21/03/2024 20:17
Nel pomeriggio in campo anche l'Italia Under 20 di Alberto Bollini: gli azzurrini pareggiano per 0-0 in casa della Romania e vincono per la terza volta di fila l'Elite League. Anche i giallorossi convocati sono stati protagonisti: Cherubini è sceso in campo dal 1', mentre Pisilli è subentrato nel corso della ripresa. La Federazione tramite il sito ufficiale racconta anche la partita:
Missione compiuta. Lo 0-0 in casa della Romania ha permesso alla Nazionale Under 20 di vincere per la terza edizione di fila l'Elite League. La squadra di Alberto Bollini chiude la competizione imbattuta, con quattro vittorie e due pareggi, arrivati in apertura (in Germania) e chiusura di cammino: quella di Targoviste è stata l'ultima gara stagionale in Elite League per l'Under 20, vista la rinuncia della Norvegia che avrebbe dovuto giocare in Italia lunedì 25 marzo dopo aver affrontato la Germania (sfida anche questa non disputata).
Dopo il minuto di raccoglimento in memoria di Joe Barone (con lo staff azzurro che ha abbracciato anche Bollini, che nei giorni scorsi ha perso la mamma), l'Italia si è schierata con D'Andrea, Raimondo e Cherubini davanti, rischiando di subire gol soltanto con un destro al volo di Filip dopo 2 minuti, con la palla finita fuori di un metro alla sinistra di Palmisani. Prima occasione azzurra al quarto d'ora: cross da sinistra di Cherubini e colpo di testa centrale di Raimondo. Ben più pericolosa l'iniziativa dell'attaccante della Ternana al 35': dopo aver vinto il corpo a corpo con Rimovecz, Raimondo ha calciato sul primo palo trovando la risposta di Popa. Sull'angolo seguente, botta di Riccio respinta da David. Nel finale di primo tempo, Bollini è stato costretto a sostituire D'Andrea - lieve problema al ginocchio - con Distefano.
Altri quattro cambi al rientro dagli spogliatoi: in campo Missori, Giovane, Marcandalli e Faticanti per Barbieri, Angori, Ignacchiti e Terracciano, con Bollini che è passato alla difesa a tre. L'Italia ha iniziato a spingere sull'acceleratore e, al 55', ha avuto l'occasione migliore della partita: il sinistro di Raimondo ha però centrato in pieno la traversa, con Cherubini che ha calciato alto sulla ribattuta. Ancora l'attaccante della Ternana pericoloso, stavolta di destro su assist di Faticanti: pallone alto. A chiudere il tris di palle gol, un colpo di testa su cross da sinistra di Giovane e bel riflesso di Popa. Nel finale, dentro anche Cassano, Regonesi, Pisilli e Abiuso, ma è stato un giocatore subentrato precedentemente - Distefano - a rendersi pericoloso con un destro respinto di testa da un difensore romeno. E al fischio finale, abbraccio collettivo in campo per un punto che vale la vittoria dell'Elite League.
ROMANIA-ITALIA 0-0
Romania: Popa; Strata, Dutu, Rimovecz, Suteu; Filip (dal 47' st Gergely), Szilagyi; Bordusanu (dal 15' st Sfait), David (dal 28' st Ciuciulete), Bodisteanu (dal 27' st Cojocaru); Blanuta (dal 15' st Trica). A disp.: Borbei, Lefter, Pirvilescu, Pop, Andrei, Salceanu, Renta, Radu. All. Curelea
Italia: Palmisani (dal 43' st Vismara); Barbieri (dal 1' st Giovane), Riccio, Bonfanti (dal 35' st Regonesi), Angori (dal 1' st Missori); Terracciano (dal 1' st Marcandalli), Amatucci (dal 35' st Pisilli), Ignacchiti (dal 1' st Faticanti); D'Andrea (dal 37' pt Distefano), Raimondo (dal 43' st Abiuso), Cherubini (dal 28' st Cassano). All. Bollini
(figc.it)