06/10/2024 21:00
Dopo la sconfitta in Europa League la Roma fa tappa a Monza per la settima giornata di campionato: termina 1-1, alla rete di Dovbyk risponde il gol di Mota. Dopo la partita il tecnico del Monza Alessandro Nesta ha parlato ai microfoni dei cronisti. Le sue dichiarazioni:
POSTPARTITA
NESTA A DAZN
Questi pareggio ha dato una risposta consistente.
“Siamo un gruppo di lavoro importante. A volte le cose vanno bene e a volte male. Oggi la squadra è partita così e così, quando ci siamo abbassati abbiamo rischiato tantissimo e quindi abbiamo scelto di rialzarci. La Roma era molto pericolosa quando si avvicinava in area perché ha qualità. Nel secondo tempo abbiamo fatto molto meglio e abbiamo trovato il pareggio. È un momento in cui dobbiamo tenere duro, abbiamo 8 infortunati. Bisogna fare i complimenti a questi giocatori. La sosta ci deve far recuperare qualcuno, è molto importante”.
La reazione dopo il gol della Roma?
“Caratterialmente ci siamo. In queste partite abbiamo sempre giocato in modo discreto e l’impegno non è mai mancato. A volte ci manca qualità. Quando hai tutti questi assenti una squadra come la nostra fa fatica. L’aspetto caratteriale c’è sempre stato”.
Cambierai qualcosa dal punto di vista tattico quando recupererai gli assenti?
“In qualche partita possiamo permetterci un centrocampista in meno e un attaccante in più come Mota o Caprari, in altre invece sarà necessario metterci con il 3-5-2. Ora siamo pochi, molte cose non possiamo provarle e dobbiamo andare avanti così”.
Il ritiro?
“I giocatori si sono automandati in ritiro e noi siamo andati dietro a loro. Qui ci sono calciatori che sono uomini, i ragazzi hanno capito la situazione. Nel 2024 non credo che punire la gente con il ritiro serva a qualcosa”.
Chiama Maldini con lo stesso soprannome del padre?
“Sì, lo chiamo Malda. Ogni tanto lo chiamo Paolo (ride, ndr). È un giocatore molto forte, vedrete”.
Ti confronti con Paolo Maldini a volte per un giudizio sulla prestazione di Daniel?
“No, sono due aspetti diversi. Conosco Daniel da quando ero piccolo. Daniel è un giocatore come gli altri, alcune volte ho parlato con il padre ma uno deve dividere le due cose”.
NESTA A SKY SPORT
Punto da cui ripartire dopo una partita così con la Roma.
"Punto buono perché abbiamo giocato contro una squadra forte. Ci dà ossigeno in un momento difficile e con molti infortunati. Ora con la sosta speriamo di recuperare qualche giocatore".
È un Monza che dietro tiene bene.
"Oggi era una partita contro una squadra che pressa sempre forte, siamo andati spesso sopra per non farci pressare addosso dai centrocampisti. Possiamo fare anche meglio però ci sono gli avversari della Roma che per me sono molto forti".
Lei che impressione ha avuto del rigore?
"Io l'ho rivisto e per me non c'era perché guardano il pallone. Poi non c'era contatto, niente. Poi ormai è difficile capire ogni situazione, ci sono mille regole. E' complesso".
NESTA IN CONFERENZA STAMPA
Quanto è importante questo pari per il suo Monza?
"La sosta ci aiuterà a recuperare qualcuno, non so se uscirà un Monza diverso. Faccio i complimenti ai ragazzi perché il Monza ha sette giocatori fuori e la squadra è sempre stata all'altezza, abbiamo bisogno di una rosa più ampia. Se noi avessimo vinto col Genoa e portato a casa un punto col Bologna staremmo parlando di una partenza buonissima, ma così non è stato e dobbiamo stare zitti. I nostri giocatori ci tengono molto. Siamo un gruppo che sta bene".
L'arbitro?
"Sicuramente non era della Lazio, scherzo (ride, ndr). Loro hanno protestato per il rigore, noi per altro, soprattutto per le singole decisioni. Il rigore? E' complicato, per me non è rigore".
La Roma?
"Abbiamo preparato la partita per tenerli più lontani possibile dalla loro area dove loro sono molto forti. A volte però l'avversario ti cambia la partita e così è stato, soprattutto all'inizio".
La carta Martins?
"Ha fatto 3 allenamenti e una partita, ha fatto molto bene ma per me non è ancora pronto. Magari mi sbaglio io ma ho preferito metter dentro D'Ambrosio".
Lo striscione dei tifosi?
"Va un po' controcorrente visto che siamo ultimi in classifica. Siamo in debito e dovremo sdebitarci".
Bianco e Bondo?
"Ormai Bondo è un ‘vecchio’ perché è un giocatore fatto. Bianco si deve adattare alla serie A e lo sta facendo benissimo. Li facciamo giocare perché sono forti".
Pizzignacco?
"E' un ragazzo freddo, in senso positivo, a pranzo gli abbiamo comunicato che avrebbe giocato e non ha fatto una piega".
PREPARTITA
NESTA A SKY SPORT
Come ha passato queste ore? Ha dormito?
"Dormo sempre. La squadra si è mandata in ritiro da sola, è stato un gesto dei calciatori, è positivo".
La casella delle vittorie è ancora vuota.
"La classifica è questa, sappiamo di dover fare di più. Abbiamo avuto tanti problemi, ma non è scusa. È ora di fare punti se vogliamo restare attaccati. Vogliamo dare un segnale anche noi".
La Roma?
"Penso ai miei problemi, ognuno ha i suoi. Penso alla mia squadra, che deve fare una partita importante. Ci mancano un po' di punti in casa guardando le partite che abbiamo giocato. Ci manca una vittoria".
NESTA A DAZN
Preoccupato dalla mancanza di pericolosità davanti?
"Abbiamo preso anche tanti gol, dobbiamo trovare ancora equilibrio. Abbiamo segnato con Inter e Fiorentina, ci è mancato qualcosa in casa: per me col Bologna e con il Genoa. Poi abbiamo avuto partite difficili, con l'Empoli è stato un buon punto".
Non c'è Turati, poi conferma per gli altri.
"A Napoli abbiamo trovato un avversario molto forte, abbiamo subito due gol evitabili. Ho qualche giocatore fuori, faccio le scelte in base al momento".
La posizione di Pessina?
"Pessina è un giocatore di inserimento, da dietro è pericoloso. A volte giochiamo con un centrocampo a 3, a volte giochiamo con una punta in più. Sono scelte in base agli infortunati e anche in base all'avversario".