Primavera, De Rossi: "Grande partita, non sono preoccupato. Emozionato per Darboe e Zalewski" - Faticanti: "Le avversarie ci temono"

08/05/2021 17:16

ROMA TV - Dopo il pareggio con la Spal, l'allenatore della Roma Primavera, Alberto , ha parlato ai microfoni dell'emittente di casa giallorossa. Le sue dichiarazioni:

Oggi era complicato creare occasioni.
"La squadra ha fatto una grandissima partita e non era facile tenere il campo per tutta la gara. La Spal è una squadra ostica, una realtà del nostro campionato. Non è arrivato il risultato completo, ma con queste prestazioni sono soddisfatto".

Oggi sei titolari in meno, non è un alibi ma cronaca.
"Oggi ci sono argomenti positivi che ci fanno ben sperare per il futuro, mancavano i giocatori ma ci danno soddisfazione e ci rendono orgogliosi".

Darboe?
"Potremmo chiuderla qui, non sarebbe rispettoso verso chi ha giocato oggi e lo ha fatto bene. Questi sono i nostri obiettivi e della società, abbiamo tante emozioni dentro".

Ora bisogna tornare a vincere.
"Avevamo preparato così la gara, i giocatori sanno che dobbiamo cambiare il trend. Nel primo tempo abbiamo avuto alcune occasioni clamorose per fare gol, ma non è successo. Non sono preoccupatissimo. Vedo l'esordio di Zalewski e Darboe in prima squadra e mi faccio trasportare dalle emozioni. Una partecipazione così massiccia ci fa sperare per il futuro".

Ti aspettavi la grande personalità di Darboe vista contro lo United? Cosa succede alla squadra dal punto di vista realizzativo?
"Darboe è un giocatore della prima squadra, non dico nulla. Mi tengo le emozioni e basta, lo gestisce Fonseca e non posso dire nulla a livello tattico. Ci teniamo le emozioni, mi sembra giusto rispettare i ruoli. Dopo la partita con la ci siamo accorti che non eravamo più brillantissimi, abbiamo fatto i conti, è un anno che giochiamo e ora i ragazzi dovrebbero andare in vacanza. La squadra non è più brillante come prima, abbiamo cambiato sistema di gioco col che copre il campo. Non abbiamo sistemi di gioco da proporre, rispondiamo alle caratteristiche dei ragazzi. Ma con il modulo di prima avendo 7 giocatori in zona d'attacco hai più possibilità di fare gol, ora abbiamo optato per un sistema di gioco più conservativo, ma creiamo lo stesso anche se facciamo meno gol. Questa cosa del gol ci sta creando qualche situazione negativa e forse meno tranquillità. La Roma deve gestire e fare la partita, poi quello che succede succede. E' il marchio di fabbrica della Roma. I ragazzi con i 3 punti migliorano".

Parola anche al giovane Giacomo Faticanti:

"Mi chiedono di fare diverse categorie, ma per me l'importante è giocare e divertirmi. Posso giocare anche due partite a settimana. Ben venga la chiamata di ".

Che idea hai del momento della Roma?
"Abbiamo disputato una buona partita. Nella prima mezz'ora abbiamo messo sotto la Spal. Tutti ci temono e vogliono pareggiare con noi, si è visto nel finale".

Non riuscite a segnare solo a causa dell'atteggiamento degli avversari?
"Stiamo trovando delle difficoltà ma in settimana stiamo provando i tiri in porta, arriverà il momento giusto. Purtroppo siamo in una serie in cui pareggiamo sempre, ma ci siamo e vogliamo arrivare in fondo".

La classifica è corta, chi temi di più tra le avversarie?
"Sono più le altre che ci temono perché siamo forti e giochiamo a viso aperto con tutti".