Al Shabab-Roma, DE ROSSI: "Lavoriamo bene, occasione anche per stare insieme. Conto su Belotti, grazie a Pinto per essermi stato vicino" (VIDEO)

24/01/2024 21:15

Tappa a Riad, in Arabia Saudita, per la Roma che ha affrontato e battuto in amichevole l'Al Shabab: termina 2-1 grazie alle reti di Joao Costa e Lukaku. Dopo il test il tecnico giallorosso Daniele ha parlato ai microfoni dei canali del club.

AI CANALI UFFICIALI DELLA ROMA

"Stiamo bene e lavoriamo bene, ovviamente questa amichevole infrasettimanale ha scombussolato i piani ma lo sapevamo già da tempo - le sue dichiarazioni -. Abbiamo perso un pochino del nostro programma di lavoro, ma abbiamo acquisito conoscenza e siamo stati insieme in ritiro, non fa mai male. È stata una nuova esperienza e sono contento di questo".

Un'occasione anche per far giocare i ragazzi più giovani.
"Avrei voluto farne giocare anche di più, ma il viaggio ci condizionava. Ieri ci siamo allenati, ma domani dopo 12 ore di volo tra andata e ritorno non possiamo fare praticamente niente. Quindi, quelli che non giocavano sarebbero stati fermi oggi e fermi domani. Ho dovuto far fare almeno una mezz'ora ai nostri giocatori. Poi abbiamo buttato dentro qualche ragazzo, che si è tolto qualche soddisfazione, e i giovani hanno fatto anche vedere che sono allenati bene in Primavera".

Com'è stata questa esperienza in Arabia Saudita?
"Piacevole, purtroppo è corta. È un Paese lontano, sono sei ore di volo e non hai mai tempo per visitarlo quanto vorresti, come succede spesso quando vai in trasferta. Soprattutto a livello calcistico è un Paese in grande evoluzione, siamo tutti curiosi di vedere quello che sta succedendo e magari avremo occasione di visitarlo con più calma. La gente qui è malata di calcio e di Roma, abbiamo trovato i tifosi con i tatuaggi della Roma. È una piacevole sorpresa. E poi loro stanno facendo investimenti pazzeschi, lo sappiamo tutti, e magari tra qualche anno torneremo e troveremo strutture ancora più all'avanguardia ma è stata una bella esperienza. È un bel posto".


IN CONFERENZA STAMPA

Sul mercato...

 «Non voglio essere cattivo ma di questo preferisco non parlare. Voglio sottolineare un aspetto, però: il senso di professionalità e la partecipazione con cui Tiago Pinto mi è vicino. Tra un po' di giorni andrà via e in una situazione del genere sarebbe anche umano essere un po' distanti da vicende che poi non gli apparterranno: invece luì continua ad essere attivo e a starmi al fianco nella gestione della quotidianità».

Su Belotti...

 «Io conosco Andrea da anni, so che calciatore è e che ragazzo è. Chiaro che conto su di lui, ma non c'è neanche da sottolinearlo: lui è esemplare, a modo ed ha anche qualità che sono raccontate dalla sua storia personale».

Verso la Salernitana...

 «Abbiamo due-tre allenamenti per preparla. Ma ho calciatori straordinari. Ora bisogna recuperare»