09/10/2024 19:39
Stop al campionato, in scena le Nazionali. Domani sera l'Italia scenderà in campo allo Stadio Olimpico e ospiterà il Belgio di Domenico Tedesco. Alla vigilia della sfida di Nations League il ct azzurro, Luciano Spalletti, è intervenuto in conferenza stampa e ha parlato anche del capitano della Roma, Lorenzo Pellegrini. "Più utile una seconda punta o un attaccante? Cambia poco. Abbiamo giocatori che sanno relazionarsi con la squadra. Vogliamo avere qualità in quella zona di campo e dobbiamo saper fare più cose - ha detto Spalletti - . Pellegrini ha la stessa possibilità di Raspadori di creare quella superiorità che ci permetterà di gestire un po' di partita. Domani giocherà Pellegrini".
"È una partita fondamentale per il nostro futuro. Penso e mi aspetto che venga affrontata con lo stesso coraggio che ho visto nelle ultime gare. Ho sensazioni positive - ha aggiunto -. Il mio obbligo è quello di fare bene ogni volta che sono a Coverciano. Sentiamo come obbligo il Mondiale: è quello che ha fatto felice moltissime persone oltre ad aver determinato la nostra storia. Sarebbe davvero importante per noi poter partecipare, ma non deve diventare un'ossessione".
Ai microfoni dell'emittente pubblica il ct azzurro ha risposto ad una precisa domanda sulle critiche di qualcuno a Lorenzo Pellegrini: "Qualcuno chi? Qualcuno chi diventa l'analisi da fare… I calciatori della Roma e Pellegrini in prima persona li conosco bene, conosco bene l'ambiente. È difficile essere al di sotto del tentativo di fare il massimo quando si è in quell'ambiente lì. Pellegrini sa fare diverse cose e le fa bene".
(Rai Sport)