08/12/2025 15:07
LAROMA24.IT - La Roma di Gian Piero Gasperini non si rialza dopo la sconfitta contro il Napoli e incassa il secondo ko consecutivo perdendo 1-0 contro il Cagliari a causa della rete realizzata da Gaetano al minuto 82. I capitolini (in dieci dal 52' per l'espulsione di Celik) restano al quarto posto in classifica, ma la distanza dal primo posto diventa di quattro punti. Domenica sono scese in campo anche le formazioni del settore giovanile della Roma ed è stato un giorno davvero negativo con due pareggi e due sconfitte.
Si interrompe la cavalcata dell'Under 14 di Valerio D'Andrea. Dopo sei vittorie in altrettante giornate, arriva il primo pareggio stagionale: la Roma si ferma a Pescara sullo 0-0 e l'attacco resta a secco dopo ben 29 reti in sei partite. Il match è caratterizzato da duelli e intensità, ma nessuna delle due squadre riesce a trovare il guizzo giusto. La Roma sale a 19 punti, ma in caso di vittoria della Lazio contro la Vis Pesaro scivolerebbe al secondo posto in classifica e a -2 proprio dai biancocelesti. Resta terzo a quota 16, invece, il Pescara.
Turno di riposo, invece, per l'Under 15 di Mirko Trombetti in seguito alla vittoria per 2-0 nel Derby della Capitale grazie alla magia di tacco di Pica e alla rete di Gonella. I giallorossi non sono scesi in campo, dato che nel Girone C sono presenti tredici squadre e a turno ognuna di esse avrà a disposizione un weekend libero. Ora è toccato alla Roma, che è rimasta comunque al primo posto in classifica nonostante il riposo: i capitolini sono in testa con 25 punti e la Lazio (seconda) è a quota 22.
Stessa situazione per l'Under 16 di Marco Ciaralli, reduce dal pirotecnico pareggio per 3-3 contro la Lazio. La Roma si è fermata per il turno di riposo e tornerà in campo il prossimo weekend, quando giocherà in casa del Catanzaro (anche l'U15 sfiderà la formazione calabrese). I capitolini sono quarti in classifica con 21 punti (gli stessi della Lazio) e sono preceduti dal Bari (terzo a quota 22) e dalla coppia in vetta formata da Empoli e Fiorentina (prime con 24 punti e una partita in meno).
L'Under 17 di Alessandro Toti cade al Viola Park nel big match contro la Fiorentina e perde 1-0 all'ultimo respiro. La sfida viaggia su ritmi alti e la Viola, a cui viene annullato anche un gol a Nwagwu, è pericolosissima soprattutto con Croci e Giannoni. I giallorossi ci provano con Camara e Giammattei, ma Pinzani non si fa sorprendere. La svolta arriva nei minuti di recupero del match, quando l'arbitro assegna un rigore ai padroni di casa per un fallo di Florio: dal dischetto va Clarizia, il quale spiazza Kilvinger (autore di una grande prestazione) e porta in vantaggio i toscani al 94'. Saltano i nervi e la Roma chiude in dieci uomini a causa dell'espulsione di Giammattei per proteste. In seguito a questo ko i capitolini scivolano al terzo posto in classifica (25 punti) e vengono scavalcati proprio dalla Fiorentina, che si porta a +1 dai giallorossi e a -2 dall'Empoli capolista.
Stesso avversario ma esito differente per l'Under 18 di Mattia Scala, che pareggia 1-1 contro la Fiorentina. La Roma parte forte e si porta in vantaggio al 13': spizzata di testa di Pallassini su calcio di punizione, Corredera sbuca sul secondo palo e con il sinistro batte il portiere toscano. I giallorossi continuano a spingere e vanno vicini al raddoppio, ma prima dell'intervallo arriva a sorpresa il pareggio della Viola con Mataran. Nella ripresa entrambe le squadre creano diverse occasioni con Teixeira Falcetta (Roma) e Colaciuri (Fiorentina), ma Bouaskar e Mazzi rispondono presenti. La gara termina 1-1 e i capitolini vengono raggiunti dall'Inter (una partita in meno) in vetta alla classifica a 28 punti, mentre i toscani restano noni a quota 18.
Continua l'incubo della Primavera di Federico Guidi, che allunga a quattro la striscia di partite consecutive senza vittoria. Dopo i pareggi contro Inter e Lecce e il ko contro la Juventus, la Roma perde 3-1 in casa del Cesena in uno scontro molto importante per i vertici della classifica. I giallorossi partono bene e passano in vantaggio al 38' con il gol di Della Rocca, il quale segna con un cross che attraversa tutta l'area e finisce in rete senza deviazioni. I capitolini sfiorano il raddoppio con la traversa di Bah poco prima dell'intervallo, ma la ripresa si apre con il pareggio dei bianconeri grazie alla splendida conclusione dalla distanza di Bertaccini. La Roma ha l'occasione di riportarsi avanti dal dischetto (Morucci steso dal portiere avversario) al minuto 59, ma Romano si fa ipnotizzare e si resta sull'1-1. I ragazzi di Guidi non si abbattono e creano delle chance clamorose con Morucci e Bah: l'attaccante colpisce prima il palo con il sinistro e successivamente viene murato da Fontana, il secondo sfiora il gol con un colpo di testa. All'80' arriva la beffa: fallo di mano in area, calcio di rigore e 2-1 Cesena firmato Bertaccini, il quale fallisce il penalty (respinto da Zelezny) ma segna sulla ribattuta la doppietta personale. La Roma va a centimetri dal pareggio con Almaviva all'89', ma nell'azione successiva i padroni di casa ripartono e chiudono il match con Rossetti. "Difficile commentare questa partita commentando il risultato - il rammarico di Guidi ai canali ufficiali del club -. Abbiamo bisogno di troppe occasioni per segnare, ma bisogna essere bravi a giocare anche nella frustrazione senza avere frenesia. Ho visto cose che non mi sono affatto piaciute, ma i ragazzi avrebbero sicuramente meritato di più. Dobbiamo migliorare i nostri difetti, quello che stiamo facendo non basta. Bisogna sapersi rialzare quando i risultati non arrivano". "Concretizziamo poco il nostro gioco, ci manca la cattiveria per trovare il gol - dice Mattia Almaviva -. Ci serve un po' di fortuna, oggi abbiamo preso pali e traverse...". La Roma scende al quinto posto in classifica con 24 punti e viene scavalcata dal Cesena, che aggancia l'Atalanta a quota 25 e si porta a -1 dalla Fiorentina capolista.
I risultati delle partite del weekend