14/05/2021 17:09
ROMA TV - Dopo la vittoria contro il Torino, l'autore del gol vittoria Tall ha parlato al canale ufficiale del club. Le dichiarazioni dell'attaccante della Roma Primavera:
Il tuo gol è importantissimo per te e squadra.
"Sì, è vero. Il mio ruolo è aiutare la squadra a vincere le partite. Ho avuto un brutto momento, ma la squadra e l'allenatore mi hanno aiutato. Essere è un giocatore di Alberto De Rossi è una fortuna, non è solo un allenatore ma un genitore".
Quanto ti fa felice il gol?
"Sono felice, il calcio è così. Se non siamo in un momento di buona performance, il mister deve fare le scelte. Faccio il giocatore e il mister fa le scelte, l'importante è che la squadra vinca".
Sarebbe stato incredibile se la Roma non avesse vinto oggi...
"Sì, succede. Siamo la sola squadra che perde i giocatori più maturi. Tutte le squadre che giocano contro di noi lo fanno come fosse una finale di Champions. Tutte le partite sono difficili. Secondo me siamo tornati ad essere la capolista".
Ora testa più libera?
"Sì, certo. Come al solito, mi faceva male quando la squadra non vinceva".
A seguire anche l'intervento dell'allenatore Alberto De Rossi:
Tall ha detto di essere fortunato di essere allenato da Alberto De Rossi...
"Questo mi colpisce molto, sono bellissime parole. Sono contento che siano stati i giocatori dalla panchina a portare a casa i 3 punti. I 5 cambi sono determinanti e fanno la differenza. Oggi sono stati determinanti a tutti gli effetti. I giocatori che sono venuti dopo vengono assorbiti dal calore dei ragazzi a Trigoria. Non prendiamo giocatori solo forti tecnicamente, ma che hanno qualità come persone".
Il 2-2 sarebbe stato paradossale per quanto visto...
"Mi soffermerei sulla fase difensiva: il secondo gol non si può prendere. Non so più cosa dire, siamo molto sorpresi dal ripetersi di queste situazioni. Probabilmente è un difetto tecnico, difendere su un colpo di testa non ci riesce. Abbiamo meritato di vincere, ma sul 2-1 la gara non può essere riaperta per il solito difetto. È un fastidio".
La vittoria può sbloccare la testa?
"Sì, ormai sono uomini e non ragazzi. Fanno ancora il campionato dei ragazzi ma il campionato Primavera ha tutte le prerogative del campionato degli adulti: per vincere devi lottare dal primo all'ultimo minuto. Sono contento di aver fatto entrare ragazzi giovani, prepariamo così il terreno per il prossimo anno e non è una cosa da trascurare. Vincere così fa effetto, è stato veramente bello".