07/05/2022 16:39
LAROMA24.IT - È un traguardo storico. Con la vittoria per 8-0 ai danni della Samp, la Roma Femminile si assicura così il secondo posto in campionato. Che oltre ad essere il miglior piazzamento della (breve) storia del club giallorosso nella Serie A Femminile, vale anche la prima partecipazione a una competizione continentale. La Roma si qualifica infatti per la prossima Women's Champions League. Ma non è ancora finita. O meglio, le giallorosse partiranno dai preliminari, ma le ragazze di Spugna sono attese da un percorso tutt'altro che facile.
FORMATO E REGOLE - Rispetto alla sua controparte maschile, di cui ricalca in parte formato e regolamento, la Women's Champions League ha un meccanismo di qualificazione più complesso. Innanzitutto ci sono meno squadre: solo 16, divise in 4 gruppi da 4. Effetto della riforma che da questa stagione ha introdotto la fase a gironi, sul modello delle altre coppe europee (in precedenza il torneo era infatti interamente ad eliminazione diretta). Solo 4 squadre si qualificano direttamente: in primis la vincitrice dell'ultima edizione, una tra Barcellona e Lione, le sfidanti nella finalissima del prossimo 21 maggio all'Allianz Stadium di Torino. Poi le vincitrici dei primi 3 campionati per ranking UEFA, ossia Francia, Germania ed Inghilterra, eventualmente anche la Spagna nel caso in cui il Lione, che ha già vinto la Division 1 francese, dovesse vincere anche la finale. Le altre 12 squadre dovranno affrontare invece le qualificazioni. Che anche nella Women's Champions League, come nelle principali competizioni UEFA, vengono divisi in due cammini distinti. Il percorso 'campioni', che assegna 7 posti nella fase a gironi e quello delle 'piazzate', che qualifica le restanti 5. Entrambi i percorsi prevedono due turni di qualificazione, con lo stesso formato. Solo nel percorso 'campioni' potrebbe essere possibile un ulteriore turno preliminare, dipenderà da quante saranno le federazioni iscritte.
PRIMO TURNO: I MINI-TORNEI - La Roma, da seconda classificata della Serie A, partirà dal percorso 'piazzate'. In virtù del basso ranking dell'Italia (in decima posizione), le giallorosse inizieranno dal primo turno, che ha un meccanismo particolare. In questa fase si terranno infatti dei mini-tornei da 4 squadre ad eliminazione diretta, con sfide di sola andata. In sostanza il format dei tipici quadrangolari estivi, con tanto di (inutile) finalina per il terzo posto, che saranno ospitati da una delle 4 società impegnate (stabilita tramite sorteggio) e si concluderanno nell'arco di 4 giorni. Nel percorso 'piazzate' i mini-tornei da giocare sono 4 e impegneranno 16 squadre. La Roma troverà tra le possibili avversarie le seconde classificate dei campionati dal settimo al sedicesimo posto del ranking (Danimarca, Olanda, Kazakistan, Islanda, Norvegia, Scozia, Svizzera, Bielorussia e Austria) e le terze dei 6 migliori campionati (Francia, Germania, Inghilterra, Spagna, Svezia e Repubblica Ceca). Non esattamente un percorso agevole, basta chiedere al Milan che lo scorso anno si fermò proprio qui, dopo aver perso il proprio mini-torneo nella finale con l'Hoffenheim. Le possibili avversarie delle ragazze di Spugna si conosceranno a stretto giro: il sorteggio del primo turno si terrà infatti già tra un mese e mezzo, il 24 giugno. Si andrà in campo poco dopo Ferragosto: primo match il 18 agosto, il secondo il 21.
SECONDO TURNO E GIRONI, CERTA LA QUARTA FASCIA - Si prevede quindi un'estate corta e molto intensa per le calciatrici giallorosse, visto che ci sarà anche l'Europeo di categoria e molte delle giocatrici capitoline saranno impegnate con le rispettive selezioni. Superato eventualmente lo scoglio del primo turno, c'è poi il secondo turno di qualificazione, con il classico doppio confronto andata-ritorno. Qui si entra nel vivo: sempre riguardo il cammino che seguirà la Roma, le 4 vincitrici dei mini-tornei troveranno le 6 seconde classificate dei primi 6 campionati europei. Come detto, solo 5 squadre del percorso 'piazzate' approderanno alla fase a gironi. Se le giallorosse dovessero farcela, ad attenderle ci sarà il sorteggio dei 4 gruppi, che ricalca in toto quello della Champions: in prima fascia vanno le 4 qualificate dirette, le altre saranno posizionate nelle altre urne in base al ranking UEFA. La Roma è alla prima partecipazione e partirà con un punteggio molto basso. Per la precisione 5.900 punti, che corrispondono al punteggio della federazione italiana. Ranking che, salvo sorprese, costringerà le giallorosse alla quarta fascia.
DOVE VEDERLA - Riguardo la copertura televisiva, l'UEFA dall'anno scorso ha stretto un accordo con DAZN, che trasmette in esclusiva tutti i match della fase a gironi sia on demand che in streaming gratis sul proprio canale Youtube. Solo però dalla fase a gironi: lo scorso anno infatti la piattaforma web non trasmise i match dei turni preliminari di Juve e Milan, che furono coperti dai rispettivi canali tematici. Molto probabile dunque che anche la Roma seguirà la stessa identica strada.
DDA
LE DATE DELLA PROSSIMA WOMEN'S CHAMPIONS LEAGUE
Sorteggio primo turno: 24 giugno ore 13 a Nyon
Semifinali primo turno: 18 agosto
Finale/finale 3° posto primo turno: 21 agosto
Sorteggio secondo turno: 31 agosto ore 13 a Nyon
Andata secondo turno: 20/21 settembre
Ritorno secondo turno: 28/29 settembre
Sorteggio fase a gironi: 3 ottobre ore 13 a Nyon
1ª giornata: 19/20 ottobre
2ª giornata: 26/27 ottobre
3ª giornata: 23/24 novembre
4ª giornata: 7/8 dicembre
5ª giornata: 15/16 dicembre
6ª giornata: 21/22 dicembre
Sorteggio quarti di finale e semifinali: 20 gennaio ore 13 a Nyon
Andata quarti di finale: 21/22 marzo
Ritorno quarti di finale: 29/30 marzo
Andata semifinali: 22/23 aprile
Ritorno semifinali: 29/30 aprile
Finale: 3 o 4 giugno al PSV Stadion di Eindhoven.