25/10/2009 10:26
Contro il Catania la Roma, superiore ai siciliani per tutto larco dellincontro, non ha dovuto soffrire più di tanto per ottenere la quarta vittoria in campionato e per continuare a conservare la porta di Frasca ancora inviolata dopo cinque giornate. I siciliani, invece, tornano a casa protestando per la regolarità dei due gol giallorossi. Il primo arriva al 10: Zamblera si invola verso la porta siciliana, entra in area, ma viene trattenuto alle spalle da Strumbo. Per larbitro è rigore, per il Catania no. Zamblera non si lascia innervosire e realizza. Al 39 altre proteste siciliane: Comegna calcia una punizione che Frasca smanaccia via il pallone sulla linea. Il Catania chiede il gol, ma larbitro non è daccordo. Non è finita, perché allo scadere della prima frazione di gioco Sciarra serve in area per Zamblera che si scontra con Kosicky. La palla finisce sui piedi di Pettinari che conclude in porta con Kosicky che prova lintervento disperato. In questo caso per larbitro è gol.
I giallorossi nella ripresa, schierati da De Rossi con un 4-1-4-1, blindano il doppio vantaggio e con Stoian e Scardina sprecano anche un paio di occasioni in contropiede in cui avrebbero potuto realizzare il quarto gol.
Roma-Catania 2-0
ROMA (4-3-3): Frasca; Citro, Antei, Malomo, Frascatore (44 st De Prosperis); Stoian, Florenzi, Bertolacci; Pettinari (46 pt Mladen), Zamblera (23 st Scardina), Sciarra. A disp.: Ranieri, Buono, Scerrati, Montini. All.: De Rossi
CATANIA ( 4- 2- 3- 1): Kosicky; Adamo, Maccarone, Strumbo, Ingemi; Guerriera (11 st Porto), Cuomo, Comegna (31' st Urso); Bognanni (6 st Barbieri); Donnarumma; Malafronte. A Disp.: Cirnigliaro, Rapisarda, Puma, Grasso.
All.: Amura ARBITRO: De Meo di Foggia.
MARCATORI: 10 pt Zamblera ( rig.), 45 pt Pettinari.