Roma-Milan, Pioli: "È stata una partita strana, con tante pause. Sono due punti persi anche per noi"

29/04/2023 20:28

Finisce 1-1 lo scontro tra Roma e Milan allo Stadio Olimpico, valido per la 32esima giornata di campionato. Alla rete al 94' di Tammy Abraham ha risposto quella, tre minuti più tardi, di Alexis Saelemaekers. Al termine del match, il tecnico rossonero Stefano Pioli ha parlato ai microfoni dei cronisti. Le sue dichiarazioni:

POST PARTITA

PIOLI A DAZN

Tante difficoltà oggi. Al Milan non è riuscito ciò che è stato preparato probabilmente.
“Non abbiamo giocato male, ma ci sono mancate le giocate giuste negli ultimi 30 metri. Abbiamo controllato la partita, c’è mancata la zona che determina il risultato finale. Dovevamo essere più precisi e lucidi. La Roma in casa non subisce mai gol, la difficoltà era sbloccare la gara. Più andava avanti il tempo e più calava la brillantezza. Non era il risultato che volevamo, ma abbiamo rimediato. Il risultato poteva essere davvero negativo per quello che si era visto in campo”.

Credeva al pareggio?
“Credevo alla vittoria. Stiamo bene in questo momento. È stata una partita strana, si sono giocati solamente 49 minuti su 106. È difficile così, tutte interruzioni e pause. È un punto che non ci fa migliorare per quello che volevamo, ma crederci sempre significa essere un gruppo compatto. Cerchiamo di fare dei punti nella prossima partita”.

Mourinho dice che sono due punti persi per la Roma. Per il Milan?
“Anche. Andiamo a casa tutti scontenti questa sera”.

Oggi hai pensato di riproporre Brahim Diaz dietro la punta o eri già partito con questa idea per dare ordine?
“Abbiamo giocato con due trequartisti, Bennacer e Diaz, e sulla destra attaccavamo di più con il terzino mentre sulla sinistra con Leao. Potevamo creare difficoltà contro una difesa a 5 come quella della Roma. Ci è mancata la giocata, anche il ritmo nel giro palla”.

L’atteggiamento della tua squadra nell’aggredire la partita ti preoccupa?
“Abbiamo cominciato bene la partita a differenza di altre volte. Per dare ritmo alla partita bisogna essere in due, quando gli avversari si mettono tutti sotto palla diventa difficile. Ci vogliono due squadre che giocano un certo tipo di calcio e meno interruzioni”.

Nel secondo tempo potevate sfruttare meglio Leao.
“Sì, sono d’accordo. Quando Leao riceve palla addosso diventa immarcabile, ma poteva chiedere profondità. Quando lo abbiamo fatto in velocità abbiamo creato occasioni pericolose. Abbiamo sbagliato diverse sponde davanti l’area della Roma. Volevamo la vittoria, la squadra ha lottato e questo è importante”.

Cosa deve fare e non deve fare il Milan per ottenere il massimo nelle prossime partite?
“Con oggi giocheremo 7 partite in 21 giorni. Dobbiamo pensare una partita alla volta, il sogno va tirato fuori nel momento opportuno. Questa settimana è iniziata benino, non benissimo. Dobbiamo tre punti, molte squadre hanno difficoltà. Se vogliamo arrivare in dobbiamo fare più punti in campionato sennò diventa rischioso”.

Le piace Leao in versione altruista?
“In alcune situazioni lo è stato, in altre no, soprattutto nel primo tempo. Ha fatto un’ottima partita, poteva fare di più il corto lungo con Theo Hernandez in fascia. Lui può rompere le difese così accorte come quelle della Roma”.

PIOLI IN CONFERENZA STAMPA

Sulle emozioni della partita.
"Sono un po’ quelle dei miei giocatori, non sono completamente felice perché volevamo vincerla. L’abbiamo approcciata bene, l’abbiamo controllata ma siamo stati poco pericolosi per merito loro, sapevamo che loro in casa subiscono poco. Non siamo stati molto precisi e per il tipo di partita che è venuta fuori è diventato ancora più difficile giocare con intensità".

Cosa è mancato?
"La velocità della palla, per aprire le spazi e trovare qualche giocatore in più. Poi la precisione nelle sponde e negli uno contro uno che poteva darci qualche situazione più favorevole".

Cosa si aspetta dalle prossime gare?
"Non ho detto che è un risultato bugiardo, ho detto che avremmo voluto vincere. Poi non abbiamo pensato all’ultima volta che abbiamo giocato qua, abbiamo approcciato bene e controllato bene, serve più velocità e meno frenesia perchè nella ripresa mancavano 20 minuti e giocavamo come se mancassero 30 secondi. Se la Roma ha preso solo 2 o 3 gol nel 2023, noi non siamo marziani che veniamo qua e facciamo 4 gol. Sono fiducioso, poi è chiaro che questo è il periodo decisivo con 7 partite in 21 giorni. Dobbiamo fare tutti qualcosa in più se vogliamo ottenere di più in campionato e portare avanti il sogno ".

Sulle difficoltà sulla fascia sinistra.
"È normale che gli avversari abbiano preparato la gara in modo aggressivo. Abbiamo trovato buone situazioni da quella parte, Rafa (Leao, ndr) poteva andare più in profondità piuttosto che prenderla sui piedi. Oggi non siamo stati bravi nel portare la palla da una parte all’altra, abbiamo insistito solo su una fascia. Non abbiamo trovato sempre la superiorità numerica sull’altro lato".

Sul periodo di rilancio.
"Il periodo difficile è alle spalle, adesso la squadra è tutta un’altra cosa Stiamo bene, vogliamo fare la partita e vincerla, dobbiamo essere positivi".

Mourinho ha detto che ha due squadre...
"Sono contento del gruppo nel modo più assoluto, sono ragazzi forti e seri e guardo in casa mia, non conosco la situazione del mio collega e non faccio certe valutazioni".

Sul massiccio.
"Alla fine tutti i giocatori hanno un buon minutaggio. Ora sarà inevitabile. Oggi pensavo a questa partita, non ho fatto le scelte per mercoledì, ma è inevitabile fare valutazioni. Poi in che quantità non posso dirlo, lo vedremo. Ci aspettano, però, delle partite di un’importanza altissima in Serie A e in Europa, devo mettere giocatori che stanno bene fisicamente e mentalmente. Arriviamo bene a questo finale, con buona mentalità".

PIOLI A MILAN TV

Ci sono state più partite in 90 minuti...
“Sì. Ci aspettavamo una partita così.. difficile, ruvida e fallosa. Speravamo con meno interruzioni: si è giocato poco e diventa difficile trovare ritmo e spazio. Ci sono mancate le soluzioni finali rispetto a quello che abbiamo provato".

Due punti tolti alla Roma?
“Mentalmente vale tanto, ma negli spogliatoi non c’era felicità . Era una partita che potevamo vincere e cercheremo di migliorare nella prossima gara. Chiaramente è stato importante rimontare all’ultimo e speriamo che il punto sarà pesante. Ora pensiamo alla prossima gara”.

Sulle troppe palle perse.
“Sì, è vero. Nei minuti finali abbiamo perso lucidità e abbiamo fallito delle situazioni dove bastava scaricare la palla o andare dall’altra parte. Le difficoltà ci sono state anche per merito della Roma. La partita l'abbiamo controllata ma ci sono mancate le giocate negli ultimi 20 metri che sono quelle decisive”.

È un punto che dà slancio?
“Non abbiamo bisogno di slancio, sappiamo che la stagione si deciderà in questi 20 giorni, da oggi alla partita con la Sampdoria. Abbiamo 5 partite di campionato e la semifinale di . La nostra stagione potrà essere gloriosa e fantastica o un po’ meno positiva, dipenderà da noi.”


PRE PARTITA

PIOLI A DAZN

"Non abbiamo bisogno di tenere alta la tensione per la , è troppo importante il campionato. Siamo concentrati su questa partita difficile, la Roma è un'ottima squadra che sta facendo un'ottima stagione. Ci arriviamo bene, dobbiamo essere preparati per oggi".

Nel 2023 qui contro la Roma è difficile anche solo segnare, quali sono le chiavi?
"Contro una difesa così organizzata e contro una squadra fisica e solida dobbiamo essere bravi nella velocità e nella trasmissione del gioco e della palla, così come nel ritmo. Poi anche con le giocate individuali: con la loro difesa piazzata riuscire a saltare l'uomo potrebbe essere decisivo".

Giroud?
"È il nostro punto di riferimento, dentro l'area c'è sempre e aiuta la squadra. Per noi è importante".