Roma-Lazio, Tudor: "Complimenti ai giallorossi. Ci è mancato qualcosa davanti, dobbiamo crescere e migliorare"

06/04/2024 20:30

La Roma si aggiudica il derby capitolino di ritorno con un colpo di testa di Gianluca Mancini, costringendo la Lazio alla seconda sconfitta consecutiva dopo quella all'andata di Coppa Italia contro la Juventus. A fine partita il tecnico biancoceleste Igor Tudor ha parlato ai microfoni dei cronisti. Queste le sue parole.

POST PARTITA

TUDOR A DAZN

Si poteva riprendere questa partita nel secondo tempo?
"Ci è mancato qualcosa davanti, un po’ di lucidità e pericolosità in più. Questa Roma forse era un po’ troppo per noi, la terza gara in sette giorni. Complimenti alla Roma, ora torniamo a lavorare".

Il triplo cambio all’intervallo?
"Isaksen è stato sostituito per scelta tecnica, gli altri due cambi sono dovuti ad alcuni problemi fisici".

In che reparto vorresti migliorare questa squadra? Prima hai parlato di dinamiche, a cosa ti riferisci?
"Devo conoscere meglio la squadra. Dobbiamo migliorare in tutto, sia per quanto riguarda i quinti sia gli attaccanti. Per reggere un calcio intenso devi lavorare 2/3 mesi, io sono ottimista. Oggi ho visto tante belle cose, alcuni calciatori si stanno abituando ad altri ruoli".

Avete azzardato troppo poco?
"È evidente che offensivamente facciamo fatica, gli attaccanti devono fare la differenza. Oggi era difficile, era la terza partita in sette giorni. La Roma è difficile da pressare, fa un calcio che evita il pressing. Se non prepari bene il pressing fai fatica a rubare la palla. Dovevamo essere compatti, ma non era facile e abbiamo faticato un po’. Abbiamo sofferto la fisicità sulle seconde palle, la Roma aveva maggiore gamba".

Quali sono i suoi obiettivi?
"Dobbiamo crescere e migliorare, soprattutto offensivamente. Non vedo l’ora di lavorare".

TUDOR A LAZIO STYLE CHANNEL

"Ci dispiace, il derby è sempre il derby. I ragazzi sono dispiaciuti, ma ora voltiamo pagina e ci mettiamo a lavorare. È stata la terza gara in sette giorni, ci manca ancora un po' di perciolosità in avanti. Infortuni? Lo sapevamo, però non ci sono da trovare alibi. Da lunedì inizieremo a lavorare forte e a migliorare. Ai tifosi dico che già venerdì contro la Salernitana faremo una grande gara al massimo. La nostra idea era di essere aggressivi rimanendo compatti. Loro sono ben organizzati e allenati, è difficile pressarli. Se sei in ritardo, ti arrivano troppo facilmente. La Roma poi è molto fisica anche a livello di corsa e di seconda palle vinte. Noi dobbiamo imparare, giocatori e reparti, e mettersi a lavorare. In attacco dobbiamo migliorare: Zaccagni avrebbe giocato, le mie scelte erano scontate. Si è fatto male anche Romagnoli. Bisogna cambiare anche l'interpretazioni, soprattutto di quinti. Adesso avremo più tempo".

PRE PARTITA

TUDOR A DAZN

Pochi giorni per prepararla, su cosa ha lavorato?
"Su tutto quello che era possibile, sui concetti e sulla testa. È una gara bella da giocare. Spero che sarà una bella partita senza polemiche".

Kamada trequartista?
"Gioca, è un giocatore con le doti giuste e forte. Poi vedremo dove gioca".

Immobile al posto di Castellanos?
"Nessuno al posto di nessuno. Gioca Ciro dall'inizio e basta. Oggi saranno tutti importanti".