondiale non sono mai stati tolti 15 punti, ad ogni pareggio o sconfitta sembra che ci crolli il mondo addosso. I ragazzi invece stanno facendo una stagione importante. Nelle vicissitudini che ci sono capitate stanno facendo bene. Devono rimanere sereni e mettere da parte questa sconfitta”.
Lo schieramento iniziale della Roma senza punta l'ha sorpresa?
“Non me l’aspettavo, però la partita non era semplice. È stata decisa da episodi. Ci sono state più occasioni di quelle che pensavo. La Roma è così. Dovevamo chiuderla nel primo tempo ma loro non escono mai della partita e si rimettono in corsa. Stasera siamo stati penalizzati".
Kostic lo ha espulso lei e non l’arbitro...
“Perché doveva essere espulso anche Kostic? L’arbitro ha ammonito e ha fatto una buona partita”.
Avete fatto molti cross ma Vlahovic non l’ha mai presa. Da cosa dipende?
“Stasera ha fato una buona partita tecnicamente rispetto all’ultima. Sono contento della sua prestazione. Con la Roma non è facile perche Smalling in area è bravo a prenderla di testa. Rabiot ha avuto l’occasione perché era stato scavalcato Smalling".
Mancata fortuna o anche altro?
“Non lo so, abbiamo fatto una buona partita ma il calcio è così. Potevamo far gol e difendere meglio su Mancini. Se fai bene e perdi però conta ben poco”.