20/12/2025 23:04
Ko all'Allianz Stadium. A Torino la Roma esce sconfitta 2-1 per mano della Juventus nella 16esima giornata di campionato. Dopo il match il tecnico giallorosso, Gian Piero Gasperini, ha parlato ai microfoni dei cronisti:
GASPERINI A SKY SPORT
L’aspetto positivo è la capacità di rimanere in partita. Ma troppa imprecisione…
“In attacco sì, altrimenti c’erano le condizioni per creare pericolo. Nel primo tempo è mancata qualità nel servire gli attaccanti, nel secondo tempo è mancata precisione. Metterei il punto esclamativo sulla prestazione di tanti giocatori, non sulla squadra. Non era facile giocare contro la Juve con così tante assenze. La Roma deve essere fiduciosa, deve costruire una rosa forte. Ha una base notevole. Sono convinto possiamo fare bene”.
A fine primo tempo avete sofferto più del solito i tagli di Yildiz e Conceicao…
“Hai parlato di giocatori forti. Abbiamo preso gol a fine primo tempo ma per lunghi tratti abbiamo concesso poco. La Juventus ha avuto qualche spazio in più ma la squadra ha fatto una prestazione di alto livello, compreso gente che ha giocato meno come Rensch e Ziolkowski”.
Quello su cui dovrai lavorare è trovare più soluzioni d’attacco…
“Lo so, noi sugli scontri diretti abbiamo perso con quelle davanti, ma abbiamo battuto Como, Bologna, Lazio, squadre che sono subito dietro di noi. Con queste squadre se perdi 3-4 scontri diretti vuol dire che hai qualcosina in meno. Noi siamo all'inizio, abbiamo una società alle spalle forte e una base di giocatori che ha saputo tenere testa. Sono convinto che la Roma può pensare di costruirsi un futuro sul presente di adesso”.
Hai pensato a Ferguson dall’inizio?
“No, perché Ferguson non mi sta convincendo, non tanto per la questione tecnica. Ancora non si è calato nello spirito e non solo lui, ma anche qualche altro nuovo acquisto. Dybala e Soulé non li abbiamo serviti benissimo, ma hanno una qualità tecnica nettamente superiore, non si possono paragonare ad altri. Rifarei le stesse scelte”.
GASPERINI A DAZN
Perché nel secondo tempo non abbiamo visto la Roma del primo tempo?
“Non sono d’accordo. La Roma è stata bravissima anche nel secondo tempo. La partita è cambiata a causa del risultato, la Juventus ha difeso bassa e cercava le ripartenze con giocatori veloci e tecnici. La partita era diventata più difficile. Nel primo tempo c’erano condizioni migliori per noi, ma abbiamo preso questo gol a un minuto dalla fine e ci ha complicato la gara. Nonostante questo la prestazione è stata di alto livello”.
C’è un elemento comune che lega questo big match agli altri?
“Certo, che siamo sotto a queste squadre. In alcune componenti non siamo al livello di queste squadre. Ma abbiamo battuto Como, Bologna e Lazio, squadre più vicine a noi. Mi sembra una cosa evidente, non ho scoperto l’acqua calda. Comunque siamo appena partiti e la Roma ha tutte le possibilità per costruire una rosa più competitiva per giocare su livelli più alti, perché alcune espressioni sono di alto livello. Sarebbe un peccato per la piazza che abbiamo dentro e per alcuni giocatori che stanno facendo un campionato straordinario. Alcune prestazioni di questa sera l’hanno dimostrato”.
Faccio fatica a riconosce l’attacco titolare della Roma…
“Quelli che sono partiti dall’inizio sono quelli che ritengo migliori. Quando sono a disposizione giocano loro, poi dopo escono perché non è facile giocare su questi ritmi per 90 minuti. Baldanzi oggi è entrato molto bene. È evidente che stiamo cercando di migliorarci e di potenziarci in quella zona del campo”.
Le scelte in difesa sono state dettate dall’assenza di Hermoso?
“Ci mancano Ndicka e Hermoso, due giocatori su tre. Ziolkowski e Rensch hanno dato prova di affidabilità, l’olandese ha giocato anche in un ruolo nuovo. Abbiamo pagato qualcosa perché dall’altra parte c’era una qualità straordinaria. Non è in difesa il problema. Abbiamo un’ottima base e lavorare su queste prestazioni”.
Lavorerai su Rensch centrosinistra in attesa di Hermoso?
“Dipende. Dobbiamo vedere come sta Hermoso, Ndicka starà via per un mese. Anche la Juventus ha fatto diversi cambi in attacco, non solo la Roma. Lo fanno tutte le squadre. In attacco entrano sempre giocatori freschi, non è una cosa tipica della Roma. Sono molto soddisfatto, esco da questa partita con le idee molto più chiare”.
Bailey?
“Ha avuto un risentimento ed è dovuto uscire”.
GASPERINI IN CONFERENZA STAMPA
Quello che manca a questa squadra può arrivare solo dal mercato?
"Non so se arriverà dal mercato o meno, ma è un'opportunità. Non bisogna prendere tanto per prendere ma abbiamo fatto 16 partite ed è evidente, è già una discussione che facciamo da questa estate. Sono molto soddisfatto della prestazione fatta, la squadra sta giocando con uno spirito encomiabile e con alcune prestazioni di altissimo livello. È evidente che se abbiamo perso con Inter, Milan, Juventus e Napoli e abbiamo battuto Bologna, Como e Lazio vuol dire che ci manca uno scalino e non è una casualità. Basta vedere la partita di questa sera. La Roma deve pensare a cercare di avvicinarsi, è già abbastanza vicina in alcuni elementi e in alcune situazioni encomiabili. Alle spalle abbiamo una piazza importante e alcune prestazioni di livello, dobbiamo ambire a cercare di migliorarci. Mi auguro che il mercato di gennaio lo possa fare, non è facile".
Abbiamo sentito in tv che ha parlato di Ferguson...
"Non ho parlato di Ferguson, mi hanno chiesto perché ho messo Dybala e non Ferguson dall'inizio. Io tutta la vita Dybala, anche nel ruolo di centravanti. Se devo scegliere tra lui e Ferguson dico tutta la vita Dybala. Non è su Ferguson. È una scelta e non è la prima volta che la faccio perché credo così. Se poi il centravanti deve essere alto 1,90 per poi metterlo centravanti, dipende. Se la scelta è questa qui, Dybala".
Ziolkowski un po' a sorpresa ma ha dimostrato di poterci giocare a questi livelli.
"Assolutamente sì, non è una sorpresa perché abbiamo perso Ndicka e Hermoso che sono due colonne su tre del reparto difensivo. Ha fatto un'ottima gara, è un ragazzo di prospettiva. Non era facile giocare contro i tre attaccanti della Juventus e i due che sono entrati successivamente. Qualche errore lo può fare ma lo può fare chiunque, è di ottima prospettiva".
Come ha visto la Juventus e per cosa può giocare?
"È una squadra importante, vale le prime e ha un grande potenziale. Credo che ultimamente sia cresciuta sotto tutti gli aspetti e ha tutte le potenzialità di giocare insieme a Inter, Milan e Napoli".
La Roma solo con l'ultima in classifica è riuscita a ribaltare il risultato, come si può migliorare questo aspetto?
"La Roma ha 30 punti, vuol dire che qualcosa di buono ha fatto. Poi ha delle difficoltà in alcune cose. È quarta in classifica e, nonostante abbiamo perso questa sera, è davanti la Juventus dopo 16 partite. Credo abbia fatto un percorso molto buono. Siamo ancora davanti e abbiamo margini per sperare di diventare ancora più forti".