14/06/2016 05:01
Il ct dell'Italia Antonio Conte commenta a caldo la vittoria per 2-0 ai danni del Belgio. "Una buona partita da parte nostra, giocata bene e preparata bene. Siamo stati capaci di soffrire contro una candidata alla vittoria finale, una dimostrazione che con la compattezza si ottengono cose importanti, ma non abbiamo ancora fatto nulla, speriamo di fare il cammino che meritiamo. Mi importa che questa sia una squadra sotto tutti i punti di vista, ma ripeto, non abbiamo fatto nulla. Testa bassa e pedalare, sappiamo che il nostro è un cammino in salita, ma lo spirito c’è. E oltre lo spirito c’è la squadra". In chiusura Conte ironizza sulla ferita che ha riportato al naso dopo l'esultanza per il gol di Giaccherini: "Per vincere sono disposto a sacrificarmi, non c’è problema".
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"Devo fare i complimenti ai ragazzi, hanno interpretato la gara nella maniera migliore. prosegue Conte - Va reso onore e merito a tutti e 23, c’è stata una partecipazione totale come piace a me. Solo in questo modo dobbiamo pensare di andare avanti e pensare di meritare quanto più possibile. Un po’ di sofferenza va messa in preventivo, questa squadra ci aveva battuto 3-1 a novembre, avrei preferito soffrire di meno e forse ci siamo abbassati troppo, ma siamo stati anche pericolosi. Sono contento soprattutto per i ragazzi, lo meritano per quello che stanno facendo e per quello che mi dimostrano. Teniamo i piedi per terra, c’è tanta strada da fare. Puntiamo a superare il primo turno, qualcuno l’aveva messo anche in dubbio, forse giustamente. Il sogno deve esserci sempre, sognare aiuta a fare qualcosa di straordinario".
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